Zoom

di
genere
etero

Mi siedo ad affrontare l'ennesimo meeting palloso della giornata, una zoom call con un fornitore pallosissimo. Accanto a me si siede Z. siamo io e lui a smazzarci questi meeting palla di solito. La tecnologia aiuta in certi contesti, il video è piccolo e bisogna stare vicini.
Mentre parliamo con il tizio on line sento la sua mano che sfiora la mia gamba e poi tira su la gonna. Sono dita curiose, che cercano la strada e toccano le mie mutande, solleticano le labbra e tutto inizia ad eccitarsi. Mi alzo, mi tolgo le mutande e mi risiedo aprendo le gambe. Vedo la sua eccitazione e il sorriso nascosto. Le sue dita sono fresche, piacevolissime, mentre mi stuzzica il clitoride ed entra con un dito, io sono già completamente bagnata. Tutto il meeting così, ad un certo punto sono in serie difficoltà, decisamente non sono multitasking e ho problemi di focus, mi perdo metà dei discorsi perchè il piacere inizia ad essere troppo. Finiamo il meeting e mi fa girare, a 90. Facile con la gonna e senza mutande, si abbassa e la sua lingua inizia a leccarmi. Adoro queste leccate lunghe, calme ed intense, provo un piacere immediato, vengo dopo due secondi con una tale intensità che mi provoca spasmi, ma non gli dico di smettere, voglio questa tortura, è li che il piacere diventa così intenso da rendermi semi incosciente. Sento che anche lui se la sta godendo, il suo respiro e i suoi versi mi fanno pensare che se la sta godendo tanto quanto me. Vengo una seconda volta, ancora un'onda intensa che mi sconvolge. Mi servono alcuni momenti per riprendermi, ho il fiato corto e il cuore a mille, il piacere e la situazione così stramba mi eccitano da morire. Ci guardiamo sorridendo e mi giro di nuovo "dai vieni a trovarmi", lui entra diretto, sono ancora bagnatissima e lui ce l'ha proprio duro, lo sento bene ed è di nuovo un piacere. Mi mette la mano sul fianco e con l'altra mi afferra i capelli ed inizia a spingere con ritmo sempre più veloce, lo sento uscire velocemente ed emettere quasi un urlo di piacere. Passano alcuni istanti, entrambi ci dobbiamo riprendere e poi usciamo dalla sala meeting parlando di lavoro. Fossero tutti così i meeting.....
di
scritto il
2021-09-09
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