Io e il mio collega parte 5

di
genere
gay

e così son passati questi 13 anni e, come ho detto alla fine della quarta parte, al di là di qualche pensierino, tra me e Ale non c'è stato più niente... Fino a qualche mese fa. In realtà già qualche anno fa un pò di turbamento c'era stato. Decidiamo di andare noi 4 al cinema, lasciando i bimbi dai nonni. Arriviamo al multisala, non c'è più posto per il film demenziale che vogliamo vedere. Ripieghiamo allora su un mattone d'amore francese: 2 coppie annoiate alle prese con scambi di coppie e ammucchiate. Gran successo di critica, una rottura incredibile! Lo commentiamo in mensa con gli altri colleghi, le battute si sprecano. Poi arriva quella notte... Siamo in una festa, un sacco di gente, per di più sconosciuta. Cibo, alcool e s'incomincia a fare dei giochi. Si fa più spinta la serata: gioco della bottiglia,versione spinta. Se esce uno dello stesso sesso, limonata minimo di 20 secondi; altro sesso, posizioni sessuali in mutande. Si partecipa, si fa di tutto con tutti. Noi 4 decidiamo di andarcene e finiamo in una stanza. Le nostri mogli sono ancora su di giri: si baciano, si spogliano, si buttano sul letto e cominciano a toccarsi. Sono eccitanti e, io e Ale, le guardiamo eccitati come non mai. Ci invitano sul letto, ci spogliano, cominciano a farci pompini, scambiandosi senza problemi i nostri cazzi. Ci mettiamo a scopare, non esiste più la mia o la sua. Sara ad un certo punto ci invita a limonare tra noi maschietti, lo facciamo e Ale mi chiede di fare altro: si mette a pecorina mi guarda e mi dice "se non ora, quando?" guardo le nostre mogli, si avvicinano a lui e cominciano a inumidirgli con la lingua il culo. Arriva mia moglie, mi prende l'uccello e me lo punta verso quel culo peloso. Comincio a scoparmelo: sua moglie glielo prende in bocca, la mia che mi lecca palle e culo; si scambiano i ruoli, io continuo a farmi quel culo e sto per esplodere e... Vengo in maniera incredibile e... Mi sveglio! Cazzo, era un incubo o meglio un sogno. Mi alzo, ho il pigiama pieno di sperma. Vado a lavarmi e vestirmi, tanto tra un'ora devo andare al lavoro. Si sveglia anche Alessia, nota il mio problemino e ne approfittiamo, dopo che le ho raccontato un sogno non proprio veritiero... Lo racconterei anche ad Ale ma, ho paura che possa prenderla a male: meglio non stuzzicare il cane che dorme! E arriviamo a quest'inverno. Affittiamo una casa in montagna per una settimana. Andiamo su il sabato ogni famigliola con la propria macchina, ci sistemiamo nelle camere, i 4 bimbi nella stessa stanza e ogni coppia in una stanza. Passa il weekend, io e Ale ritorniamo giù insieme perchè domani si lavora. Torneremo su venerdì per riprendere le famiglie. Loro in vacanza e noi a casa, da soli...
di
scritto il
2012-04-17
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