Puttana a distanza 5

Forse sono sempre stata puttana.
Una succhia cazzi in sordina.
Tommy mi ha fatto bagnare la figa , ha acceso la miccia.
Quando ho capito che il gioco non sarebbe finito lì , con due foto e stop, ho forzato la mano.
Le troie osano no? E io mi sentivo provocatrice.
Le mie tette coi capezzoli duri , il suo cazzo che sicuramente era diventato duro .
Ah se avessi potuto davvero infilarmelo tra le tette!
Strusciare i due seni col suo coso in mezzo, portarmelo in bocca, leccarglielo.
Boom!
A tutto questo ho pensato mente gli mandavo la foto , oltre che chiedermi cosa mi avrebbe chiesto di fare la volta successiva.
Monica ormai era altro, Tommy la stava spogliando da lontano . Era dentro. Lei in lui. Lui in lei.
Mentre sto scrivendo questo quinto capitolo mi sono eccitata, sia per quel momento lì sia a pensare a tutto quello che è accaduto dopo .
Ora vado a masturbarmi.