Puttana a distanza 7

Vero, era già la mia puttana, o meglio, mi accorgevo che lo era, ma che ancora non si lasciava andare al 100x100. La sua indole da sottomessa stava uscendo, la mia indole da dominatore scalpitava…..giocavo e gioco al gatto al topo, a me piace, a lei piace. Nei mesi successivi si succedettero vari fasi, dove la puttana ormai mi mandava senza problemi foto delle sue tette, senza esitazione. Io ordinavo, lei obbediva. I miei obiettivi prevedevano di portarla alla resa incondizionata, doveva fidarsi di me e fare qualsiasi cosa chiedessi. Ovviamente la distanza non aiutava ed i miei ordini potevano essere solo fotografici e video. Già, dimenticavo, iniziai a chiedere anche video ed ovviamente arrivarono…… Volli foto della sua figa e giunsi anche a questo obiettivo. Laei capiva di essere totalmente nelle mie mani, troppo grande l’eccitazione ad essere la mia puttana, non aveva rimorsi nei confronti del marito che ormai la scopava pochissimo. Arrivai ad ordinarle foto nuda ma anche con il viso. Potrebbe sembrare un passo ovvio, semplice, ma in realtà è il passo più arduo, la conquista più importante, significa consegnarsi totalmente “fai di me quello che vuoi, sono il tuo giocattolino”. Io feci di lei quello che volli. Ovviamente le foto nuda col viso arrivarono! Le conquiste successive? chiedetelo a quella puttana di Monica, forse ve lo dirà, ma se ve lo dirà, sarà sicuramente con una mano nello slip e si starà sditalinando la figa perchè non resiste, questo gioco la eccita troppo….forse dentro di se si ripete che dovrebbe smettere questo gioco perverso, ma non riesce, nn riesce proprio, anzi, più avanti va, più gode e più desidera essere puttana e a me sottomessa!