Un marito perfetto-4-racconta la moglie

Il racconto di Anna-la moglie infedele

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Quando mio marito mi ha detto che stava scrivendo un piccolo racconto della nostra storia e di come la nostra vita sia cambiata quando abbiamo scoperto,in modo quasi casuale,la nostra reale indole sessuale,ho voluto completare il racconto(naturalmente cambiando i nomi e senza riferimenti alla nostra città) dando il mio contributo e soprattutto introdurre nella storia il mio punto di vista;Quello di una moglie fedele,timorata di Dio,che scopre nello stesso momento di essere ninfomane e di avere un marito cornuto e felice di esserlo-Un cosidetto Cuckold-

Ometto,per ragioni di tempo e per non annoiare i lettori,di descrivere gli esordi della nostra storia peraltro,già ben precisati nei precenti capitoli scritti da mio marito e già pubblicati in questo stesso sito.

Dunque,quando il mio collega ha estratto la sua verga dai pantaloni,la mia sorpresa é stata tale che sono stata colta da un'incontrollabile senso di paura.

Con le mani mi sono coperta gli occhi mentre il mio corpo,alontanandosi in un moto di ripulsa,é stato avvolto da un'incontrollabile tremore.

Quella vista mi aveva colta di sorpresa e completamente impreparata e Tony(questo é il nome di fantasia del mio collega),rendendosi conto del mio sgomento,é intervenuto rapidamente per calmare la mia agitazione.

La mia educazione rigidamente influenzata dai tabù religiosi,mi aveva tenuta completamente all'oscuro della vera sessualità e di tutti i suoi meravigliosi e/controversi risvolti che non fossero rigidamente connessi con la riproduzione.

Il sesso con particolare riferimento alle donne,doveva essere vissuto coll'unico scopo di procreare.

Questo mi andava ossessivamente ripetendo mia madre salvo poi scoprire,poco prima della sua morte,che la donna che mi proponeva come modello ideale Maria Goretti, era stata per tutta la vita,l'amante del parroco che,mentre se la chiavava cornificando mio padre e ingravidandola forse,più di una volta,mi faceva la predica circa le virtù della castità.

Questa era quella troia di mia madre dalla quale,avevo appreso tutti gli insegnamenti di vita.

Quella educazione bigotta,mi aveva anche fatta allontanare dalle mie amicizie per cui,non avevo neanche avuto,come tutte le altre ragazze,la possibilità di essere erudita sul reale stato delle cose inerenti il sesso.

Fatto stà,che quel giorno,tradendo mio marito con Tony,mi si é spalancato un mondo che mai avrei potuto immaginare.

La reazione poi di mio marito alla mia confessione é stata assolutamente sorprendente.

Quando gli ho telefonato per raccontargli la balla che in ufficio era passata la sorella del mio collega che ci aveva invitati a cena a casa sua e che forse mi sarei fermata da lei per la notte,ha semplicemente risposto:

"Ok tesoro,divertiti!Ciao a domani"

Ed io quella notte mi sono davvero divertita.

Tony in una sola notte mi ha fatto bruciare tutte le tappe che avevo perduto a causa della mia educazione che aveva di fatto,represso l mia sessualità.


Mi ha insegnato a succhiargli il cazzo-e che cazzo!-a bere il suo sperma,mi ha fatto capire cosa significasse avere un cazzo che ti riempie la fica scuotendoti l'utero coi suoi colpi e inondandoti col suo bollente getto che ti scalda il corpo e ti infiamma l'anima.

Mi ha leccato la fica e il buco del culo dandomi la sublime impressione che tutto il mio corpo si sciogliesse per essere bevuto e divenire parte integrante del mio amante.

Io e lui,due corpi fusi in uno,due anime avvinte nel tormento del piacere.

E poi,mi ha sfondato il culo!

Io ero talmente presa dalla novità della situazione che stavo vivendo che,il tutto,é avvenuto con struggente naturalezza anche se,in maniera assai dolorosa.

Quando Tony,dopo avermi leccata a lungo l'ano e dopo averlo massaggiato e lubrificato a fondo con le dita,mi ha appoggiato la cappella,ho avuto una incredibile sensazione di languido piacere.

Mi sentivo sciogliere come un ghiacciolo accarezzato dai raggi del sole.

Sentivo le sue dita stringere la carne sui miei fianchi e quando la sua voce,destandoni come da un sogno mi ha chiesto-Sei pronta?-Si!é stata la mia istintiva risposta.

La sua morsa si é fatta più ferrea e con un colpo potente come un'ariete,si é schiantato nelle mie impreparate visceri.

Credo di avere emesso un grido sovrumano prima di svenire.

Quando le sue carezze ed i baci che tempestavano la mia schiena mi hanno destata,un dolore atroce avvolgeva tutta la mia zona anale.

Lui era ancora conficcato in me come una spada.

E come una spada,sentivo la sua lama taglinte infierire sulle mie martoriate carni.

"Vuoi che lo tolga?"

Mi ha sussurrato Tony mentre continuava ad accarezzarmi e baciare la schiena curva.

"No...non ancora...ormai sei dentro e dobbiamo terminare l'opera...aspetta ancora un pò prima di muoverti..."

Mentre con un filo di voce sovrapposto ai miei lamenti gli riconoscevo il diritto di continuare a profanare la mia parte più segreta,sentivo che i miei muscoli sino ad allora terribilmente tesi,cominciavano a rilassarsi.

"Ora....amore...ora puoi spingere....vai....vai...inculami!"

Chissà perchè l'avevo chiamato amore mentre dolorosamente apriva il mio corpo!?

Forse nel mio inconscio,nell'estremo tentativo di salvare il rapporto con mio marito che,sentivo definitivamente compromesso,speravo che fosse lui dentro di me in quel momento.

Incitato dalle mie parole,Tony mi é scivolato dentro sino a farmi sentire il contatto dei suoi testicoli con le labbra della mia grondante fica e poi,tenendomi sempre ben saldamente per i fianchi,ha cominciato a incularmi con movimenti lenti ma profondi.

Il dolore era sparito ed ora sentivo solo la dolcezza del suo membro che mentre mi apriva il culo,scavava un solco definitivo con tutto il mio passato.

Al piacere del massaggio del cazzo nel mio retto,si é improvvisamente sovapposto il dolore della stretta delle mani sui miei fianchi.

Bloccandosi in me,ha cominciato a riempirmi di sborra ed in quel momento é emersa in tutta la sua arrogante potenza,l'indole del maschio che conquista la sua femmina.

Il suo rantolo di piacere mentre si scaricava in me,era più simile ad un ruggito di vittoria di una fiere piuttosto che,al gemito di godimento di un'uomo con la sua femmina.

Ero felice di sentirmi dominata mentre anch'io godevo come un'animale sotto il suo montone.

Quando ha sfilato il cazzo,risucchiato dalla sua grossa cappella,un flusso di liquidi é fuoruscito espulso dal mio retto.

Era un liquido dalle mille tonalità cromatche;il bianco dello sperma si mischiava al rosso del mio sangue ed al bruno dei residui fecali che tenevo in corpo non avendo fatto un clistere.

Era qualcosa di disgustoso che colando tra le mie cosce,imbrattava il letto.

Tony era troppo infoiato per pensare di sottopormi ad una lavanda prima di incularmi.

Forse temeva un mio rifiuto.

Comunque,quella esperienza mi é servita come lezione e da quel momento,ogni volta che prevedevo di farmi sodomizzare,da mio marito,mi facevo praticare profonde lavande.


Nonostante quel piccolo incidente,finalmente,avevo cancellato anni di tenebre, illuminando il mio futuro,riscoprendo il mio corpo e l'animale in esso custodito.

Quando poi,decisa ma timorosa della possibile reazione di mio marito,gli ho confessato ogni cosa,sono stata sorpresa dalla sua mite e arrendevole reazione ma,la cosa che più mi aveva colpito era che,mentre parlavo,al suo pianto disperato si aggiungeva un evidente stato di eccitazione.

Naturalmente,non potevo accertare la sua tensione erotica dal gonfiore del suo pantalone giacchè,la sua erezione,era talmente insignificante da non apparire minimamente.

La sua eccitazione mi era segnalata invece,dal suo modo di piangere che era una via di mezzo tra una dolorosa sofferenza ed un ansimare orgasmico.

Ed é stato proprio allora che mossa da un sentimento d'amore e di pietà,gli ho astratto il minuscolo uccellino e per la prima ma,anche ultima volta,gli ho dato il piacere delle mie labbra facendogli un pompino e facendomi bagnare la lingua con le sue poche,miserabili,insipide goccioline.

Estraendolo dai pantaloni,l'ho trovato subito umido, segno inellutabile questo,che sin dalle prime parole del racconto del mio tradimento,lui aveva cominciato ad eccitarsi e godersi nelle mutande.

Il giorno prima avevo trovato un focoso amante.

Quel giorno,avevo trovato un marito cuckold che ben presto sarebbe divenuto anche mio fedele schiavetto pronto a tutto pur di avere la mia attenzione.

Sono passati oramai molti anni da quel giorno.

Quella casa é stata un via-vai di miei amanti che mio marito ha sempre servito e riverito secondo i miei capricci.

Ora ho tre figli,la prima,una stupenda ragazza di 20 anni figlia del mio primo tradimento con Tony,il quale non l'ha mai neanche conosciuta essendo stato trasferito in una lontana sede all'estero prima che la bimba nascesse.

Il secondo é un aitante ragazzo di 18 anni che ho avuto da mio fratello(il figlio del prete)che,quando gli ho raccontato di nostra madre,ha voluto lui stesso infrangere tutti i tabù di cui era infarcito ed iniziando con me un perverso rapporto incestuoso che dura ancora adesso.

Naturalmente,in me ha trovato una perfetta complice ed una troia disponibile ad ogni sua più bizzarra richiesta.

Mi ha persino portata in una cascina di campagna per offrirmi ad un gruppo di suoi amici infoiati che mi hanno chiavata per due intere giornate riempiendomi di sborra in ogni buco e riconsegnandomi a mio marito,coi vestiti ed il corpo,completamente intrisi di sperma che non mi hanno permesso di lavare.

Ovviamente,Carlo si é premurosamente preso cura di me lavandomi e massaggiandomi per farmi riprendere dallo stress della gang-bang e successivamente,si é anche occupato dei vestiti che come d'abitudine,non mandava in tintoria ma,lavava e stirava con le sue stesse mani.

Naturalmente,per queste sue attenzioni,gli permettevo di masturbarsi e di "sborrare" davanti ai miei occhi.

Per fortuna in quel periodo,aspettavo un figlio proprio da lui,mio fratello, altrimenti mi avrebbero sicuramente ingravidata.

Lui era uno di quei maschi che mio marito vedeva più spesso e del quale ha sempre ignorato la reale identità.

L'altro maschio che spesso bazzicava la nostra alcova,era il titolare della mia azienda che,quando Tony é stato trasferito(forse proprio a causa sua)ha voluto a tutti i costi prenderne il posto.

La terza dei miei figli é probabilmente sua anche se,non ne ho la certezza.

L'unica certezza é che in quel periodo non prendevo la pillola e lui non era certo l'unico a frequentare il mio letto.

In tutti questi anni,ho perso il conto di quanti maschi hanno bazzicato il mio letto nuziale e di quanti cazzi hanno esplorato la mia fica,il mio buco del culo e la mia insaziabile bocca.

Mio marito,si é calato completamente nel suo ruolo di cuckold,non ho più bisogno di impartirgli ordini.

Quando il maschio di tuno mi ha ben riempita,senza che io glielo chieda,si prende cura del suo cazzo ripulendolo con la lingua e successivamente,ripulisce la mia fica e il buco del culo da ogni traccia di sperma che,ingoia senza perderne neppure una goccia.

Poi,se non ha ancora avuto una eiaculazione spontanea,si masturba raccogliendo le sue gocce sulla mano e laccandola a sua volta.

Inoltre,tiene la casa perfettamente ordinata e rassettata.

Con l'arrivo dei figli e l'incremento delle mie performances erotiche,abbiamo dovuto cambiare casa.

Siamo andati a stare in una villetta in cui le camere dei ragazzi hanno un'accesso indipendente e dove c'é una piccola camera senza finestra,ufficialmente per gli ospiti ma dove,in realtà,dorme mio marito quando il letto matrimoniale é occupato da qualche mio amante.

Le rare volte che il letto non é occupato,mio marito dorme con me con l'asoluta proibizione di toccarmi.

In quei casi comunque,contrariamente alle mie abitudini,dormo indossando le mutande e una casta camicia da notte

Mio marito,si occupa della spesa e della cucina e,quando i figli sono fuori ed io ricevo uno dei miei amanti,lui si fa trovare sempre s-vestita da cameriera tuttofare.

Lui/lei stesso provvede all'acquito dei suoi e miei capi d'abbigliamento e devo dire che,sino ad oggi non mi ha mai delusa.

Vestito/a da cameriera é davvero una delizia.

Indossa un grembiulino bianco sopra una minigonna quasi inginale.

Senza mutandine-Ha un bel culo sporgente mentre davanti,praticamente é piatto come una donna!-

Calze a rete bianche su sandali anch'essi bianchi dal tacco molto alto.

Un trucco leggero e chiaro,gli conferisce un'aria vagamente effemminata mentre una cuffietta,coi bordi plissè gli dà un'aria romantica.

E' un vero peccato che non possa stare tutto il giorno così vestito/a.

Naturalmente,ha affinato,dopo che gli ho fatto fare un corso di specializzazione,le sue qualità di estetista,parrucchiera e manicure e devo dire che,quando é lui a prepararmi per i miei incontri,il mio successo é assicurato.

Da un pò di tempo,ha anche cominciato a depilarmi completamente la fica e tra le chiappe e devo confessare con mia grande sorpresa che,così liscia,sono molto più sensibile e mentre godo di più io,noto che anche i porcelloni dei miei amanti,migliorano le loro prestazioni.

Credo che si sia capito che tipo di troia sono diventata.

Vi é però,qualcosa che forse dovrei ancora fare.

Ho notato che mio figlio da un pò di tempo,mi guarda con occhi nuovi.

Anch'io d'altra parte,quando ce l'ho vicino,mi sento bagnare tra le gambe.

Che sia un segnale?

Nel dubbio,ho deciso che sospenderò l'assunzione della pillola e che,nei prossimi incontri coi miei amanti
mi farò chiavare col preservativo.

Francamente,non sò se rivelerò al mio cuck questo mio progetto e non sono neanche sicura che mio figlio non abbia capito la natura del padre.

Che non voglia anche lui rafforzare le sue corna
chiavando e ingravidando sua moglie?

Comunque andrà,sono felice di avere un marito così,credo che tutte le donne dovrebbero averne uno così.....un vero MARITO PERFETTO!


Fine