La bottiglia

di
genere
prime esperienze

La scorsa notte mi sono ricordato di quando 15 anni fa stavo insieme a una connessa ventenne di un mio cliente.
Al epoca avevo 35 anni e come adesso faccio il rappresentante di scarpe.
Lei si chiamava Barbara come detto aveva 20 anni era mora magra con una 4 di seno due tette sode bellissime e un bellissimo culo solo il viso non era bellissimo con quegli occhioni da nerd ma aveva una particolarità era una ninfomane gli piaceva scopare gli piaceva il cazzo ma anche la figa.
Per capirci quanto era ninfomane io la andavo a prendere sabato sera a chiusura del negozio a Modena x andare a casa mia che è ba 70km spesso mi succhiava il cazzo in macchina mentre andavamo o se resisteva appena arrivavamo a casa prima di farsi la doccia la mettevo seduta sul tavolo e gli leccavo la figa per calmarla un attimo per poter uscire e puntualmente finiva con il mio uccello in bocca e facevamo tardi ba cena dagli amici che già sapevano. Tornavamo a casa e si scopava almeno due prima di dormire poi appena svegli un paio dopo pranzo e prima del aperitivo poi domenica notte ancora e se capitava che alla 15 scopata in due giorni dicevo Basta questa si masturbava come una matta.
Un pomeriggio che veramente avevo le palle ormai vuote lei si arrabbia e inizia a masturbarsi allora io scherzando gli allungo la bottiglia vuota di birra che stava sul tavolo e gli dico ti usa questa.
Lei tranquillamente mi risponde "perché le tue ex non si sono mai infilate una bottiglia in figa davanti a te?" Alla mia risposta negativa lei prende la bottiglia e inizia a infilarsela su per la sua fighetta tutta depilata ( mio capriccio che ho preteso dal primo giorno) infila il collo e poi la parte larga fino in fondo io rimango a bocca aperta e con il.cazzo che è diventato durissimo.
Quando la fa uscire e la bottiglia e tutta bagnata impazzisco.
La porto in Camera sul soppalco e la faccio spogliare e la stessa cosa faccio io e gli dico scopati da sola con la bottiglia e lei subito inizia se la infila e va su e giù e inizia a gemere e io inizio a segnarmi e lei accelera il movimento e ogni tanto alza la testa per mettersi in bocca la mia cappella gonfia.
Allora io sempre più infognato prendo una bottiglia di vino vuota e glie la do.
Non credevo potesse entrare e invece passa e ha la figa dilata in maniera impressionante e si stantufa da vera troia.
Io continuo la mia sega e gli massacrò le tette. Lei sta godendo da vera troia allora gli salgo a cavalcioni e gli infilo il cazzo in bocca e gli lo spingo in gola mi tira una decina di succhiate e vengo le mie palle da vuote si erano riempite e gli tiro tre schizzi giganti in faccia e le meno il cazzo in faccia.
Lei gode e mi dice porco ti è piaciuto? Io si troia adesso mettetela in culo ma lei non ha voluto. Però ero così arrapato che abbiamo scopati ancora per un ora.
Da quel giorno quando mi vedeva un po' scarico prendeva una bottiglia e mi faceva lo spettacolo e il mio cazzo impazziva.
Sperò che barba legga questo racconto e si ricordi di quelle scopate ma mi immagino che dopo di me avrà preso tanti cazzi che forse no si ricorderà più.
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scritto il
2021-10-26
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