Il padrone della casa vacanze
di
Gemellina
genere
etero
Ciao
Mentre ero li, sdraiata sul letto
Alcune storie sono riaffiorate nella mia mente,bei ricordi e belle esperienze
Cambio i nomi dei personaggi poi il resto è tutto vero, realmente successo
3 anni fa,a ridosso dell'estate
Eravamo al parco,io sono Melissa,con me c'erano due amiche,Iole e Mimma
Tutte adolescenti e con pochi soldi per qualsiasi tipo di vacanza
Come al solito..
Iole, peró si era ricordata che uno zio di sua mamma aveva una casa ad Ischia e che la aveva addebita a casa vacanze per turisti
Cosa aspetti allora, dissi io,senti se possiamo andare, ovviamente paghiamo anche se non possiamo permetterci cifre altissime
Ok, disse Iole, magari faccio chiamare la mamma e poi vi aggiorno
Dopo alcuni giorni, l'attesa notizia arrivò
Potevamo andare,ma a luglio, agosto era già affittata
Va più che bene anche luglio
Così partimmo finalmente per Napoli e poi imbarcarci per il traghetto che ci condusse sulla bella isola di Ischia
Ad attenderci c'era il signor Giuseppe
Un arzillo vecchino, tutto abbronzato
Indossava bermuda bianco come la t-shirt e cappello sempre bianco
Ci salutò in modo espansivo e ci condusse alla casa
Era stupenda e dal letto si vedeva il mare
Giuseppe ci disse che lui stava nella piccola casetta sul retro e se avessimo bisogno di qualcosa potevamo andare direttamente lì
Iole e Mimma la sera vollero uscire per forza,io ero alquanto stanca che rimasi a casa
Verso le 22 decisi di fare una doccia rigenerante
Mi preparai l'occorrente,entrai in doccia,ma l'acqua calda non funzionava
Così decisi di andare a chiamare il signor Giuseppe per sentire se potesse aiutarmi
Era tutto buio, bussai,ma non aprì nessuno, sarà fuori,pensai
Sentì un rumore dall'altra parte della casa,mi recai sul retro, c'era la finestra un po'aperta e diedi un'occhiata
Improvvisamente vidi passare Giuseppe tutto bagnato,stava facendo la doccia anche lui,con l'asciugamano sul viso e e si asciugava
Non mi vide per fortuna
Era completamente nudo, nonostante fosse anziano,aveva un cazzo lungo che penzolava tra le sue gambe
Corsi dall'altra parte della casa, davanti all'ingresso
Bussai di nuovo
Finalmente aprì
Aveva l'asciugamano legato alla vite
Dimmi, hai bisogno tesó?
Non funziona l'acqua calda, volevo fare una doccia,sa mica aggiustarla?
Lui disse, sicuramente sarà la caldaia,ma ora è tardi ed è buio,ci guardo domattina presto..ok?
Volevo fare una doccia, comunque ok
Prendi le tue cose,puoi farla qui da me non è un problema
Non voglio disturbarti..
Che disturbo,mi fa piacere
Ok allora grazie, arrivo subito,prendo le mie cose e torno
Va bene,ti lascio la porta aperta
Presi le mie cose e tornai da lui di corsa
La porta era aperta, permesso?
Nessuna risposta
Così entrai, chiusi la porta e mi avviai nelle altre stanze per cercarlo
Sentivo una specie di ronzio, così seguii quello strano rumore,proveniva dalla camera da letto,era il rasoio elettrico
Si stava radendo la barba
Era aperta la porta e sono entrata
Hai fatto bene,non ti fare problemi
Ti faccio vedere dov'è il bagno
Signor Giuseppe, è nudo?!
Signorí che fa, sono vecchietto ormai,non sono un maniaco eh
Disse ridendo
Io ero un po'imbarazzata,ma la scena era davvero buffa,poi quel lungo cazzo che penzolava, trovarlo così a due passi,mi fece uno strano effetto
Mi portò in bagno,la doccia era bella grande
Signorí, questa è spaziosa,se vuoi posso lavarti la schiena, disse ridend
No grazie comunque,ce la faccio anche da sola, dissi io con un sorriso
Va bene,io sto di la,se ha bisogno, chiamami pure
Grazie
Mentre usciva, notai che non chiuse del tutto la porta, c'era una fessura da dove filtrava la luce,ad essere onesta,quelle avance e quel cazzo iniziavano a fare uno strano effetto, inizia a bagnarmi
Apro l'acqua, bella tiepida
Mi scivola lungo tutto il corpo
Dalla fessura,che era molto più aperta, vidi la sagoma di Giuseppe
Mi stava spiando
Feci finta di nulla e continuai
L'acqua mi scorreva lungo tutto il corpo e passava tra le mie fessure
Strofinavo con la mano
Mi girai di schiena e mi infilai la mano da sotto fino ad arrivare al culo
Mi voltai verso la porta, alzai una gamba e l'appoggiai al muro mentre mi accarezzavo la figa
Provai il primo orgasmo così, venni subito
Sinceramente mi aspettavo che entrasse,ma non successe
Così mi asciugai e tornai in cucina dove lui era a guardare la tv sulla poltrona
Ho fatto,ti ringrazio,ora torno di la
Vuoi un bel bicchiere di vino freddo prima? Perché no, volentieri
Così mi accomodai li vicino a lui
Mentre il vino scorreva velocemente,mi raccontò un po'di lui
Sua moglie scappò via con un altro lasciandolo solo e lui non si è più rifatto una vita
Provai un po'di tristezza,mi faceva tenerezza
Eravamo entrambi un po'brilli
E le inibizioni iniziavano a sparire
Cominciammo a scherzare sul sesso
Hai mai scopato con una ragazza giovane?
Dissi io
Purtroppo non è mai successo, forse perché farò schifo alle ragazze,sono pur sempre anziano per loro
Perché dovresti fare schifo? Ci sono ragazzi giovani che fanno schifo lo stesso a prescindere dalla loro età
E tu sei mai stata con un uomo anzianotto?
Non mi è mai successo
Lui sorrise un po'intimidito
Però mi piacerebbe,se capitasse non avrei mica problemi
Può capitare ora?
Io scoppiai a ridere
E rise anche lui
Prese un altro po'di vino e lo versó
Era in piedi
Aveva un paio di bermuda abbastanza larghi e sicuramente era senza mutande
Vedevo il cazzo dondolare
Presi il bicchiere di vino, feci un sorso e poggiai il bicchiere sul tavolo
Ma quanto è lungo il tuo cazzo? Chiesi
Non so non l'ho mai misurato
È grande,il più grande che ho visto,non è che ne avessi visti tanti, alcuni dei miei amici
Lui era davanti in piedi, lasciò il bicchiere, improvvisamente abbassò i pantaloncini,il cazzo,con mio stupore era semi duro
Secondo te quanto sarà? Chiese
Lo presi finalmente in mano
Era scappellato,era lucido
Caldo e stava per indurirsi
Più di venti centimetri di sicuro
Lui sorrise
Io non lo lasciai
Anzi
Iniziai una lenta Sega
Lo scappellavo tutto mentre lo sentivo sempre più duro
Aumentai il ritmo e iniziò a godere
Respirava più in modo pesante
Gemeva
Incredibilmente il cazzo era completamente duro
Hai un cazzo davvero bellissimo
Piglialo in bocca
Si lo desidero
Lo presi a fatica dato le dimensioni
Come sei brava,si si
Leccavo e succhiavo velocemente
Lui tremava
Godeva come un porco
Chiavami ora, dissi,lo voglio dentro
Mi chinai in avanti sulla poltrona, inarcando al massimo il sedere
Lo appoggió sulla figa, iniziò a spingere piano facendo entrare la cappella
Ebbi un altro orgasmo gia così
Spinse forte e mi arrivò all'utero
Lo sentivo tutto fino in pancia
Non erano colpi forti perché non aveva tanta forza,ma chiavava molto bene
Quando iniziò a tremare molto forte e sentì uno scroscio caldo riempirmi la figa
Mi hai sborrato dentro, Giuseppe è stato bellissimo
Lui non riusciva neanche a parlare,si sedette a riposare e io tornai di la per farmi trovare a casa dalle mie amiche
Entrai, loro erano già tornate
Dov'eri?
Spiegai della doccia e che il signor Giuseppe mi aveva fatto lavare da lui
Iole si alzò, vado anche io così lo saluto per bene che oggi non c'è stato modo, è pur sempre un parente..
Io per far si che lei non andasse, dissi,ora sarà tardi, magari è già a letto..
Lei era decisa però, così andò da lui
Mimma invece andò a letto perché era stanca
Trascorse una mezz'ora
Cosa starà facendo, è tardi,pensai
Devo andare a sbirciare
Tornai sul retro, le mie sensazioni divennero reali quando vidi Iole a gambe aperte sul tavolo e lui che leccava la sua figa
Tornai in casa e stizzita andai a letto
Mi misi a leggere un libro
Dopo una decina di minuti senti rientrare Iole, lei dormiva con me perché avevamo un letto matrimoniale e uno singolo occupato da Mimma
Dopo alcuni minuti venne in camera, pronta per andare a letto,era solo con le mutandine
Sei ancora sveglia? Disse
Sto leggendo un po', fatto la doccia?
No, abbiamo solo un po'parlato,la faccio domani
Avete solo parlato??
Perché questa domanda? Certo,che dovevo fare?
Magari altro.. boh..
Spiegati meglio
Te l'ha leccata bene?
Abbassa la voce, c'è Mimma
Mi hai spiata?
No,ero venuta a portarti i phon che ho visto il suo era un po'vecchio e ho visto
Non lo dire a nessuno ti prego
Non è nella mia natura fare da spiona, tranquilla
In realtà volevo scopare,ma non gli veniva su, domani dice piglia il Viagra
Vedessi che cazzo grosso che ha
Ce l'ha grosso? Si molto
Avevo una voglia, sono ancora in fiamme li sotto
Fa sentire, dissi io toccandola la figa,sei fradicia,stai grondando
E perché ho voglia, parecchio..
Lasciai il libro, spensi la lampada sul comodino e scesi velocemente verso la sua passera, emanava un calore forte,era bollente
Spostai le mutandine e iniziai a slapparla tutta
Melissa,ma sei bravissima, cazzo
Mamma mia che lingua
Infilai le dita e la penetravo veloce mentre leccavo
Quando tirò un urlo che svegliò tutto il vicinato
Squirtó come un esplosione,un getto Forte
Mimma ci guardò, almeno potete abbassare la voce mentre fate le zozze?
Scoppiammo a ridere tutte
Mi hai spaventata ora non riesco più a dormire
Si levò l'intimo e si buttò in mezzo a noi
Fottetemi per bene entrambe dato che mi avete svegliato
...una notte di fuoco..e il Viagra del giorno dopo prometteva bene..
Continua
Mentre ero li, sdraiata sul letto
Alcune storie sono riaffiorate nella mia mente,bei ricordi e belle esperienze
Cambio i nomi dei personaggi poi il resto è tutto vero, realmente successo
3 anni fa,a ridosso dell'estate
Eravamo al parco,io sono Melissa,con me c'erano due amiche,Iole e Mimma
Tutte adolescenti e con pochi soldi per qualsiasi tipo di vacanza
Come al solito..
Iole, peró si era ricordata che uno zio di sua mamma aveva una casa ad Ischia e che la aveva addebita a casa vacanze per turisti
Cosa aspetti allora, dissi io,senti se possiamo andare, ovviamente paghiamo anche se non possiamo permetterci cifre altissime
Ok, disse Iole, magari faccio chiamare la mamma e poi vi aggiorno
Dopo alcuni giorni, l'attesa notizia arrivò
Potevamo andare,ma a luglio, agosto era già affittata
Va più che bene anche luglio
Così partimmo finalmente per Napoli e poi imbarcarci per il traghetto che ci condusse sulla bella isola di Ischia
Ad attenderci c'era il signor Giuseppe
Un arzillo vecchino, tutto abbronzato
Indossava bermuda bianco come la t-shirt e cappello sempre bianco
Ci salutò in modo espansivo e ci condusse alla casa
Era stupenda e dal letto si vedeva il mare
Giuseppe ci disse che lui stava nella piccola casetta sul retro e se avessimo bisogno di qualcosa potevamo andare direttamente lì
Iole e Mimma la sera vollero uscire per forza,io ero alquanto stanca che rimasi a casa
Verso le 22 decisi di fare una doccia rigenerante
Mi preparai l'occorrente,entrai in doccia,ma l'acqua calda non funzionava
Così decisi di andare a chiamare il signor Giuseppe per sentire se potesse aiutarmi
Era tutto buio, bussai,ma non aprì nessuno, sarà fuori,pensai
Sentì un rumore dall'altra parte della casa,mi recai sul retro, c'era la finestra un po'aperta e diedi un'occhiata
Improvvisamente vidi passare Giuseppe tutto bagnato,stava facendo la doccia anche lui,con l'asciugamano sul viso e e si asciugava
Non mi vide per fortuna
Era completamente nudo, nonostante fosse anziano,aveva un cazzo lungo che penzolava tra le sue gambe
Corsi dall'altra parte della casa, davanti all'ingresso
Bussai di nuovo
Finalmente aprì
Aveva l'asciugamano legato alla vite
Dimmi, hai bisogno tesó?
Non funziona l'acqua calda, volevo fare una doccia,sa mica aggiustarla?
Lui disse, sicuramente sarà la caldaia,ma ora è tardi ed è buio,ci guardo domattina presto..ok?
Volevo fare una doccia, comunque ok
Prendi le tue cose,puoi farla qui da me non è un problema
Non voglio disturbarti..
Che disturbo,mi fa piacere
Ok allora grazie, arrivo subito,prendo le mie cose e torno
Va bene,ti lascio la porta aperta
Presi le mie cose e tornai da lui di corsa
La porta era aperta, permesso?
Nessuna risposta
Così entrai, chiusi la porta e mi avviai nelle altre stanze per cercarlo
Sentivo una specie di ronzio, così seguii quello strano rumore,proveniva dalla camera da letto,era il rasoio elettrico
Si stava radendo la barba
Era aperta la porta e sono entrata
Hai fatto bene,non ti fare problemi
Ti faccio vedere dov'è il bagno
Signor Giuseppe, è nudo?!
Signorí che fa, sono vecchietto ormai,non sono un maniaco eh
Disse ridendo
Io ero un po'imbarazzata,ma la scena era davvero buffa,poi quel lungo cazzo che penzolava, trovarlo così a due passi,mi fece uno strano effetto
Mi portò in bagno,la doccia era bella grande
Signorí, questa è spaziosa,se vuoi posso lavarti la schiena, disse ridend
No grazie comunque,ce la faccio anche da sola, dissi io con un sorriso
Va bene,io sto di la,se ha bisogno, chiamami pure
Grazie
Mentre usciva, notai che non chiuse del tutto la porta, c'era una fessura da dove filtrava la luce,ad essere onesta,quelle avance e quel cazzo iniziavano a fare uno strano effetto, inizia a bagnarmi
Apro l'acqua, bella tiepida
Mi scivola lungo tutto il corpo
Dalla fessura,che era molto più aperta, vidi la sagoma di Giuseppe
Mi stava spiando
Feci finta di nulla e continuai
L'acqua mi scorreva lungo tutto il corpo e passava tra le mie fessure
Strofinavo con la mano
Mi girai di schiena e mi infilai la mano da sotto fino ad arrivare al culo
Mi voltai verso la porta, alzai una gamba e l'appoggiai al muro mentre mi accarezzavo la figa
Provai il primo orgasmo così, venni subito
Sinceramente mi aspettavo che entrasse,ma non successe
Così mi asciugai e tornai in cucina dove lui era a guardare la tv sulla poltrona
Ho fatto,ti ringrazio,ora torno di la
Vuoi un bel bicchiere di vino freddo prima? Perché no, volentieri
Così mi accomodai li vicino a lui
Mentre il vino scorreva velocemente,mi raccontò un po'di lui
Sua moglie scappò via con un altro lasciandolo solo e lui non si è più rifatto una vita
Provai un po'di tristezza,mi faceva tenerezza
Eravamo entrambi un po'brilli
E le inibizioni iniziavano a sparire
Cominciammo a scherzare sul sesso
Hai mai scopato con una ragazza giovane?
Dissi io
Purtroppo non è mai successo, forse perché farò schifo alle ragazze,sono pur sempre anziano per loro
Perché dovresti fare schifo? Ci sono ragazzi giovani che fanno schifo lo stesso a prescindere dalla loro età
E tu sei mai stata con un uomo anzianotto?
Non mi è mai successo
Lui sorrise un po'intimidito
Però mi piacerebbe,se capitasse non avrei mica problemi
Può capitare ora?
Io scoppiai a ridere
E rise anche lui
Prese un altro po'di vino e lo versó
Era in piedi
Aveva un paio di bermuda abbastanza larghi e sicuramente era senza mutande
Vedevo il cazzo dondolare
Presi il bicchiere di vino, feci un sorso e poggiai il bicchiere sul tavolo
Ma quanto è lungo il tuo cazzo? Chiesi
Non so non l'ho mai misurato
È grande,il più grande che ho visto,non è che ne avessi visti tanti, alcuni dei miei amici
Lui era davanti in piedi, lasciò il bicchiere, improvvisamente abbassò i pantaloncini,il cazzo,con mio stupore era semi duro
Secondo te quanto sarà? Chiese
Lo presi finalmente in mano
Era scappellato,era lucido
Caldo e stava per indurirsi
Più di venti centimetri di sicuro
Lui sorrise
Io non lo lasciai
Anzi
Iniziai una lenta Sega
Lo scappellavo tutto mentre lo sentivo sempre più duro
Aumentai il ritmo e iniziò a godere
Respirava più in modo pesante
Gemeva
Incredibilmente il cazzo era completamente duro
Hai un cazzo davvero bellissimo
Piglialo in bocca
Si lo desidero
Lo presi a fatica dato le dimensioni
Come sei brava,si si
Leccavo e succhiavo velocemente
Lui tremava
Godeva come un porco
Chiavami ora, dissi,lo voglio dentro
Mi chinai in avanti sulla poltrona, inarcando al massimo il sedere
Lo appoggió sulla figa, iniziò a spingere piano facendo entrare la cappella
Ebbi un altro orgasmo gia così
Spinse forte e mi arrivò all'utero
Lo sentivo tutto fino in pancia
Non erano colpi forti perché non aveva tanta forza,ma chiavava molto bene
Quando iniziò a tremare molto forte e sentì uno scroscio caldo riempirmi la figa
Mi hai sborrato dentro, Giuseppe è stato bellissimo
Lui non riusciva neanche a parlare,si sedette a riposare e io tornai di la per farmi trovare a casa dalle mie amiche
Entrai, loro erano già tornate
Dov'eri?
Spiegai della doccia e che il signor Giuseppe mi aveva fatto lavare da lui
Iole si alzò, vado anche io così lo saluto per bene che oggi non c'è stato modo, è pur sempre un parente..
Io per far si che lei non andasse, dissi,ora sarà tardi, magari è già a letto..
Lei era decisa però, così andò da lui
Mimma invece andò a letto perché era stanca
Trascorse una mezz'ora
Cosa starà facendo, è tardi,pensai
Devo andare a sbirciare
Tornai sul retro, le mie sensazioni divennero reali quando vidi Iole a gambe aperte sul tavolo e lui che leccava la sua figa
Tornai in casa e stizzita andai a letto
Mi misi a leggere un libro
Dopo una decina di minuti senti rientrare Iole, lei dormiva con me perché avevamo un letto matrimoniale e uno singolo occupato da Mimma
Dopo alcuni minuti venne in camera, pronta per andare a letto,era solo con le mutandine
Sei ancora sveglia? Disse
Sto leggendo un po', fatto la doccia?
No, abbiamo solo un po'parlato,la faccio domani
Avete solo parlato??
Perché questa domanda? Certo,che dovevo fare?
Magari altro.. boh..
Spiegati meglio
Te l'ha leccata bene?
Abbassa la voce, c'è Mimma
Mi hai spiata?
No,ero venuta a portarti i phon che ho visto il suo era un po'vecchio e ho visto
Non lo dire a nessuno ti prego
Non è nella mia natura fare da spiona, tranquilla
In realtà volevo scopare,ma non gli veniva su, domani dice piglia il Viagra
Vedessi che cazzo grosso che ha
Ce l'ha grosso? Si molto
Avevo una voglia, sono ancora in fiamme li sotto
Fa sentire, dissi io toccandola la figa,sei fradicia,stai grondando
E perché ho voglia, parecchio..
Lasciai il libro, spensi la lampada sul comodino e scesi velocemente verso la sua passera, emanava un calore forte,era bollente
Spostai le mutandine e iniziai a slapparla tutta
Melissa,ma sei bravissima, cazzo
Mamma mia che lingua
Infilai le dita e la penetravo veloce mentre leccavo
Quando tirò un urlo che svegliò tutto il vicinato
Squirtó come un esplosione,un getto Forte
Mimma ci guardò, almeno potete abbassare la voce mentre fate le zozze?
Scoppiammo a ridere tutte
Mi hai spaventata ora non riesco più a dormire
Si levò l'intimo e si buttò in mezzo a noi
Fottetemi per bene entrambe dato che mi avete svegliato
...una notte di fuoco..e il Viagra del giorno dopo prometteva bene..
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