La sfida età iniziata...

la sfida era iniziata..(scritto a più mani). Pask.p@live.it
....non ce ne eravamo ancora accorti...ma era già iniziata ed era già a buon punto...
Ne avevamo parlato tante volte...così in generale ....di sfuggita....Forse era una tattica di avvicinamento all'argomento..... ma nessuna decisione ancora era stata presa,...se non un ...timido accenno d'intesa....
ma....forse entrambi aspettavamo che l'altro facesse il primo passo...forse l'idea attirava in maniera uguale entrambi...ma forse anche solo per mettersi in gioco...e solo a puro scopo di...curiosità....
Ma.................

2 ---Certo sembrava... che fosse interessato, ma non dava segni particolari.
Ma oggi mi sembrava di avere il fuoco tra le gambe, il mio sesso pulsava e avevo bisogno ... cosí ho raccolto la sfida.
Mi sono levata l'intimo sotto ai jeans, ora mi rimaneva solo di incontrarlo da qualche parte, mi sarebbe venuto in mente qualcosa.
Scendendo al piano sotto dai colleghi lo trovo in ascensore, e il caso vuole che fosse parecchio affollato. Quale modo migliore per strofinare il mio sedere sul suo inguine, continuando a spostarmi per chiedergli scusa ... mi sono anche cadute le chiavi e ho dovuto chinarmi senza mai spostare le natiche dalla sua cerniera a lampo. Prima di uscire aveva l'uccello duro e il respiro affannato ... ma peggio ancora ... io ero arrapata come poche e mi chiedevo onestamente che tipo di messaggio avrei dovuto lanciare per farmi abbassare i pantaloni e prendere un po' di ....

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3-.......
Ma...evidentemente la curiosità produceva lo stesso effetto ad entrambi e..entrambi eravamo coinvolti...in maniera molto intrigante...a giudicare dalle nostre fantasie erotiche ed ai nostri giochi a cui eravamo da tempo abituati...tra l'altro sempre in maniera più interessata ...
La molla era scattata definitivamente l'altra sera... quando (liberi entrambi da impegni di ogni genere) eravamo rifugiati nel nostro rifugio segreto...(il pied a terre..che tengo scrupolosamente in montagna lontano da tutto e da tutti, dove spesso e volentieri ci appartavamo per dar sfogo alle nostre voglie..) ...e tra una cosa e l'altra...una leccatina di qua ed una di là...eravamo sdraiati sulla nostra comoda poltrona preferita...e guardavamo un film hot...e sorseggiando uno spumantino...per festeggiare una nostra ricorrenza..
Le scene erano intriganti...ma a noi già note per essere stati diverse volte attori e protagonisti come quelle proiettate se pur..devo dire con un pizzico di presuntuosità...per avere dato in nostro meglio con un sentimento in più...rispetto a quelle viste..)..si spaziava da rapporti orali...e con posizioni diverse...a sguardi e intriganti e sesso tra donne.... I nostri commenti erano sul vago...ricordando di tanto in tanto le nostre posizioni preferite...e i luoghi in cui avevamo fatto le stesse cose... Ad un tratto...ci fu qualcosa che ci colpì...in maniera totale...e ci trovammo a...incrociarci con gli sguardi...e con un accenno ad un sorriso coinvolgente che lasciava presagire sviluppi ... La mia mente non aveva smesso un attimo...di pensare sempre alla stessa cosa...avevo anche studiato per bene tutto...e programmato ogni dettaglio....ed aspettavo l'occasione giusta per poterla realizzare...!
Ecco era giunto il momento... volevo rischiare ed a tutti i costi...volevo mettere in pratica la mia anzi la nostra fantasia...! Era festa quel giorno...e...organizzai una passeggiata in montagna...nei pressi della nostro "rifugio"...!accertatomi della disponibilità sua... mi presentai all'appuntamento...e ci dirigemmo in auto verso la nostra meta...un caffè...un aperitivo... un pasto veloce al ristorantino preferito....e poi avremmo trascorso un pomeriggio insieme nella nostra...casetta...!
Eravamo seduti al tavolo...

4 - ....
...ed avevamo incominciato a bere qualcosa..ci eravamo appena messi in libertà..per trascorrere qualche oretta in tranquillità... stavamo parlando del piu e del meno... ...tra il serio ed il faceto...argomenti futili ...ma entrambi sapevamo a cosa avrebbero portato..
Una certa eccitazione mi pervase e avevo allungato le mani sotto la sua maglietta...lasciando indurire a dismisura i suoi capezzoli...! Erano già pronti e...desiderosi di essere liberati...
Improvvisamente suonò il campanello...ci guardammo negli occhi chiedendoci chi mai poteva essere??? chi avrebbe poturto sapere che eravamo lì...? paura ..prooccupazione..? chi aveva scoperto il nostro nascondiglio??...
Mostrai la mia estraneietà...(io sapevo già)...e non diedi adito a che ciò si sapesse... Cercai di tranquillizzarla...e mi avviai alla porta per verificare chi fosse.
Era lei...la mia amica con la quale...avevo programmato tutto...senza che la mia compagna attuale potesse esserne a conoscenza.
Giaà altre volte lei era venuta in quella casa...e sapeva della mia presenza...e del perchè..:!
Ciao...che piacere... vederti come mai da queste parti?...?
Niente...facevo un giro qui nel paesello...ed ho visto la tua macchiana parcheggiata e....spinto della curiosità...ho bussato..? Spero di non essere di disturbo...!
No NO nessun disturbo...risposi con voce tremula...e a tono altro..(per farmi sentire)..
Rimanemmo per un attimo nell'ingresso...e sbirciando nel salone ...verificai cosa stesse facendo la mia amica... La tranquillizzai con un segno evidente...e ....
Sei in compagnia?
si si... ero appena arrivato con ....???
prego accomodati... ti presento...C....... una mia amica... collega... beh.... non devo aggiungere altro..?
e la accompagnia verso di lei per una prima presentazione...
Pefr superare l'imbarazzo.... dissi qualcosa di...convenevole...lasciando che le due entrassero in...sointonia...
Accomodatevi... mettetevi in...comodità...dissi..allontanandomi un attimo per andare a brendere un bicchiere..per l'ospite...
Ero emozionato..e no sapevo cosa fare... mi cadde un bicchiere...e d ero tutto in confusione..
Avevo timore di...non poter ....gustarmi quello che avevo programmato...e nons apevo la reazione della mia amica..
ma.....ormai...la sfida era...iniziata...

Susy...era bella...una donna piacente..bionda...con capelli lunghi che le scendevano sul corpo...un bel fisico..e delle labbra carnose e stupende...............
5- .....
...si sentiva a suo agio in quella casa...anche se ci mancava da diverso tempo ...l'ultima volta era stata una cosa veloce...ma intensa... dovemmo scappare per un impegno improvviso..mi pare che suo marito era rientrato da un viaggio in anticipo...e ------ .ma ci eravamo ripromessi di...ritornare...e di riprendere i nostro ...menage.
Avevo il dubbio che l'altra si ingelosisse di questa atteggiamento della bionda... ma... che me ne importa...il gioco che avevo in mente...ne valeva la candela... la sfida ormai era partita e giunta a d uin punto di non ritorno...(?)
Ritornai in salotto e con piacere notai che le due avevano familiarizzato e parlavano del piu e del meno..
del luogo...delle escursioni sui monti... delle visite lampo...e della graziosità del...rifugio di mia propietà.
Ci vuole...ogni tanto un'evasione ed uno stacco dalla quotidianità fa bene alla mente..ed anche al.."corpo"...
Non diedi molto peso a questa affermazione della bionda...che...colpì..positivamente la bruna...che rispose con un sorriso meno imbarazzato.
Cionoscevo bene la riservatezza della bruna..e non mi aspettavo tale reazione... Forse era giunto il momento di fare un passo avanti e di verificare la possibilità di iniziare la sfida...! La sfida era mia e della bionda..!

Mi sedetti di fronte a loro...e sorseggiammo la bibita con piacere...ero teso e nervoso...mi batteva il cuore a velocità supersonica...mentre trovavo estremamente calma e decisa...la bruna... mentre...la bionda era pienamente a conoscenza del mio progetto...
Ci scambiammo varie occhiate...prima a lei e poi alla bruna... fino a quando con un mio accenno...la bionda diede inizio alla sfida..
Si alzò..e venne a sedersi accanto a me..sulla poltrona di fronte...ancheggiando in maniera stupenda e provocatoria...
Vidi lo sguardo attonito della bruna..che rimase impietrita sprofondata sulla poltrona di fronte... guardò la scena e continuò a sorseggiare...ma non manifestò ...dissenso..
La bionda si fermo difronte a me... le gambe appena divaricate...e mi fissò in maniera provocatoria... Lei era d'accordo con me e sapeva cosa doveva fare...qual'era il suo compito..) l'atra invece..ignara...del mio progetto.... non esitò ad accettare la sfida.. e quasi con ..."sfida"... accettò di proseguire...anzì...rilanciò ponendosi in maniera di osservatrice a quanto stava accadendo..incurisita?...partecipe? quasi come se stesse assistendo ad una scena...interessante e intrigante..

La sfida era partita...
• io volevo vedere fino a che punto lei potesse resistere a tutto ciò..e rimanere immobile..senza proteste..senza partecipazione...senza intervenire..e ....osservando le nostre performances...
• lei voleva verificare fino a che punto io..potessi arrivare..e cosa sarei stato capace di fare con la bionda...sotto il suo attento occhio di osservatrice...senza chiedere il suo ...coinvolgimento diretto e richiederle di aggiungersi a noi..
• entrambi volevamo una sfida..chissà se quella era una prova del nostro rapporto stupendo..o se era la fine...o se potesse dar luogo a sviluppi successivi... magari a parti invertite...

Non so...non me lo posi piu questo problema...vinto dal desiderio di mettere le mani sulla bionda.. di abbandonarmi alle sue carebbe ai suoi badi..alla sua inventiva alla sua fantasia...

Non ci fu esitazione..e ..ci lasciammo andare io e la bionda...,coinvolti... sotto lo sguardo interessato della bruna.
No..non poteva intervenire? boh... chissà cosa passava per la sua mente... se i suoi pensieri erano uguali ai miei... se i suoi sguardi...penetranti erano di odio o di approvazione... e sopratutto...chissà a che punto era la sua eccitazione... benche rimanesse fredda distaccata apaprentemente ed immobile con le gambe accavallate seduta in divano..
Il suo sguardo indifferente era..diretto sempre li...e ad ogni movimento della lingua della bionda...ad ogni sali scendi... sentivo.,il suo sgaurdo perdersi nel vuoto..
sentivo ed immaginavo i suoi gemiti...come quando lei lo faceva con me...
e sentivo anche il suo calore che saliva lungo il suo corpo.
La bellezza della bionda era statuaria...la sua schiena era pervasa da brividi... era seduta a cavalcioni su di me...e saltellava facilitando la sua cavalcata... mentre le mie mani...tenevano strette le sue chiappe...le impastavo e ne assecondavo il movimento su e giù... le allargavo le chiappe.... mostrando la rosetta del suo culo...che si allargava...e i contorni delle sue labbra.. sia allrgavano circondando il mio cazzo che usciva e scompariva dentro di lei..
i suoi movimenti rotatori erano divini e alternati ad affondi spettacolari.... mi facevano sentire di arrivare dentro di lei con piacere immenso...
La scostai leggermente...per guardare da sotto le sue ascelle....la bruna..che era intenta a sorseggiare...ma con lo sguardo fisso ...in mezzo alle mie gambe... ammirando la scena...dove rimanevano fuori solo le mie palle...gonfie e dure come pietra...
Le feci cenno di si con un ok della mano...e lei...annuì...lo spettacolo era di suo gradimento...
e...con un occhiolino... la invitai a...partecipare..
la sua risposta fu chiara...: un diniego con ondulazione della testa....ed un sorriso compiaciuto...

la sfida era stata accettata e superata...
lei doveva resistere e osservare senza partecipare...

continuammo per un bel pò...i nostri giochini...
alternando i nostri corpi sulla poltrona e a terra sul tappeto... quasi sotto i suoi occhi...
Non la persi d'occhio un istante...incrociavo il suo sguardo e osservavo attentamente i suoi movimenti...
di tanto in tanto accavallava le gambe...e lasciava trapelare una eccitazione enorme... lo spettacolo era di suo gradimento.... senza parlare continuò ad osservare con interesse...ma la sua eccitazione era alels telle...
Immaginai quanto sarebbe satta bagnata la sua splendida figa,... e quanto avesse voglia di aggiungersi a noi...
ma no.. la sfida era una sfida e come tale doveva essere portata a termine fino in fondo...
Completammo l'opera senza che lei si era mossa dal suo posto... ero esausto...e rimasi sfinito a terra...dopo aver piu volte...soddisfatto la bionda...che aveva interpretato il gioco in maniera brillante...
Rimasi esanime per terra..a gambe aperte...e con il mio sesso in stato di meritato riposto.umido e bagnato degli umori della bionda.. Mi lamentavo quasi con gemiti compiaciuti per cio che ra accaduto... e per la brillante prestazione...
mentre la bionda era andata al bagno.... girai la testa verso di lei... che era rimasta così rigidamente ligia a superare la sfida... le accennai un sorriso... a cui rispose con...compiacimento... si alzò...venne verso di me.... apri le gambe di qua e di la del mio corpo...quasi a camminarmi sopra...versò un po di liquido del suo bicchiere...sul mio cazzo ormai a riposo... sorrise sfacciatamente... apri ancor di più le gambe...allargando la sua gonna...e mostro le sue mutandine...fradice e inzuppate del suo umore..non era stata stata insensibile a quello spettacolo...nonostante fosse stata immobile...
Sorrise e mi disse...: ho vinto la mia sfida...ora tocca ate...
la prossima la deciderò io il come ed il quanto...

La bionda tornò dal bagno...e tutto riprese come nulla fosse accaduto...andai in bagno... ma non so cosa avessero programmato loro due...

chissà...!??!
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Si sono svegliate assieme e quando mi sono svegliato io ero legato ai quattro capi del letto con le due che se la ridevano mentre la bionda aveva tutto il mio cazzo in bocca.
"SI é svegliato ..." dice la mora e nuda cosí come era venuta a letto si mette a cavalcioni dal mio viso ad una certa distanza e si divarica la fighetta. Titilla il clitoride, scivola dentro con un dito ... tutto sotto ai miei occhi. Cerco di alzare la testa al massimo per dare una leccatina .... e la bionda "Funziona .... adesso si che é duro giusto!"
Cercavo di intervenire dicendo qualcosa ma mi ignoravano quasi fossi muto.
"Vieni a succhiarlo un pochino anche tu ... cosí poi ci divertiamo di piú ..." e di nuovo come prima le due bocche si dedicavano a me ... mi faceva giá male il collo, mi avevano levato il cuscino e io dovevo alzare la testa per vedere queste due .... non avrei avuto parole ... malandrine che mi trastullavano.
"Che cazzo" commentava una ... "Dove lo vuoi prendere?" chiedeva l'altra ... "Ma io non l'ho proprio preso oggi ... quindi lo cavalcherei un poco ..." e mentre parlavano giocavano con le mani ... appena appena sentivano che stavo per venire ... rallentavano ... per poi darmi una succhiatina ...
"Sai che ti dico ... adesso lo lascio leccare un poco ... cosí quando lo monto vengo subito e non rischiamo che schizzi facendo il guastafeste ..." detto fatto ... la bionda a cavalcioni del mio viso mi offre la sua fessura bagnata e profumata ...affondo immediatamente la lingua nella speranza di venire poi ricompensato ... sbircio verso l'alto e vedo a mora che succhia con dedizione i suoi capezzoli mugolando perché lei si é accomodata sulla mia mano legata e approfitta delle mie dita che entrano ed escono bagnate dal suo sesso... nessuno si dedica alla mia asta che é dura e tesa ....
veloce la bionda scende e si impala in un colpo unico ... quasi godendo subito ... rimane lì ancora un poco ... ma troppo poco ... mi porta al limite e si ferma prima ... si allontanano un momento ... sono quasi deluso ... bisbigliano ...
Adesso tornano, la bionda si accovaccia accanto a me, mi passa le unghie sul torace, fino alla radice dell'uccello "Adesso la mia amica si prende quello che le spetta ... vedi di trattenerti, perché non ne abbiamo ancora abbastanza ..."
Lei cala su di me impugnando la mia verga e se la introduce senza fermarsi ... inizia a salire e scendere ... vedo i suoi seni ballare davanti ai miei occhi "Ti piacerebbe strizzarli cosÍ?" mi chiede la bionda mentre si riempe le mani lasciando spuntare solo i capezzoli duri tra le dita. La mora gode ormai riversa ed io mi concentro per non venire ... anche se é quasi impossibile ...
La mora si sfila improvvisamente, si gira, si apre le natiche e la bionda punta il mio cazzo ormai ad un passo dall'orgasmo nell'ano dell'amica che ripete solo "Sfondami, sfondami, sfondami!"
non so se ce la faccio a resistere, a collo teso vedo la mia verga scomparire fra queste chiappe allargate con la bionda che da qualche sculacciata di incoraggiamento alla mora ... la sento solo urlare "oooooohhhhhhhh" e crollare sotto ad un orgasmo istantaneo ...
"Non provare a venire ... che quasi quasi provo a prenderlo anch'io!"
Che atto di concentrazione!!! Solo l'idea di farmi il tanto agognato culo della bionda mi avrebbe fatto godere ... cerco di stare immobile di non pensare nè guardare la rosetta della mora che ancora mi stringe ... e per un pelo riesco a rientrare in me prima di schizzarle nel culo ...
La mora si sfila, la bionda si mette a carponi e preoccupata chiede se fa male ... la tranquillizza "Non ti preoccupare, ti aiuto io ... ti preparo se non l'hai mai preso." "No, mai!" "Davvero mai preso niente nel sedere?"
Adesso capivo perché non riuscivo a farmelo dare.
La mora la lecca in modo tale che io possa vedere tutto, le bagna l'ano e poi si allontana e prende del lubrificante che inizia a spalmarle allargando sempre di piú l'anello di carne.
Non troppo, non troppo, penso dentro di me ... ma taccio affascinato dallo spettacolo del suo dito indice che entra, seguito poco dopo dal medio .... adesso basta che la voglio aprire io, penso ...
Ho il cazzo durissimo, sono eccitato al limite, e ho paura di godere appena apro quel culetto tanto desiderato.
Loro due parlottano, non riesco a seguire ... ma dopo poco la mora impugna la mia asta, la appoggia alla rosetta ... e la bionda inizia a calare .... aaaahhhh se era stretta, calda, fantastica ... resto immobile mentre scende mugolando a prenderselo tutto ... finalmente si siede riempita di me ... la mora allunga una mano al clitoride e senza preavviso la masturba ... la bionda non puó far altro che muoversi senza ritegno sulla mia asta ... non so per quanto reggo ancora ...
"Vuoi che lo liberi?" le chiede la mora "Siii..." la bionda

Sono libero ... guardo la mora ... "A te penso dopo ..." e in un istante ribalto la bionda, e inizio sfondarle il suo meraviglioso culo cosí sporto verso l'alto ... mi tengo ai suoi fianchi per sbattere il mio uccello sempre piú a fondo sempre piú veloce ... non ho molta autonomia, ma voglio sentirla urlare dal piacere... é talmente stretta che inizio ad esplodere nel preciso istante in cui la sento godere prostrata in avanti culo per aria. Non mi ero reso conto che la mora aveva continuato lavorarle il clitoride.
Godiamo praticamente assieme ... e riusciamo ancora a goderci lo spettacolo dell'orgasmo solitario che ci regala la nostra amica mora.
È stata una vera tortura ... ma mi sarei fatto legare altre cento volte ... peró alla mora una piccola punizione per questo trattamento gliel'avrei riservato ... per piú tardi ...