Covava sotto la cenere
di
ScorpioneRM
genere
incesti
Da quando ho fatto lo sviluppo e mi sono fatto un bel ragazzone alto moro fisicato le zie mi fanno i complimenti e li fanno anche a mia Mamma tutta contenta mi abbraccia e da sempre ci diamo un bacio a stampo è una bella donna giovanile fa di tutto per mantenere il suo corpo magro e senza rughe Da quando Papà è andato via io sono uomo di casa dice lei Tra lei e me non c è tabù io faccio la doccia nudo con la porta aperta e lei passa mi vede io la vedo riposare solo in slip Una notte ha iniziato ad urlare mi chiamava sono corso da lei era tutta sudata tremando e mi ha abbracciato aveva avuto un incubo lo abbracciata e la carezzavo per tranquillizzarla iniziato a raccontarmi il brutto sogno era in parco di sera aveva le mani legate mio padre la spingeva insultandola verso dei cespugli e dentro una panchina seduti due uomini grossi robusti a petto nudo che si accarezzavano il cazzo gonfiava i pantaloni mio padre la spinta in ginocchio davanti a due per i capelli sui cazzi dicendo troia guardali sono come piacciono a te vero ? li hanno tirati fuori e li spingevano nella bocca tenendola per la testa a succhiarli e ingoiarli passandola da un cazzone all altro poi le ha sciolto le mani e le ha tolto tutto nuda le mani grosse dei due la toccavano da per tutto stringendo la carne strizzando i seni e i capezzoli poi piegata a 90 sulla panchina gambe aperte uno dietro abbassato leccava da dietro altro scopava la bocca la mano del porco che la masturbava facendola ansimare e darle piacere accellerando il movimento la fatta urlare e lei per la prima volta ha squirtato riempiendo la mano di liquido caldo tolto la mano ha messo il cazzone talmente bagnata che scivolava la sculacciava e le teneva strette i seni mordendo il collo poi hanno cambiato uno seduto lei sopra poi altro insistendo ha appoggiato la cappella entrato con forza che il dolore era troppo forte che lei per la paura si è svegliata eravamo ancora abbracciati avevo il cazzone duro le ho preso la mano quando lo ha toccato Amoreeeeee ma il tuo '? Si Mamy mi hai fatto eccitare lo stesa mi sono spogliato lei ha tolto lo slip e la vestaglia e ci siamo baciati prima dolcemente e poi sempre con passione il mio cazzone tra le sue gambe le ho leccato e succhiato i seni e i capezzoli poi sono sceso allargato le gambe e la mia lingua che rovistava fammi vedere il punto che ti fa godere lei allungato la mano e me lo ha fatto vedere lo leccato morso e strizzato saltava ansimava mi stringeva la testa ho ficcato la mano e muovendola veloce ha iniziato a saltare e urlare siiiiiii bravooooooo cosiiiiiiiiii daiiiiiii di piùùùùù oraaaaaaaaaaaa vengooooooooo e inarcando i reni uno schizzo caldo lei si contorceva mordendosi le lenzuola lo baciata e lei mi ha girato scesa leccandomi tutto poi lo agguantato e mi ha detto hai il cazzone grosso come tuo padre anzi il tuo più lungo poi lo ha succhiato cercando di mandarlo in gola e piano piano ci è riuscita salita si è seduta lo ha infilato e ha iniziato la danza muovendosi su e giu io le tenevo le chiappe dandole le spinte occhi si chiudevano il respiro aumentava mi ha detto guarda godo di nuovo e accellerando i movimenti e strusciando il clitoride è venuta urlando e ho sentito le labbra della fica chiudersi sul mio cazzo lo girata e messa a pecorina lo sbattuta da dietro e poi a gambe aperte e li ho goduto alla grande mi ha detto Benvenuto Uomo ti ho sverginato ci siamo abbracciati .Tornavo a casa da scuola correvo in cucina abbracciavo la stringevo la baciavo avevo sempre voglia la piegavo sul tavolino e le alzavo la veste e mi sbottonavo e la scopavo li dandole colpi di cazzo forti e poi la trascinavo sul letto e giù facendola urlare di piacere e godevo facendolo succhiare e doveva ingoiare tutto e mi baciava e assaporavo il mio sperma Siamo arrivati una sera alle confessioni gli ho raccontato che quando mi masturbavo pensavo a lei e come mi piaceva prenderla due volte ho preso le sue mutandine sporche e annusavo e le avvolgevo al cazzo schizzando alla grande lei aperto il comodino e ha preso un dildo finto sulla mia misura 21 cm cappella grossa di plastica morbida e mi ha detto quando aveva voglia dai fammi vedere fammi eccitare fai uno spettacolino per me mi siedo e ti guardo lei ha acceso la tv un film porno nuda al centro del letto a gambe aperte iniziata a carezzarsi tutta poi masturbata bagnandosi bene e poi lo ha infilato chiudendo occhi e arrivare al godere urlando avevo il cazzo che mi scoppiava e mi sono fiondato e lo leccata e ho infilato la lingua nel culetto era stretto ho infilato le dita no fermo ho paura lo vorrei ma hai il cazzo enorme avevo infilato tre dita e le muovevo a rotazione sputavo la saliva e infilavo poi le ho detto prendi una crema dal comodino me la passata e le ho spalmate sulle dita e scivolavano lo girata cuscino sotto la pancia gambe divaricate e appoggiato la cappellona e lo girata di lato baciandola e sono entrato mmmmmmmmmmmmm sono arrivato fino in fondo sono rimasto fermo e le ho detto quando vuoi muoviti tu e lo ha fatto quando le piaciuto tremava e mi incitava e lo riempito di sperma caldo
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