Il danno
di
Filisgali2
genere
incesti
Alice mi guardava severa. È entrata in casa con un atteggiamento austero e deciso, che la fa sembrare più donna dei suoi 18 anni. È andata in camera, si è tolta le scarpe ed avvicinandosi alla finestra ha iniziato a fumare. Ed a massacrarmi. "mi scopero' tuo padre". Una coltellata in pancia. Rimango interdetto a guardarla. Vorrei pensare che ho capito male, alzarmi e strillarle insulti e cacciarla di casa. Ma non posso. Sulle gambe ho un macigno, non riesco a parlare e tremo. Perché so che lo farà. Ci conosciamo da pochi mesi, ma ha il potere di manipolarmi e gestirmi a suo piacimento. A volte è capitato che nelle serate con amici li stuzzicasse apertamente, spacciando per voglia di farmi ingelosire la voglia di provocare chi ha intorno. So che è una gran troia, e le ho già perdonato un tradimento. Ho trovato una chat spinta con uno. Abbiamo litigato, ma poi ad un certo punto mi ha schiacciato. "ok, l ho fatto e non me ne pento. Ha un gran bel cazzo e non me lo potevo perdere". Poi ha fatto partire un video dallo smartphone. Era lei, in primo piano, intenta a succhiare quel cazzone. "Guardalo come mi entra fino alla gola" nel dirlo con la mano aveva iniziato a toccarmi la patta. In pochi attimi mi ritrovai col cazzo di fuori. Poi tolse la mano "segati mentre mi guardi spompinare". Lo feci. Venni nel vedere il suo viso sullo schermo riempito di sborra. Lei era seduta e mi guardava compiaciuta. Da allora so che ho perso il controllo totale della situazione e sto male ogni volta che usciamo con altre persone o la vedo scrivere su whatsapp. E soprattutto quando non stiamo insieme. La gelosia mi fa male fisicamente. Potrei esplodere ma non lo faccio, neppure ora che minaccia di farsi mio padre. "si,me lo farò. È un bell'uomo ed avrà l'esperienza giusta per farmi godere." si avvicina a me, mi afferra per il mento"e tu mi aiuterai, pisellino"...
È passato qualche giorno. Siamo a cena noi 3,Alice ha iniziato a bere e a fare la maliziosa. Mio padre ha capito, mi guarda imbarazzato, ma ho già capito che ha inteso la situazione e non gli dispiace. Mamma è a lavoro fuori per qualche giorno. "Mauro così sei un ballerino di salsa? Su su, insegnami" in poco tempo me li ritrovo davanti a ballare. Lei scalza, vestitino corto. Seno in evidenza. Appena può gli dà le spalle ed inizia a strusciarsi. Lui ride e mi guarda con ancora più imbarazzo di prima. Scappo in bagno, ho bisogno di sciacquarmi il viso. Rimango lì inerme. Poi il fuoco della gelosia torna a divampare e torno in sala. Sono seduti, lei sulle sue gambe. Gli massaggia la barba e i visi sono vicini. Lui ha una mano appoggiata appena sopra il culetto. L'altra sulla coscia. Fanno come se non esistessi. Mi siedo li vicino. Alice bisbiglia qualcosa al suo orecchio, poi si alza verso di me. Mi prende il viso tra le mani "apri bene la bocca".obbedisco. Poi mi sputa in bocca, e me la richiude. "ingoia", lo faccio. Si volta verso papà e torna verso di lui. Si inginocchia e si fa la coda. Inizia a massaggiare le cosce, strofina il viso sopra i jeans,all altezza del cazzo. Ci vuole per ritrovarselo in bocca senza vestiti in mezzo. Mi fissa mentre con la lingua rotea sulle sue grandi palle. Poi si gira verso di lui. Apre la bocca e Scende lenta mentre lo fa entrare. È una maestra, in pochi minuti mio padre non resiste già più, la afferra per la coda e la prende a. colpi di cazzo in gola. Sborra. E poi di nuovo, come prima, Alice viene verso di me. Semplicemente con un gesto del dito capisco le sue intenzioni. Apro la bocca e lei con le mani me la spalanca ancora di più, fino a farmi male. Fa un occhiolino a papà e fa colare lo sperma tra le mie labbra. Rimango così, in uno stato di ipnosi passo la serata. Loro fanno i fidanzatini ed io muto. Senza neanche avvisarmi lei va a dormire nel letto di mia madre. Io, da solo, in camera. Li ascolto. E mi masturbo
È passato qualche giorno. Siamo a cena noi 3,Alice ha iniziato a bere e a fare la maliziosa. Mio padre ha capito, mi guarda imbarazzato, ma ho già capito che ha inteso la situazione e non gli dispiace. Mamma è a lavoro fuori per qualche giorno. "Mauro così sei un ballerino di salsa? Su su, insegnami" in poco tempo me li ritrovo davanti a ballare. Lei scalza, vestitino corto. Seno in evidenza. Appena può gli dà le spalle ed inizia a strusciarsi. Lui ride e mi guarda con ancora più imbarazzo di prima. Scappo in bagno, ho bisogno di sciacquarmi il viso. Rimango lì inerme. Poi il fuoco della gelosia torna a divampare e torno in sala. Sono seduti, lei sulle sue gambe. Gli massaggia la barba e i visi sono vicini. Lui ha una mano appoggiata appena sopra il culetto. L'altra sulla coscia. Fanno come se non esistessi. Mi siedo li vicino. Alice bisbiglia qualcosa al suo orecchio, poi si alza verso di me. Mi prende il viso tra le mani "apri bene la bocca".obbedisco. Poi mi sputa in bocca, e me la richiude. "ingoia", lo faccio. Si volta verso papà e torna verso di lui. Si inginocchia e si fa la coda. Inizia a massaggiare le cosce, strofina il viso sopra i jeans,all altezza del cazzo. Ci vuole per ritrovarselo in bocca senza vestiti in mezzo. Mi fissa mentre con la lingua rotea sulle sue grandi palle. Poi si gira verso di lui. Apre la bocca e Scende lenta mentre lo fa entrare. È una maestra, in pochi minuti mio padre non resiste già più, la afferra per la coda e la prende a. colpi di cazzo in gola. Sborra. E poi di nuovo, come prima, Alice viene verso di me. Semplicemente con un gesto del dito capisco le sue intenzioni. Apro la bocca e lei con le mani me la spalanca ancora di più, fino a farmi male. Fa un occhiolino a papà e fa colare lo sperma tra le mie labbra. Rimango così, in uno stato di ipnosi passo la serata. Loro fanno i fidanzatini ed io muto. Senza neanche avvisarmi lei va a dormire nel letto di mia madre. Io, da solo, in camera. Li ascolto. E mi masturbo
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