Un cugina curiosa

di
genere
etero

Come ho scritto nel racconto sulla mia prima esperienza bsx, prima di allora avevo avuto la possibilità di entrare in un culetto ( non di sentirlo nel culetto) solo un'altra volta, pochi mesi prima della storia con Fabio. Era estate e mia cugina, figlia della sorella di mamma, la quale aveva più figli che capelli ( nove in tutto) come ogni anno passava tantissimi giorni a casa mia. li ci stava bene,fuori dalla confusione che la sua famiglia generava in maniera normale visto il numero di componenti. lei era un anno più grande di me, già ben sviluppata nonostante i suoi sedici anni, e anche libera nonchè disinibita. Fino all'estate prima anche i miei genitori trovavano normale dormisse in camera con me quando arrivava, come io facevo quando andavo da zia, dormivo in una delle camere, cugine presenti. Quell'anno però mia cugina iniziò una specie di litania nei miei confronti, non perdeva occasione di fare ammiccamenti strani, battutine e altro che a me provocavano imbarazzo. Si è fatta trovare sotto la doccia lasciando la porta aperta, girava per la camera seminuda ( o meglio dire nuda visto che il piccolo tanga non copriva nulla) si metteva alla sera a chiaccherare con me quando tutti erano a letto con nulla ( sempre tanga a parte) indosso. Insomma, mi stava addosso da matti.
I miei fortunatamente non avevano capito bene la situazione e anzi, sapere che c'era una cugina più grande di me a casa li lasciava tranquilli. Una sera, a letto i miei, eravamo in camera la lucetta del comodino accesa. Lei era effettivamente molto bella, ed era stranamente sotto il lenzuolo. Ha guidato i discorsi che stavamo facendo sempre nella stessa direzione, quindi ikl sesso. Io, dapprima un pò imbarazzato ma poi sempre più partecipe mi sono ritrovato eccitato con il mio membro duro quasi a farmi vergognare. Fino a quel momento non è che avessi combinato un granchè con le ragazze, anche se devo dire di essere stato precoce a iniziare, la prima sega fatta da una ragazzina a 13 anni e in quell'occasione anche il primo ditalino che le ho fatto io, ma poi non molto di più. Quella sera la mia cuginetta, che si chiama Sara, portava i discorsi a limiti sempre più alti e i risultati li sentivo nel mio basso ventre.
Lei si divertiva a giocare come il gatto con il topo, vedeva il mio imbarazzo e credo avesse notato anche il mio gonfiore. Quando ha creduto che fosse il momento giusto, mi ha fatto la domandina da un milione di lire ( all'epoca) : ma tu haio mai visto una ragazza nuda? accompagnata da un gesto bellissimo con il quale si è scoperta tutta lasciando il suo corpo NUDO alla mercè dei miei occhi. Cazzo, ecco perchè stasera aveva il lenziolo sopra, aveva programmato tutto. la guardavo, girata pancia sotto, percorrevo il suo corpo con gli occhi e sentivo il mio membro scoppiare. Aveva un culetto sodo che svettava in quella posizione e mi guardava quasi divertita. " e tu, non mi fai vedere come sei li sotto?". C'ho messo un attimo, via boxer e sollevato il lenzuolo. "acc......cuginetto, giovane ma non messo male!" Effettivamente ero già ben sviluppato, e stava dritto come un paletto. " la vuoi vedere la mia?" Ho deglutito, avevo la bocca secca, feci si con la testa. si è girata aprendo tutte le gambe scoprendo con mia massima sorpresa una fica completamente depilata che si è affrettata a stuzzicare con le dita. Aveva un bel seno con i capezzoli già durissimi e due aureole grandi. Direi, oggi, una seconda abbondantissima verso la terza. si è alzata e si è infilata nel mio letto, non prima di aver chiuso bene la porta cercando di non fare rumore, i miei dormivano al piano di sotto. Io ero steso e ipnotizzato, si è messa sopra di me, afferrando le mie mani e portandole sui suoi seni. sentivo la sua fighetta che si appoggiava sul mio membro, caldissima e bagnata, si proprio bagnata. " l'hai mai sentita cosi?" mi stava massaggiando il membro, volevo dire qualcosa ma non ci riuscivo. " dai cuginetto, stasera ti insegno qualcosa" e dicendolo scivolava salendo sul mio corpo, con la fighetta che mi strusciava, bagnata, bella, lucida. me la sono trovata sopra al mio viso con Sara che mi invitava a leccare. Non serviva, la lingua è uscita da sola, e ero salito in paradiso, io stavo leccando una fighetta, non importa se era di mia cugina, la stavo leccando. Era liscia, dolce, aspra, mielosa, bellissima. Lei si muoveva a seconda di come le piaceva meglio, mentre la mia lingua fungeva solo da boa sulla quale lei si strusciava. E' andata avanti diversi minuti cosi, lanciando urletti soffocati e sospiri, non si poteva far rumore. Poi si è alzata in piedi sempre in direzione del mio viso e si è abbassata accucciandosi, lasciandomi cosi la possibilità di leccare anche il suo bellissimo sederino oltre alla fighetta. Era sempre lei che conduceva, si muoveva sopra il mio viso godendosi tutta l'inesperienza e la curiosità della mia lingua. Ho anche allungato una mano toccandola, e profanando la sua fica con un dito, con lei che mi incoraggiva a continuare, fino a prenderlo e a guidarlo nell'altro buchetto. Stavo mettendo un dito in culo a una ragazza, mitico. L'ho sentita irrigidersi e mettendosi una mano sulla bocca venire, invadendo la mia bocca con i suoi umori. " Bravo cuginetto, sei proprio bravino con la lingua, ma adesso tocca a me!" Scendendo e brandendo il mio corpo con la fica che colava si è portata con la bocca tra le mie gambe. Io, ormai passato l'imbarazzo di poco prima mi sono aggiustato il cuscino, e guardavo. il suo culeto all'aria mentre abbassava la testa, lo percorrevo con gli occhi, ma poi ho sentito la sua bocca inghiottire tutto il mio membro, un tremore peggio di una frustata. ha iniziato a leccarlo e a succhiarlo come una matta, leccava e succhiava, sembrava invasata, mentre i miei occhi erano ormai strabici tra guardarla prenderlo in bocca e seguire il profilo del suo culetto. MI passava la lingua anche sulle palle, è arrivata anche sotto, lo faceva con piacere, alzando ogni tanto gli occhi sorridenti. Per un attimo ha smesso, mi ero sentito perduto, ma era solo una variazione. si è stesa e mi ha fatto mettere sopra di lei con il membro all'altezza della sua bocca, come lei prima con la fighetta, dicendomi di avvertirla se stavo per venire. Ha ricominciato a succhiaemelo con foga, ma stavolta la sua lingua arrivava ben oltre le palle, arrivava sul mio culetto. POrc...... mi piaceva, ma non ero gay, ma mi piaceva. ha ricominciato a prenderlo in bocca e senza avviso mi ha passato un dito dietro e spinto dentro all'improvviso. E' stata la fine: ho iniziato a schizzare come una fontanella: in bocca, sul viso mentre lei mi ha dato un nuovo colpo con il ditospingendomelo tutto in e facendomi schizzare ancora un paio di volte. Mi sono lasciato andare svuotato, ma con il membro ancora durissimo a guardare lei. " ma guarda il cuginetto, sensibile ma ancora duro". Avevo ancora il suo dito dentro, non sapevo più che fare. Lei invece si è tolta da sotto di me e mi ha sorriso, augurandomi la buonanotte e spegnendo la luce. Avevo una ragazza nuda nella kia camera che mi aveva appena succhiato e ben altro e non la avevo scopata, sarò scemo?
Il giorno dopo, con mille raccomandazioni di rito, i miei si sono allontanati da un parente e sarebbero rientrati la sera. Sara dormiva alla grande e io ne ho approfittato per fare una doccia. Appena dentro ho visto la tenda aprirsi e lei che conun sorriso bellissimo mi fa " che fai, non mi inviti?" accompagnato da una mano che ha afferrato il mio membro facendolo risvegliare immediatamente. Si è abbassata e ha iniziato nuovamente da dove aveva finito, nella sua bocca. Stavolta però il ditino nel culetto l'ho guidato io, tanto mi era piaciuto. E lei, dopo avermi eccitato a mille, mi ha preso per mano e guidato sul divano. messo frettolosamente un asciugamano mi ha fatto stedere e messa spalle a me ho sentito il suo corpo spingersi il mio membro dentro, ma con sorpresa non nella fica ma nel culetto. magnifico, da dio. hsa iniziato a andare su e giù, prima debole poi sempre più forte, guardavo le sue mezze mele separate dal mio cazzo, ho sentito la sua mano che tornava sotto le mie palle e il suo dito nuovamente dentro che mi ......scopava. pochi secondi, non me ne vergogno, e l'ho innondata, ma lei non ha smesso. colava sperma dai bordi ma lei niente, continuava a scoparmi dietro e a scoparsi dietro fino a che l'ho sentita darmi delle strette con le pareti del culetto e gemendo venire. si è tolta e messa lei a pecorina dicendomi ancora e io non aspettavo altro. ben lubrificato il buchino dal mio sperma gli è scivolato dentro e ho iniziato io a scopare. mi sentivo padrone sopra di lei, HO avuto una dignitosa resistenza stavolta ma gli sono venuto dentro nuovamente-. Solo inquel momento lei si è lasciata andare con me che avevo la punta completamente rossa. Non so quante volte lo abbiamo fatto quel giorno e nei giorni a seguire, so solo che mi ha sempore dato solo il culetto, dicendomi che nella fica non era bello tra cugini e che mi sono ritrovato a metterglielo con il manico di una spazzola dentro al mio culetto. Rimane che è stata la miglior maestra che potessi avere.
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scritto il
2012-05-17
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