Leon e la Moglie (prima parte)
di
Sole Luna
genere
tradimenti
Gioco a calcetto da molti anni e posso dire che non e' mai mancato negli spogliatoi quello che raccontava la sua vita sessuale con quanti piu' dettagli possibili.
Sara' l'atmosfera rilassata dopo una sudata in campo. O sara' che cambiarsi e mostrarsi tutti nudi con le inibizioni della normale riservatezza sciacquate via dalle docce in comune, fa scattare in alcuni la molla per condividere apertamente le proprio esperienze sessuali. Mia moglie mi dice che per le donne e' normale parlare tra amiche del sesso con i propri compagni. Ma solitamente gli uomini sono molto riservati. Tranne che negli spogliatoi!
Negli spogliatoi si incontrano vari tipi: molto spesso cazzari, a volte esibizionisti, altre volte maschi alfa che con i loro discorsi da macho cercano di segnare il territorio dentro e fuori il campo. C'e' quello che si vanta di molteplici avventure per sviare i sospetti da una palese omosessualita' nascosta. C'e' quello dal pisello minuscolo che spiega con minuziosi dettagli la sua tecnica infallibile (e improbabile) per far godere le sue molte donne. C'e' quello che descrive gli orgasmi della moglie che tutti conosciamo perche' lo viene a prendere dopo la partita. Infine, c'e' il toro della squadra visibilmente ben dotato da madre natura.
Da qualche tempo vengo intrattenuto dalle avventure di Leon. E' un collega di lavoro, francese di origine magrebina, che e' stato trasferito nella nostra sede qualche anno fa. Ha un passato da calciatore semi professionista e quindi e' entrato subito in squadra migliorando i nostri risultati nei vari tornei di calcetto.
Leon fa parte della categoria dei tori. Fisico atletico e imponente, dotato di un pene grosso che moscio e' gia' piu' grande del mio eccitato. Non ho avuto bisogno di immaginarlo quanto piu' largo e lungo fosse in tiro, perche' una volta l'ho trovato a masturbarsi sotto la doccia quando pensava che tutti fossimo gia' andati via. Si 'e messo a ridere e l'imbarazzato ero io. Nel lavoro e' molto aggressivo e anche nei rapporti personali e' molto diretto, ma siamo diventati amici proprio perche' mi e' sempre piaciuta la sua onesta'. Con le donne, ha un successo enorme. Non le tradisce o le tratta male. Semplicemente fa capire fin dall'inizio che le sue intenzioni sono solamente scoperecce e alle sue donne va bene cosi'. Ma le mie colleghe piu' tradizionaliste e un po' suore, non lo possono sopportare. E anche mia moglie, che e' sempre stata molto femminista, dice che e' un porco che non ha rispetto per le donne.
Quando ha cominciato ad intrattenerci con le sue storie, gli ho subito creduto e l'ho sempre molto invidiato. Le sue avventure reali erano le mie fantasie e mi sono masturbato spesso immaginandomi come il protagonista o anche pensando a Leon in azione sopra una donna urlante di piacere.
Le sue erano storie anche divertenti con protagoniste che cambiavano sempre. Conquiste passeggere.
Ma c'era una tipa che ritornava spesso nelle sue storie. Una donna sposata che a detta di Leon era al suo stesso livello di porcaggine e per questo motivo la loro storia durava da circa due anni. A differenza delle altre donne che passavano velocemente sotto Leon, di questa non ha mai rivelato il nome. Leon la chiamava semplicemente la Moglie.
Grazie ai racconti dettagliati di Leon, ho capito che la Moglie era una donna molto vogliosa che tradiva il marito senza ritegno fin da prima del loro matrimonio. Leon diceva che per la Moglie il sesso e l'amore sono cose separate. L'amore, quasi platonico, era per il marito. Il sesso era invece per la Moglie uno sport senza sentimenti a parte la passione sfrenata e un attrazione fisica quasi dolorosa.
I resoconti delle scopate con la Moglie erano quelli che mi eccitavano di piu' perche' pensavo al doppio piacere della donna mentre gode con lo stallone cornificando il marito e il doppio piacere del toro che si scopa una disperata di sesso e allo stesso tempo afferma la sua superiorita' sul cornuto. Per esempio, una volta Leon inizio' subito dicendo "Ieri la Moglie ha chiamato il marito al telefono mentre me lo succhiava!" Poi ha continuato a raccontare di averla sollevata di peso e messa alla pecorina mentre la Moglie parlava al col cornuto e ha chiuso la telefonata solo quando non poteva piu' nascondere i gemiti. Storie cosi'. Brevi ma eccitanti.
"La Moglie ieri si e' fatta legare al letto e l'ho scopata bendata."
"L'altro ieri la Moglie e' venuta gridando Dio Dio mentre le stantuffavo il culo."
"Mentre le sborravo in bocca, ho chiesto alla Moglie se ero meglio di suo marito. E' scoppiata a ridere e le e' uscita la sborra da naso!"
Non nascondo che mi sono masturbato spesso pensando a Leon e alla Moglie. Me li immaginavo a scopare sul letto matrimoniale della Moglie con Leon che metteva il cuscino del marito sotto il culo per migliorare l'angolo d'entrata. Oppure immaginavo la Moglie guardare le foto del marito sul comodino mentre aveva il cazzo di Leon tra le tette.
La mia immaginazione volava e spesso mi chiedevo come fosse fatta questa Moglie. Leon la descriveva come una bella donna sulla trentina, ma io volevo vederla e mettere una faccia e un corpo alle immagini che creavo per masturbarmi.
Finalmente un giorno ho capito chi era. Tornando a casa un po' prima, vedo Leon che esce dal portone di casa mia. Li' per li' non ci penso molto. Forse e' passato a cercarmi e non mi ha trovato, qualche volta e' venuto a trovarmi per un caffe' e anche stato a cena da noi un paio di volte. Il tempo di posteggiare e di andare al panificio e finalmente entro in casa quasi dimenticandomi di Leon. Tutto tranquillo e silenzioso. Non vedo subito mia moglie che solitamente viene a salutarmi. La chiamo e mi risponde: "Sono a letto, non mi sento bene oggi!". Ed ecco che trovo mia moglie sotto le coperte su un letto che sembra un campo di battaglia. Lei mi guarda rossa in viso e mi dice che ha dormito tutto il pomeriggio per via di un fortissimo mal di testa. Ma quando mi avvicino per baciarla, vedo che e' ancora nuda. Mi allontana e mi dice che vuole fare una doccia per rinfrescarsi. Quando mi passa vicino, sento l'odore di Leon.
La Moglie e' mia moglie!
(continua)
Sara' l'atmosfera rilassata dopo una sudata in campo. O sara' che cambiarsi e mostrarsi tutti nudi con le inibizioni della normale riservatezza sciacquate via dalle docce in comune, fa scattare in alcuni la molla per condividere apertamente le proprio esperienze sessuali. Mia moglie mi dice che per le donne e' normale parlare tra amiche del sesso con i propri compagni. Ma solitamente gli uomini sono molto riservati. Tranne che negli spogliatoi!
Negli spogliatoi si incontrano vari tipi: molto spesso cazzari, a volte esibizionisti, altre volte maschi alfa che con i loro discorsi da macho cercano di segnare il territorio dentro e fuori il campo. C'e' quello che si vanta di molteplici avventure per sviare i sospetti da una palese omosessualita' nascosta. C'e' quello dal pisello minuscolo che spiega con minuziosi dettagli la sua tecnica infallibile (e improbabile) per far godere le sue molte donne. C'e' quello che descrive gli orgasmi della moglie che tutti conosciamo perche' lo viene a prendere dopo la partita. Infine, c'e' il toro della squadra visibilmente ben dotato da madre natura.
Da qualche tempo vengo intrattenuto dalle avventure di Leon. E' un collega di lavoro, francese di origine magrebina, che e' stato trasferito nella nostra sede qualche anno fa. Ha un passato da calciatore semi professionista e quindi e' entrato subito in squadra migliorando i nostri risultati nei vari tornei di calcetto.
Leon fa parte della categoria dei tori. Fisico atletico e imponente, dotato di un pene grosso che moscio e' gia' piu' grande del mio eccitato. Non ho avuto bisogno di immaginarlo quanto piu' largo e lungo fosse in tiro, perche' una volta l'ho trovato a masturbarsi sotto la doccia quando pensava che tutti fossimo gia' andati via. Si 'e messo a ridere e l'imbarazzato ero io. Nel lavoro e' molto aggressivo e anche nei rapporti personali e' molto diretto, ma siamo diventati amici proprio perche' mi e' sempre piaciuta la sua onesta'. Con le donne, ha un successo enorme. Non le tradisce o le tratta male. Semplicemente fa capire fin dall'inizio che le sue intenzioni sono solamente scoperecce e alle sue donne va bene cosi'. Ma le mie colleghe piu' tradizionaliste e un po' suore, non lo possono sopportare. E anche mia moglie, che e' sempre stata molto femminista, dice che e' un porco che non ha rispetto per le donne.
Quando ha cominciato ad intrattenerci con le sue storie, gli ho subito creduto e l'ho sempre molto invidiato. Le sue avventure reali erano le mie fantasie e mi sono masturbato spesso immaginandomi come il protagonista o anche pensando a Leon in azione sopra una donna urlante di piacere.
Le sue erano storie anche divertenti con protagoniste che cambiavano sempre. Conquiste passeggere.
Ma c'era una tipa che ritornava spesso nelle sue storie. Una donna sposata che a detta di Leon era al suo stesso livello di porcaggine e per questo motivo la loro storia durava da circa due anni. A differenza delle altre donne che passavano velocemente sotto Leon, di questa non ha mai rivelato il nome. Leon la chiamava semplicemente la Moglie.
Grazie ai racconti dettagliati di Leon, ho capito che la Moglie era una donna molto vogliosa che tradiva il marito senza ritegno fin da prima del loro matrimonio. Leon diceva che per la Moglie il sesso e l'amore sono cose separate. L'amore, quasi platonico, era per il marito. Il sesso era invece per la Moglie uno sport senza sentimenti a parte la passione sfrenata e un attrazione fisica quasi dolorosa.
I resoconti delle scopate con la Moglie erano quelli che mi eccitavano di piu' perche' pensavo al doppio piacere della donna mentre gode con lo stallone cornificando il marito e il doppio piacere del toro che si scopa una disperata di sesso e allo stesso tempo afferma la sua superiorita' sul cornuto. Per esempio, una volta Leon inizio' subito dicendo "Ieri la Moglie ha chiamato il marito al telefono mentre me lo succhiava!" Poi ha continuato a raccontare di averla sollevata di peso e messa alla pecorina mentre la Moglie parlava al col cornuto e ha chiuso la telefonata solo quando non poteva piu' nascondere i gemiti. Storie cosi'. Brevi ma eccitanti.
"La Moglie ieri si e' fatta legare al letto e l'ho scopata bendata."
"L'altro ieri la Moglie e' venuta gridando Dio Dio mentre le stantuffavo il culo."
"Mentre le sborravo in bocca, ho chiesto alla Moglie se ero meglio di suo marito. E' scoppiata a ridere e le e' uscita la sborra da naso!"
Non nascondo che mi sono masturbato spesso pensando a Leon e alla Moglie. Me li immaginavo a scopare sul letto matrimoniale della Moglie con Leon che metteva il cuscino del marito sotto il culo per migliorare l'angolo d'entrata. Oppure immaginavo la Moglie guardare le foto del marito sul comodino mentre aveva il cazzo di Leon tra le tette.
La mia immaginazione volava e spesso mi chiedevo come fosse fatta questa Moglie. Leon la descriveva come una bella donna sulla trentina, ma io volevo vederla e mettere una faccia e un corpo alle immagini che creavo per masturbarmi.
Finalmente un giorno ho capito chi era. Tornando a casa un po' prima, vedo Leon che esce dal portone di casa mia. Li' per li' non ci penso molto. Forse e' passato a cercarmi e non mi ha trovato, qualche volta e' venuto a trovarmi per un caffe' e anche stato a cena da noi un paio di volte. Il tempo di posteggiare e di andare al panificio e finalmente entro in casa quasi dimenticandomi di Leon. Tutto tranquillo e silenzioso. Non vedo subito mia moglie che solitamente viene a salutarmi. La chiamo e mi risponde: "Sono a letto, non mi sento bene oggi!". Ed ecco che trovo mia moglie sotto le coperte su un letto che sembra un campo di battaglia. Lei mi guarda rossa in viso e mi dice che ha dormito tutto il pomeriggio per via di un fortissimo mal di testa. Ma quando mi avvicino per baciarla, vedo che e' ancora nuda. Mi allontana e mi dice che vuole fare una doccia per rinfrescarsi. Quando mi passa vicino, sento l'odore di Leon.
La Moglie e' mia moglie!
(continua)
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