La sega mancata

di
genere
prime esperienze

Alla mia età tutte le mattine mi sveglio col cazzo dritto. Sarà una conseguenza dell'uso frequente che ne faccio. Poco male non trovo Daniela nel letto, la chiamo e non risponde, mi alzo nudo com'ero, e leggo un biglietto con scritto " Sono da Camilla che ha bisogno d'aiuto, torno fra poco". Mi tranquillizzo e siccome il cazzo non ne voleva sapere di scendere cominciai a giocarci. Era da tanto che non mi accadeva ed il cazzo rispondeva benissimo, chiusi gli occhi e non mi accorsi che Daniela e Camilla erano entrate ed erano rimaste sbigottite dalla mia azione. Senti una voce lontana che diceva "Porco maiale non ti posso lasciare un momento". Aprii gli occhi e non fu tanto Daniela per quello che aveva appena detto ma il viso di Camilla estasiata dalla visione del mio cazzo. Daniela la scosse con la frase" Non hai mai visto un cazzo ?" Rispose "Si ne ho visti tanti ma nessuno così bello" Daniela di rimando "Pensavi che scegliessi un cazzetto ?" Mentre loro discutevano ripresi a giocare col mio adorato cazzo. Camilla rivolgendosi a Daniela chiese di poterlo toccare per constatare la durezza. Daniela Rispose di chiederlo a me direttamente e prima della richiesta acconsentii. Daniela sa perfettamente quello che pensiamo e che abbiamo carta bianca per il sesso. Camilla si sedette sul letto e lo tastò, lo scappellò, accarezzò il glande non resistette più e lo mise in bocca. Daniela intanto si era spogliata nuda e si era distesa a gambe allargate sul letto. Leccava e succhiava sollevandomi i testicoli. Una maestra del cazzo, e pensare che Daniela non è seconda a nessuno. Da sapere che Camilla è sposata con Michele e vanno d'accordissimo.
Tanto succhiò che venni senza avvisarla. Non fece una piega, ingoiò tutto ed aspettò anche l'ultima goccia. Nonostante quel pompino maestoso il cazzo non ne voleva sapere di riposare. Camilla si meravigliò dicendo che a Michele si afflosciava subito.
Intervenne Daniela e disse "Ora ci penso io" Salì sopra se lo mise nella figa cominciò con un roteare del bacino (sua specialità) Ed in pochi minuti venimmo entrambi. Camilla pose un interrogativo lacerante "come faccio ad aspettare Michele stasera ora un cazzo lo mangerei letteralmente" Daniela che ha un cuore grande come una casa, con due leccate fece riprendere vigore al cazzo lo infilò nella figa, fece tre o quattro rotazioni ed il cazzo riprese la pezzatura normale, invitò Camilla ad usarlo per bene lei salì sopra lo infilò ed urlò vengooooo. Era proprio partita. Poi non voleva scendere, Daniela le consigliò di non approfittare della pazienza in tono ironico.
Mi informò Daniela che Camilla l'aveva chiamata perché Michele da una settimana non la scopava e voleva un consiglio su come svegliarlo. Incontrai Michele qualche giorno dopo e mi confidò che aveva problemi di lavoro e capii il motivo per cui non scopava.
scritto il
2022-02-12
3 . 2 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Moglie lesbica a sua insaputa

racconto sucessivo

Pagamento in natura
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.