Da religiosa a troia.

di
genere
incesti

Non fu presa bene in famiglia la notizia che Linda, figlia diciassettenne di Amelia e Ermanno era incinta già al secondo mese. La religiosità di Amelia impediva di prendere qualsiasi iniziativa per interrompere il processo. La decisione fu irrevocabile portare avanti la gravidanza. Il padre Ermanno, puttaniere di fama, chiese alla figlia chi era il presunto padre. Linda si trincerava dietro un ostinato silenzio per non far sapere alla religiosa madre che aveva rapporti con cinque uomini diversi ma al padre, più porco di lei, lo confessò. Al terzo mese di gravidanza Linda perse il bambino ed alle tensioni dei primi due mesi seguì la tragedia dell'infausto evento. Le reazioni della famiglia furono diverse, Ermanno riversava tutte le colpe alla religiosità della moglie, Linda al compimento del diciottesimo anno di età trovò un lavoro e si rese indipendente affittandosi un appartamentino dando così sfogo alla sua ninfomania mentre il cambiamento più radicale fu quello di Amelia che, sentendosi tradita dalla sua religione, stravolse totalmente il suo modo di vivere. Aveva 42 anni con un corpo sinuoso, un viso dolcissimo ed il cambio dell'abbigliamento la portò a diventare una super figa. Ermanno non credeva ai suoi occhi, finalmente aveva a fianco una donna desiderabile. Lasciò tutte le puttane ed iniziò un rapporto bellissimo e soprattutto aperto con lei. Amelia, per recuperare il tempo perduto, si concedeva a diversi uomini col consenso di Ermanno che comunque la scopava tutti i giorni. Destò sensazione invece il ritorno di Linda nella casa di famiglia quando seppe del libertinaggio dei suoi genitori molto vicino al suo modo di vivere. Ma il destino riserva sempre sorprese e quella volta aveva un nome, Tobia.
Questo, geometra di un impresa che assisteva la costruzione di una stradina da quelle parti, bellissimo ragazzo, molto educato e gentile conobbe Linda. Fu un colpo di fulmine iniziarono a frequentarsi e Linda scoprì la sua dotazione a dir poco eccezionale. Per lei una manna dal cielo considerando che per godere si faceva scopare da un quintetto di uomini. Anche i genitori vennero a conoscenza delle misure di Tobia e lo invitavano sempre a pranzo e cena
Linda e Tobia scopavano senza nascondersi, porte aperte, in giro per casa nudi come facevano anche Ermanno ed Amelia con quest'ultima però che spesso indugiava con gli occhi sul cazzo di Tobia. Una sera non potendo più resistere Amelia chiese a Linda cosa provava a farsi penetrare da un siffatto cazzo. Questa le spiegò e descrisse nei particolari la penetrazione. Cara mamma la figa deve essere ben lubrificata altrimenti si smaglia tutto l'apparato, poi il senso di pienezza è sensazionale ma lo sfregamento sul clitoride mi fa morire e vengo come una fontana. Linda vista l'eccitazione della madre la invitò per la sera stessa ad unirsi a loro. Tobia era titubante ma Linda gli disse " Stasera ti faremo morire." Fu uno spettacolo meraviglioso vedere mamma e figlia dividersi il cazzo di Tobia avendo Ermanno quale spettatore. Quando fu il turno di Amelia a ricevere il cazzo di Tobia si lamentò con la figlia che forse non aveva detto tutta la verità. Con quel cazzo in figa poteva anche morire. Il futuro fu atroce per Ermanno a cui non fu più permesso di scopare Amelia per fargli pagare la frequentazione delle puttane. Amelia e Linda si crogiolavano il cazzo di Tobia ,mentre Ermanno dovette far ricorso alle sue puttane.
scritto il
2022-02-22
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