Dubbia paternità

di
genere
incesti

Laura si faceva scopare dall'amico di suo marito nei luoghi più impensati. Godeva solo sul pericolo di essere scoperta. Col marito era una santa donna, mai una parola fuori posto, mai una iniziativa senza che il marito lo sapesse. Il cazzo di Gerardo però la faceva andare fuori di testa. Gerardo, l'amico di suo marito era un maiale in tutti i sensi, aveva perfino un rapporto difficile con l'acqua, si lavava poco e puzzava di animalesco, ma in fatto di sesso non era secondo a nessuno.
La comare (pettegola) non potendosi fare i cazzi suoi avvisò Gaspare (il marito) che la moglie la tradiva. "Nooo!!!" rispose Gaspare "Non è possibile, Laura (la moglie) è una santa".
Un pomeriggio Gerardo e Laura ebbero l'infelice idea di farsi una scopata nel garage di Gaspare lasciando un olezzo irrespirabile. Al rientro con la macchina Gaspare pensava ci fosse un animale morto e chiese conto a Laura, che però stranamente aveva la stessa puzza addosso.
Da li Gaspare si accorse che la realtà era diversa. Sua moglie, la santa era una troia che si accoppiava con un maiale.
Separazione immediata, disinfestazione del garage e scoperta della gravidanza di Laura con dubbia paternità, e denuncia alle autorità del comportamento di Gerardo. Quando i vigili visitarono casa di Gerardo dovettero entrare con le maschere antigas, lo stesso fu sottoposto a TSO.
Per Laura iniziò un periodo terribile perché se fosse rimasta incinta da Gerardo le prospettive erano tutt'altro che semplici.
Supplicò Gaspare di lasciarla in casa e Gaspare accettò perché aveva un grande cuore.
La sorpresa ci fu quando nacque il bambino e col test del DNA si scoprì che ne Gaspare ne Gerardo erano gli autori della gravidanza di Laura.
Poi successe che Laura, pur con molta ritrosia, fu costretta a dichiarare chi fosse il padre del bambino.
Nelle vicinanze abitava Carlo, un giovane "diversamente abile" che con l'ausilio di una minicar si spostava anche per rilevanti distanze ed il suo hobby era quello di spiare le coppie appartate per masturbarsi.
In una occasione scoprì Laura e Gerardo che scopavano.
Al menefreghismo di Gerardo faceva da contraltare la preoccupazione di Laura per la paura di essere scoperta.
Dopo il fatto Laura cercò di contattare Carlo ma questo la evitava in modo che la posta in palio si alzasse.
L'incontro avvenne e Carlo senza tanti giri di parole disse che il silenzio costava alcune scopate.
Laura fu costretta ad accettare
Gli accordi prevedevano un incontro a settimana per due mesi a bordo della minicar.
Fu nel primo incontro che avvenne il fattaccio, infatti vuoi per lo spazio ridotto vuoi per la disabilità di Carlo vuoi per la scarsa preparazione, Laura si prese una solenne sborrata nella figa che la portò alla gravidanza.
Ora il problema era quello di comunicare a Carlo che finalmente era diventato padre, per sicurezza venne sottoposto anche lui al test. Ad esito positivo, una delegazione, compresi un rappresentante del comune ed un delegato della ASL, unitamente a Laura si recò presso l'abitazione di Carlo per comunicare ufficialmente l'esito del DNA e che quindi che era diventato padre.
Carlo viveva con la madre ottantenne che praticamente l'accudiva ed alla notizia che era diventata nonna un infarto la fulminò. Nascita e morte sembrava un passaggio di consegne ma di fatto non era così.
Dal giorno stesso si pose il problema dell'assistenza a Carlo. Laura colse l'occasione al volo offrendosi per una serie di motivi ed il primo lei era la madre del piccolo Niccolò e Carlo il padre che tra l'altro aveva la casa di proprietà. Per Laura avere un tetto ed andar via da Gaspare era il sollievo maggiore. Iniziarono la nuova vita in modo addirittura felice, sembrava una coppia perfetta col bambino che li univa.
Scopavano come ricci anche perché nonostante la disabilità che riguardava la schiena il cazzo di Carlo funzionava meravigliosamente.
Meravigliosamente si ma dopo una mesata il cazzo di Carlo cominciava a perdere colpi.
Non reggeva l'erezione, lui si sentiva in colpa ed ammutoliva mentre Laura cercava di consolarlo.
Una sera mentre cenavano Carlo disse che doveva fare una confessione a Laura che la stimolò ad aprirsi. Rincuorato, Carlo partì subito veloce temendo di non farcela:" Cara Laura giurami che sarai sempre la madre di nostro figlio e la mia compagna di vita.
"I miei problemi sessuali sono dovuti alla mia abitudine di spiare le coppie e
masturbarmi, avere la figa a disposizione sempre forse, non mi eccita abbastanza ed i risultati li vedi, penso che per recuperare la mia eccitazione debba vederti scopare con chi vuoi e solo allora riprenderà vita il mio cazzo." Laura fece finta di rammaricarsi ma dentro godeva di brutto rispose:" Ti amo alla follia e faccio tutto quello che mi chiedi".
Laura cambiò aspetto e circuiva soprattutto ragazzi portandoli a casa e si faceva scopare davanti a Carlo che si masturbava.
Carlo godeva con le seghe mentre lei godeva con i cazzi.
Le famiglie a volte si costruiscono con gli episodi. Carlo e Laura stanno insieme ormai da circa dieci anni con Niccolò che cresce benissimo ed è uguale a Carlo.
La loro attività sessuale prosegue allo stesso modo in maniera discreta senza dare nell'occhio.
Gaspare dopo la separazione si unì ad una brasiliana con cui convive tutt'ora.
Gerardo morì di tetano, una conseguenza del suo comportamento.

scritto il
2022-02-23
1 0 . 1 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Da religiosa a troia.

racconto sucessivo

Fulvio, prova di sesso.
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.