Figlia ribelle e padre succube?

Sono contrario a certe pratiche ma se le cose sono avvenute vanno raccontate, magari in maniera più dolce.
Nella via adiacente a dove abito vive (o forse viveva) una famiglia composta da tre persone coppia con una figlia. Sono giovani perché lui ha circa quarant'anni, la moglie forse un anno di meno e la figlia appena diplomata meno di vent'anni. Questa ragazza è abbastanza ribelle forse perché figlia unica i genitori la assecondano in tutto. Ha un rapporto complicato con la madre forse, per gelosia. Sono bellissime entrambe anche se la figlia veste in maniera estemporanea, minigonne, piercing, abiti di colore nero e trucco vistosissimo.
Successe purtroppo che la donna fu colpita da un brutto male che nel giro di sei mesi la portò via.
Il marito non si rassegnava, erano legatissimi e la ragazza addirittura temeva per il padre. Però il tempo, prima attenua e poi cancella i dispiaceri. Fu così anche per loro.
Dopo qualche mese venni a sapere che la figlia spronava il padre a ricostruirsi una vita, e lui rispondeva che il legame era troppo forte e che non se la sentiva. A dispetto del rapporto conflittuale che aveva con la madre, il padre per lei era un punto di riferimento, lo adorava al punto che lasciò lasciò compagnia e si dedicò alla casa, puliva, cucinava ed uscivano insieme per la spesa.
Dopo oltre un anno lei abbandonò anche il vecchio modo di vestire e rientrò nella normalità. Dalla finestra della mia camera vedevo la camera della ragazza e spesso si distendeva sul letto leggendo qualcosa o fumandosi una sigaretta. Prima di addormentarsi il padre passava in camera sua a darle il bacio della buonanotte. Per me era diventato un rito guardarla e vedere il padre che la salutava. Ebbi la sensazione che a volte i baci erano più lunghi ma non è che li cronometrassi, erano sensazioni. Non erano sensazioni perché si allungavano veramente ed a volte la ragazza abbracciava il padre. Cercavo di cancellare quei pensieri ma ero interessato alle evoluzione, fosse solo per curiosità.
Una sera vidi il padre disteso sul letto, aveva calzoncini e maglietta, dopo poco entrò la ragazza, abbassò in parte la tapparella lasciandomi solo la visione parziale e si distese sul letto al fianco del padre. Lo intuii vedendo solo la posizione delle gambe.
Era giugno e faceva abbastanza caldo quindi la sera per me era diventato un impegno affacciarmi alla finestra e guardare gli sviluppi.
Ormai era diventata prassi che il padre si distendeva sul letto della ragazza ed una sera senza che abbassassero le tapparelle il padre disteso con il solo slip ed entrò la ragazza con perizoma e reggiseno. Si mise sul padre e cominciò a dargli dei piccoli baci sul viso, sulla fronte e poi scese sul petto. Evidente che quella non era la prima sera che approcciavano perché il seguito fu traumatizzante per me perché la ragazza dolcemente sfilò lo slip al padre ed ingoiò il suo cazzo poi si esibì in un pompino fatta con tale maestria che mi dovetti masturbare per l'eccitazione. Queste cose succedevano a 10 metri dalla mia finestra e mi accorsi che loro mi vedevano. LO spettacolo proseguì fino a quando il cazzo del padre non entrò nella figa. Da morire per chi assisteva anche se mi venivano certi pensieri!!!!
La sera come se ci fossimo dati appuntamento, spesso scopavano e la ragazza prima di iniziare si accertava che fossi alla finestra. Un pomeriggio incontrai la ragazza sotto casa e la salutai, mi rispose sorridendo chiedendomi se lo spettacolo mi piaceva.(Brutta troia dissi dentro di me) Certamente risposi, continuate pure che è molto gradevole.
Lo spettacolo continuava eccome !!! Capii che era lei a trascinare il padre in quel vortice. Una sera ci incontrammo nella macelleria sotto casa, ci salutammo, non sembravano padre e figlia ma una bellissima coppia. Li aspettai fuori e feci dei complimenti meritati. Dissi che erano splendidi e molto affiatati. Mi invitarono a a bere una birra da loro ma rifiutai perché dovevo riportare la carne sopra ma prenotai per la sera successiva.
Mi aspettavano, lui con i pantaloncini e maglietta lei con la solita divisa perizoma e reggiseno. Lui cercava di tenere la testa bassa mentre lei molto spigliata mi spiegavano che non si sentivano di accogliere una donna dentro casa ora anche se lei all'inizio la pensava diversamente poi successe che a forza di stare in casa solo loro due la ragazza stessa decise di offrirsi al padre ed ora vivevano in simbiosi perché è come se rivedesse la moglie.
Oltre a me nessuno del vicinato immaginava quello che succedeva. Una domenica li incontrammo al mare mano nella mano tanto che mia moglie cominciò a sparlare ma la distolsi subito da pensieri incestuosi.
Le scopate si ripetevano spesso con la conseguenza di scopare ogni volta per l'eccitazione.
Anche se non ero d'accordo ma pensai che forse quella era la situazione migliore perché secondo me la gelosia verso la madre era proprio dovuto al possesso del padre e dopo lui scopando la figlia rivedeva la moglie tra le sue braccia.