L'umiliazione di Fabrizio Corona

Fabrizio si trovava a una cena in un club esclusivo, uno di quelli riservati alle persone giuste. Fabrizio portava una camicia con una fantasia floreale molto colorata e un paio di eleganti pantaloni neri oltre che a un classico mocassino. Era appena arrivato che una sua vecchia amica gli si avvicina. Eleonora Rocchini era stata un'amante di Corona per un mese e i due erano rimasti in buoni rapporti. . Tuttavia fu presto chiaro che si giocava secondo le regole della donna. Valentina iniziò a succhiare la lunga asta di Fabrizio, aiutandosi con la mano, facendola sembrare una cosa banale e guardando la sua vittima negli occhi eccitata dal potere che aveva su di lui. Corona non si era mai sentito tanto impotente, dall' esterno sarebbe sembrato un verginella che fa sesso con una ragazza molto esperta. Alla fine venne copiosamente gemendo in un lungo . Valentina non si scompose anzi sapeva come stendere Fabrizio, dunque iniziò a guardarlo annoiata mentre ingoiava tutto quello che l'uomo aveva liberato nella sua bocca. Corona non sapeva cosa dire non gli era mai successa una cosa del genere e non sapeva come tirarsi fuori da quella situazione, forse una parte di lui non voleva tirarsi fuori da quella situazione dove per una volta non era lui ad avere il controllo. disse Valentina giocherellando con il membro di Fabrizio, poi la donna guardandolo divertita si mise a leccare le sue palle mentre con la mano stimolò il suo membro velocemente. Il Grande Fabrizio Corona non poteva opporsi nemmeno trenta secondi e venne nuovamente. >disse Valentina con tono di superiorità mentre Fabrizio ancora ansimante la guardava con desiderio. La donna si abbassò le mutandine: un perizoma di pizzo rosso per la precisione che poi lanciarlo contro Fabrizio divertita, poi dopo essersi sistemata il vestito uscì dalla porta del bagno lasciandola aperta. Corona era stato fatto a pezzi da una donna, ma lei lo aveva fatto godere molto di più di tantissime altre donne con cui era stato e in minor tempo. Passò diversi minuti a pensare a Valentina che lo aveva usato come un pupazzo e si trovò nuovamente eccitato tanto che iniziò a darsi da fare da solo nel bagno delle donne e con la porta aperta. Tuttavia il pensiero andava a Valentina e gli occhi non facevano caso a chi fosse entrata. Mentre si dilettava in quel solitario sentì una donna esclamare il suo nome e rapidamente i suoi occhi e la sua mente tornarono alla realtà. Era Eleonora Rocchini e a Corona non rimase altra scelta che raccontargli l'accaduto. Dopo che l'uomo chiarí la situazione Eleonora chiuse la porta del bagno e disse con tono comprensivo>. Corona prese la palla al balzo e rispose . Eleonora sbuffò leggermente per poi inginocchiarsi e portare la bocca sul membro di Fabrizio iniziando poi a muoverla su e giù. L'uomo notò subito la differenza tra Valentina e Eleonora riuscendo a gestire la Rocchini molto meglio e con più tranquillità. La donna passò parecchio tempo dedicandosi con la bocca al membro di Fabrizio prima di stancarsi e calarsi le mutandine nere da sotto il tubino blu che indossava. Finalmente Corona si alzò dal water facendo girare la ragazza per poi penetrare la sua intimità con il suo membro tenendo la testa di lei contro la porta del bagno, non con violenza, ma in modo rude. Iniziò a spingere con ritmo e vigore sentendo la ragazza iniziare a gemere emettendo inconfondibili rumori di piacere. Man mano che spingeva i movimenti dei loro corpi si sincronizzavano diventanto più fluidi e i loro gemiti si facevano sempre più forti fino a che Eleonora non raggiunse il massimo del piacere: l'orgasmo. Alcuni minuti dopo fu il turno di Fabrizio che venne fuori sporcando il pavimento del bagno. Quando i due finirono di ansimare per lo sforzo e la fatica Eleonora disse>