Malati di sesso- Cavalli di troia 1

Lorena aveva confidato ad Anna che il marito in casa si comportava da padrone, non ne poteva più delle sue angherie. Si misero daccordo per l'indomani per fargli qualche brutto scherzo.
Vito venne svegliato col suo cazzo in bocca da Anna, mentre Lorena gli offriva la sua fica, dicendogli che voleva fargli una sorpresa in questo modo. Un certo punto le due donne si alzarono volevano fare l'amore per terra come due porche, lui acconsetì.
- Amore fatti mettere le manette mentre Anna ti succhia il cazzo.-
Vito:- Oohhhhh che bello troia... tutto quello che vuoi... che belle le vostre fiche.-
Non appena fu ammanettato giù dal letto in ferro battuto Anna sembrò dare un ordine.
- Ora.-
Dalle tende con dei buchi fatti apposta fuori uscirono due bei cazzi palle comprese, sembravano due gemelli ma che solo Anna e Lorena sapevano riconoscre. Le troie cominciaro a leccare i rispettivi cazzi e giocare unendo le due punte del glande fra loro. ridevano divertite succhiavano le palle poppavano i peni scambiandoseli, sotto lo sguardo sbigottito di Vito.
Vito:- che succede?... liberatemi... non mi piace questo gioco... puttane liberatemi ho detto.- Lorena gli piazzò un piede in faccia dicendo di stare zitto e guardare.
Aprì le tende due ragazzi si stavano baciando presi dall'eccitazione di farsi spompinare dalle assatanate.
Vito:- Noooo loro!... due succhia minchie per giunta...-
Mauro:- Papà! ora sono io il maschio alfa... fattene una ragione... ti sbatto il mio cazzo in faccia... mamma aprigli la bocca presto.-
Facendo pressione sulle guance di Vito gli aprì la bocca... Mauro gli pisciò dentro Cosa che fece subito Lorena compresi Anna e Mimmo lo lasciarono pieno di piscio per terra. Ora tutti e quattro salirono sul letto per intrapndere un'orgia incestuosa. scmbiaarsi i partner accompagnate da parole sporche. Questo si ripetè più volte nell'arco della mattinata
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