Malato di sesso

Non passò tanto tempo da quell'incontro al mare con Antonio. Ormai era un chiodo fisso... immginavo sempre il suo cazzo nella mia bocca e che mi faceva ingoiare il suo sperma. Anche Anna era nervosa... aveva bisogno di cazzo,c'era rimasta male perchè non gli confessai che piaceva anche a me ricevere i cazzi.
- Anna voglio un cazzo... mi piaci ancora vieni che scopiamo.- Replicò lei: - fatti una sega che tra un po ti farò un bel servizio.-
- Come.- Dissi io.
-Ho chiamato Antonio...tra poco sarà qui da noi anzi da me.- Disse con un sorriso beffardo.
Suonò la porta, la troia corse subito ad aprire si abbracciarono dandosi prima dei baci poi dei colpi di lingua intorno all'orecchio e sul collo... lui gli tasto il sedere:- siamo senza mutandine.- disse sorridendo-
- Sono pronta a prnderlo.-
Si sedettero sul divano... la puttana di mia moglie allungò il piede sulla sua patta dicendo:- come te lo senti?
Lui estrasse fuori il cazzo più enorme che mai dimenandoselo:- Eccolo vedi tu com'è.-
Anna si fece più sotto appogiando la sua gamba sopra la sua in modo che lui potesse giocare col cazzo intorno alla sua fica, si abbandonò con la testa verso di lui che cominciò a baciarla intorno al collo e con una mano gli strusciava il cazzo sulla fica.
Dopo un po vidi il cazzo scomparire dentro di lei.
La zoccola aveva lo sguardo spiritato talmente stava godendo. Le parole pesanti non mancavano.
- Ma sei propio una puttana.-
- Te il mio porco che mi fa godere come una troia.- Aveva le convulsioni.
- Sto Squirtandooo oddiooo squirtoooo.- Mettendosi la mano sulla fica come per fermare quel mare di liquido.
. Ecco bravo leccaci bene.- Disse lui.
-Sii puliscici ben bene.- Disse ridendo Anna.
Poi prese il suo cazzo in mano e me l'offrì in bocca dicendo di pulire anche la sua fichetta.
Ritornarono presto in vigore, lui decise per proseguire in camera da letto.
continua...