Una intrigante sorpresa

La pioggia leggera ma incessante picchiettava sul vetro della sala. Si presentava un classico venerdì sera di fine Ottobre. Un vento gelido soffiava e sferzava le facciate dei palazzi. Stefania era in attesa di Catia, collega con la quale aveva legato fin da subito, per una serata in compagnia. Pizza e tv era il programma prestabilito. Aveva proposto di uscire a cena ma Catia aveva glissato, preferendo una tranquilla serata casalinga tra amiche. La tavola apparecchiata semplicemente ma con cura, la tv accesa. Una buona bottiglia di prosecco attendeva nel frigorifero. Nonostante la serata sarebbe stata tra le mura di casa, Stefania si era preparata con molta cura. Dopo shampoo e doccia si era vestita con un completo nero, classico ma elegante, avvolgendo le gambe in un paio di collant dello stesso colore. Sopra indossava una lounguette nera che la fasciava delicatamente e completava il tutto una camicetta indaco. Scarpe nere con tacco basso. Sobria ma elegante. Quando trillò il campanello ebbe un sussulto. Si avvicina al citofono "Chi è" domandò... "Ciao, sono io" fu la risposta. " Sali" concluse Stefania chiudendo il citofono è socchiudendo la porta d'ingresso. Pochi minuti e apparve Catia. Una bella 46enne con capelli lisci neri, molto curati. Un trucco leggero che la rendeva molto affascinate. Un copriabtio nero, lungo fino al ginocchio lasciava intravedere un paio di scarpe nere vistosamente alte. Appena entrata si tolse il cappotto e lo passò a Stefania, scoprendo una mise molto accattivante. Una maglia nera attillati fasciava il suo corpo in maniera perfetta e una gonna al ginocchio lasciava intravedere un profondo spacco fino a metà gamba. Ma la cosa che colpí immediatamente Stefania erano le calze che indossava: nere con rinforzo sul tallone e riga che spariva sotto la gonna.