La mia deli...zia

"Non puoi avere il piede in due staffe" disse la zia Clara a Onofrio suo marito. "Devi deciderti se vai a scopare con la troia vai pure ma io mi sono rotta il cazzo e mi faccio l'amante". Appena entrato in quella casa queste parole mi colsero di sorpresa perché zia Clara, sorella di papà, mai aveva fatto capire del problema. Io mi trovavo li perché mi aveva chiesto di accompagnarla dal dentista. Lo zio Onofrio uscì e lei scoppiò in un irrefrenabile pianto. La zia ha 41 anni ed è una bella figa, molto alta al punto di far sfigurare lo zio che è molto più basso. Cercai di consolarla abbracciandola e mi chiedeva cosa fare con un marito del genere. Risposi " Se il problema si è creato da poco, aspetta che si può risolvere, se invece la cosa va avanti da anni, non uno ma fattene quattro di amanti" "Dai ora vestiti che andiamo" Smise di piangere ed andò a cambiarsi in camera. Dopo due minuti mi chiamò per chiedermi quale vestito doveva mettersi. Per scherzo dissi "Se cerchi l'amante indossa questo" Lei rise ma lo mise veramente. Una gonna con uno spacco inguinale di lunghezza media ed una giacchina senza reggiseno. Mi venne spontaneo da dire " Vestita così sarà il dentista il tuo amante" Rise ancora, era molto sollevata e mi diede un bacio sulla guancia dicendomi "Nipoti come te ce ne vorrebbero a migliaia".
Salimmo in macchina e vedere le sue cosce scoperte fino all'inguine con autoreggenti che lasciavano un po di pelle nuda mi fece eccitare e mi aggiustai il cazzo. Se ne accorse e disse "Se avessi vent'anni di meno ti scoperei adesso" Io ti scoperei anche se ne avessi venti di più, sei eccitante da far paura" Mi diede un bacio sulle labbra mentre guidavo e per poco non tamponavo la macchina che mi precedeva. Arrivammo dal dentista e ci volle oltre un'ora per ripartire. E nel percorso di ritorno mi fece uno strano discorso. Mentre ero sulla poltrona del dentista per distrarmi ho ideato un trucco per l'imbecille di mio marito però ho bisogno della tua collaborazione" "Zia sai il bene che ti voglio, per te andrei in capo al mondo" Altro bacio e continuò " Quando sei disponibile ci sentiamo ed andiamo a fare una passeggiata allontanandoci un pò da casa, voglio vedere se riesco ad ingelosirlo" Perfetto zia tutta la collaborazione" Primo appuntamento mercoledì alle sedici, si presentò vestita con gli stessi abiti con cui era andata al dentista, solo che fece salire ancora di più la gonna mostrando parte del perizoma, "Zia così non solo fai credere a tuo marito di avere l'amante, ma lo hai davvero perché ho una grande voglia di scoparti" " Finalmente, è quello che da due anni avrei voluto sentirti dire , trova un posticino tranquillo" Eravamo già molto vicino al posticino tranquillo, spensi il motore e l'abbracciai delicatamente baciandola sui capelli e le dissi "Zia ti senti veramente di fare quello che abbiamo detto" Aveva già trovato il pulsante per abbassare il sedile, tirò su la gonna e con tanta forza mi trascinò sopra di lei. "Dai che cazzo aspetti ? sfondami la figa che quel cazzetto del cretino non lo sento proprio" Dovetti rialzarmi perché la zip si era inceppata ed avevo perso un pò di erezione ma quando la penetrai che il cazzo riprese consistenza Disse "Che bello e che buono" Venne in poco tempo per l'eccitazione e per far dispetto al marito che invece del cazzo aveva l'uccellino.
Lo zio Onofrio a forza di vederla uscire spesso i pomeriggi forse dubitò e la zia Clara venne a sapere che frequentava la troia perché la pagava. Quando finì la storia la zia non la fece neanche avvicinarlo tanto che separarono i letti......