Legami di famiglia 5

di
genere
incesti

La vita era andata avanti, a casa eravamo rimasti solo io mamma e mio fratello Walter, zio Franco aveva conosciuto Carmen, una spagnola di 55, molto giovanile, si erano trasferiti in Puglia dove zio aveva comprato una villetta sulla spiaggia. Io frequentavo un ragazzo ma continuavo ad andare a letto con mamma e mio fratello, amavo il mio ragazzo ma scopare con mamma era un'altra cosa e quando avevamo voglia di cazzo c'era mio fratello che si dava da fare. La nostra complicità era stupenda, facevamo sesso nelle maniere più svariate, la sera prima delle mie nozze andammo a cena fuori e poi abbordammo un trans che ci portò a casa sua e ci scopo' entrambe. L'anno scorso siamo andati in vacanza da zio Franco, la sua villetta era incastonata nella roccia ed aveva una piccola spiaggetta privata, eravamo liberi, infatti Carmen era abituata a prendere il sole in topless cosa che aveva consigliato di fare anche a me e mamma. Ogni mattina ci diceva sempre la stessa cosa, un giorno fu più esplicita, dai Pasqualina, tu hai due tettine piccole staresti benissimo in topless, cosa vuoi dire, rispose mamma infastidita, che il mio seno è brutto? Si rivolse verso mio marito, Gianni aiutami a slacciare il reggiseno.Mio marito arrossì, ma Anna cosa dici, dai muoviti, lo incalzò mamma, Gianni si alzò dal lettino si avvicinò al lettino di mamma le slacciò il reggiseno, mamma si voltò Gianni stava guardando poi le rette di mamma, come sono Gianni, disse mamma, giudica tu, posso stare in topless? Certamente, rispose mio marito, che nel frattempo si era eccitato, lo si notava dal gonfiore che aveva negli slip, anche mamma se ne accorse.Nel frattempo Carmen mi aveva sfilato il reggiseno, ecco guardate che seno e così dicendo mi accarezzò le tettine, sottovoce tenne a ribadirlo, hai veramente due tettine stupende Pasqualina. Una mattina mi svegliai presto, saranno state le sette, feci colazione e scesi in spiaggia e mi sdraiati sul lettino. Era veramente bello prendere il sole in topless dopo un po' mi tuffai in acqua, era ancora freddina, i miei capezzoli già lunghi e dritti si irrigidirono di più, mi sdraiati di nuovo per asciugarmi, avevo gli occhi chiusi quando giunse Carmen, non mi sbagliavo, disse, hai veramente un seno stupendo, si inginocchiò ed iniziò ad accarezzarmelo, rimasi con gli occhi chiusi, Carmen mi sfiorò le labbra, sentì la sua lingua sfiorarmi le labbra, mi venne naturale aprire la bocca, mi baciò sentì la sua lingua in gola, si era sdraiata sul mio lettino mi baciava e con il dito medio mi sfiorava la fica da sopra al costume. Mi ecciti Pasqualina, mi disse Carmen e mi infilò tutta la mano negli slip del costume, con il pollice mi stuzzicava il clitoride e con il medio mi era entrata nel culetto, mentre mi slinguazzava in bocca raggiunsi l'orgasmo. Fermati può arrivare Gianni le dissi mentre cercava di sfilarmi gli slip, tranquilla tuo marito è impegnato, mi fece cenno di seguirla, ci avvicinammo alla villetta, dal retro spiammo nella stanza di mamma, Gianni la stava scopando a pecorina mentre zio Franco le aveva messo il cazzo in bocca, siete veramente una bella famiglia disse Carmen, tuo zio mi ha raccontato tutto, seguimi. Entrammo in camera sua, sentivo gemere mamma e Gianni che diceva ti sborrò dentro Anna. Carmen indossò uno strapon, mettiti a pecorina, voglio incularti, mi unse il buchetto ed entrò decisa, mi scese tutta dentro la pancia, mi stantuffo' per pochi attimi perché venni subito mi girò, apri la bocca disse, mi riempi' la bocca di calda urina, bevila tutta Pasqualina, sarà un mese stupendo.
scritto il
2022-04-23
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