Legami di famiglia 7

Ormai ero completamente disinibita e Carmen si era letteralmente innamorata di me, lo avevano capito tutti, mamma era gelosa mio marito Gianni non capiva cosa stesse succedendo lo capì quando Carmen una sera a cena comunicò che l'indomani mattina saremmo partite per Barcellona per una vacanza di dieci giorni. La mattina seguente zio Franco ci accompagnò all'aeroporto di Bari, ci lasciò all'ingresso e tornò a casa, io e Carmen sembravamo due fidanzati, mano nella mano, dopo il check in in attesa di imbarcarci Carmen mi disse di andare in bagno e togliere gli slip, mi voleva senza intimo e non avrei dovuto più indossarlo durante il soggiorno a Barcellona. Durante il volo Carmen mi infilava la mano tra le gambe e mi masturbava, non so quante volte ho goduto so solo che una hostess ci aveva scoperto e che arrivai a Barcellona stanchissima. Ci venne a prendere suo fratello Raul un ragazzo di 30 anni bello e muscoloso, arrivate nella loro villa con piscina, dopo aver conosciuto i genitori di Carmen ci andammo a fare una doccia, poi nude ci sdraiammo sul letto e Carmen iniziò a leccarmi la fica, ti desideravo da impazzire pasqualina, mi disse, la sentivo libera, si era veramente innamorata di me, non era solo sesso, ci legammo in un interminabile 69, venimmo entrambe ed entrambe bevemmo la pipì delle nostre fiche. Mi fece indossare un vestitino piccolissimo e scollatissimo, era quasi superfluo indossarlo, senza reggiseno e slip ero praticamente nuda, a tavola notavo che mi guardavano e che il padre di Carmen ogni tanto sussurrava qualcosa alla moglie, Raul era seduto al mio fianco destro e mi guardava le tettine, sottovoce ad un certo punto mi disse, pasqualina a due seni fantastici, Carmen le chiese se gli piacevo, tantissimo rispose Raul e se ho ben capito anche a papà e mamma concluse. Mentre stavamo cenando sentì la mano di Carmen tra le gambe, allargale, mi sussurrò all'orecchio, ubbidì, iniziò a sditalinarmi, mi sentivo un fuoco dentro, rilassati tesoro mi disse, mi lasciai andare, sborrai in silenzio ma tutti si accorsero che Carmen mi aveva scopato con le dita e che avevo goduto. Rientrammo in camera nostra per un lungo sonno. La mattina dopo mentre eravamo in piscina distese sui lettini giunse Raul, eravamo in topless, avevo ragione ieri sera Carmen,disse, pasqualina ha veramente un seno stupendo, ti piace chiese Carmen, tantissimo sorellina, Pasqualina è stupenda in tutto Raul, ha un corpo fantastico e lo sa usare, le piace tanto fate sesso disse, in quel momento Raul si venne a sedere sul mio lettino, perché non vi baciate disse, mi voltai verso Carmen, la guardai e le misi la lingua in bocca, non era un bacio, era di più, sentivo la lingua di Carmen in gola, iniziammo a toccarci i seni, ci ritrovammo distese a terra sulle asciugamani a leccarci,Raul mi sfilò lo slip del costume e Carmen si tuffò tra le mie cosce, mi leccava come una pazza le venni in bocca, è tua adesso fece a Raul, lui mi prese per le caviglie mi allargò le gambe e mi entrò dentro e mi iniziò a stantuffare con veemenza, rantolavo di piacere avevo il respiro affannato, Raul non smetteva di sfondarmi la fica ed io avrò avuto 4,5 orgasmi, ritorno Carmen, aveva indossato uno strapon, mi fecero mettere a pecorina Carmen mi venne sotto e punto lo strapon sulla fica, Raul mi venne alle spalle, poggiò il suo cazzo sul buco delio culetto, scivolò dentro in un attimo, lo sentivo nella pancia, Raul e Carmen iniziarono a scoparmi insieme erano affiatati uno entrava l'altro usciva, mi sbattereno per tutta la notte rantolavo e gemevo come una folle, urlai tanto quella notte, avevo ricevuto la sborra di Raul nella fica nel culetto ed in bocca e dopo avergli pulito per bene il cazzo con la lingua mi volle pisciare in bocca come faceva la sorellina Carmen che mi fece sdraiare e i pisciò per prima in bocca, la bevvi tutta poi Raul svuotò la sua uretra nella mia bocca.