A pesca di cozze o di cazzi? (2)

Dopo la prima uscita per la pesca di cozze i due ragazzi vennero ad invitarci per una ulteriore uscita, evidentemente erano rimasti soddisfatti, e vollero fortemente che andassi anch'io. Spiegai che dovevamo programmare per il bambino e ci accordammo per il giorno successivo. Era facile immaginare il motivo di cotanto invito anche perché al loro arrivo Daniela li abbracciò e li baciò sulla bocca. In fondo i ragazzi Franco e Gianluca erano molto simpatici ed erano proprio benfatti. Accettai volentieri perché immaginavo una giornata accattivante per Daniela. La mattina dell'appuntamento Daniela mi chiese che costume doveva indossare la consiglia di mettere solo il pareo. fu subito d'accordo.
Appena ci videro Franco e Gianluca ci corsero incontro e diedero la mano a Daniela per accompagnarla e partimmo immediatamente. Daniela restò subito nuda seguita dai ragazzi e da me, Feci una buona impressione ai ragazzi quando videro il mio cazzo e si complimentarono, pensavano che fossi un mini dotato visto il comportamento di Daniela. Spiegai che il nostro modo di intendere il sesso era diverso dal solito ed a me piaceva vedere lei che godeva. Rispose Franco "Oggi siamo in tre la facciamo godere veramente" Intervenne Gianluca "Oggi non andiamo a cozze ma scopiamo soltanto" Fummo tutti d'accordo. Eravamo ormai ad una distanza considerevole dalla spiaggia fermarono il motoscafo, gettarono l'ancora e si distesero a i lati di Daniela che si mise subito all'opera succhiando il cazzo di Franco e Gianluca leccava la figa, uno spettacolo io stavo facendo un video, ma non riuscii a resistere spostai Gianluca e la penetrai. Lei nonostante avesse gli occhi chiusi mi riconobbe e disse "Amore sei tu". Fu abbastanza facile farle raggiungere il primo orgasmo della mattinata e per lubrificarla bene le venni dentro la figa, Gianluca tornò subito a leccarla, Franco a tale spettacolo si eccitò e le sborrò in bocca. Rimaneva Gianluca che dopo averla ripulita la scopò alla grande riempiendola di nuovo. Pausa e Franco prese un thermos col il caffè e ci servì deliziosamente dandoci anche dei pasticcini.
Ci accostò il motoscafo della Guardia di Finanza che volle controllare i documenti. Eravamo già coperti da quando li vedemmo. Ci augurarono buona giornata e si allontanarono. Ci denudammo di nuovo e ci mettemmo a prendere il sole. Di spazio non ne avevamo molto e ci toccavamo tutti, però riuscimmo a rilassarci. Ero con gli occhi chiusi e mi sentii avvolgere il cazzo da una bocca, dissi "Amore sei tu"? Era Gianluca che mi spompinava, non mi sorprese perché aveva leccato la figa di Daniela dopo che le avevo sborrato dentro. Mi fece un magistrale pompino facendomi sborrare ed ingoiando tutto. Franco aveva ripreso a lavorare Daniela che aveva avvolto le gambe sulla schiena di Franco. Vennero insieme stringendosi l'uno con l'altra fino a farsi male. Altra pausa con frutta esotica, macedonia con ananas, banane e mango, ottimo e rinfrescante. Avevano pensato a tutto i ragazzi. Ancora riposo al sole e mentre ero con la pancia in terra senti leccarmi l'ano. Talmente era piacevole che non volli sapere neanche chi era, anche se lo immaginavo. Franco e Daniela impegnati in un sessantanove travolgente e sentii premere il cazzo sul mio culo. Dovetti riflettere per capire se dovevo interrompere o accettare. Mentre riflettevo il cazzo era penetrato interamente nel culo. Non mi mossi e lasciai Gianluca che mi mordeva il collo e le orecchie al suo lavoro. Sentii un fiotto di liquido caldo che mi costrinse a buttarmi in acqua per sciacquarmi. Avevamo provato tutto e Franco ci informò che lui e Gianluca erano inseparabili e che facevano sesso a tutti i livelli. Dopo un paio d'ore il sole bruciava tanto decidemmo di dedicarci tutti a Daniela per poi rientrare. Fu un ammasso, la penetrammo contemporaneamente nella figa nel culo e nella bocca. Quella era la Daniela che ammiravo, il massimo del godimento ma anche noi eravamo sazi. Rientrammo sulla spiaggia dandoci appuntamento per il giorno successivo.