Il cugino di Daniela.
di
goldenoro69$
genere
trio
Andammo nel paese di mia moglie per salutare dei parenti appena tornati dalla Francia. Impiegammo meno di mezz'ora e siccome eravamo vicinissimi al mare presi quella strada. Daniela mi chiese dove stessimo andando "Al mare ormai ci siamo" "Che cazzo non ho il costume, non abbiamo il minimo indispensabile, che cazzo facciamo al mare" "Dai che ci arrangiamo. Trovammo un foulard semi trasparente e lo avvolse come un pareo attorno al bacino, tolse il perizoma ed il reggiseno anche se mini i capezzoli li copriva. Io ero con gli slip che non sembravano mutande chiudemmo la macchina ed iniziammo a camminare. Era una zona abbastanza isolata e nel raggio di un centinaio di metri non c'era nessuno. Venti minuti di cammino e tornammo vicino alla macchina e trovammo un ragazzo che ci salutò chiamandoci per nome. Daniela disse "E' mio cugino" Parlarono per tre minuti ed io li lasciai soli. Daniela mi disse che andava a salutare la zia che era in macchina. Entrai in acqua in attesa che tornasse. Ci volle oltre mezz'ora per salutare la zia e quando tornò il foulard era spostato e mi disse "Sbrigati sborrami nella figa" Perché tutta questa fretta" "Dai cazzo sborrami in figa che quello stronzo di mio cugino l'ha già fatto, non vorrei restare incinta di lui" La figa grondava sborra ed in un minuto ci unii anche la mia. "La zia l'hai salutata" "Ma quale zia quello è venuto per scoparmi, dai andiamo a casa" Nel percorso di ritorno ero abbastanza eccitato sapendo che lei aveva scopato col cugino e le mettevo la mano nella figa. Appena a casa siccome con me non aveva goduto la portai sul letto e facemmo una scopata da annali della storia. "Invece di essere incazzato per quello stronzo tu sei eccitato" "Ho avuto questo effetto e non capisco il perché" "Te lo spiego io il perché, ti piace se scopo con gli altri" Si pentì mi abbraccio e mi disse "Tesoro mio se ti piace che scopo con gli altri lo faccio volentieri". Intanto dopo due giorni tornò il ciclo quindi la gravidanza era esclusa. La sera stessa telefonò al cugino invitandolo a casa, lui preoccupatissimo non voleva ma lei lo tranquillizzò e lo convinse a venire a casa nostra. Appena entrò lo abbracciò baciandolo sulla bocca, poi sedettero sul divano e mi spiegarono che loro avevano scopato tante volte ed al mare la mattina non resistettero e scoparono forte e fu lei a farsi sborrare nella figa. "Dai andiamo in camera" ci prese per mano ad entrambi ci fece spogliare e ci scopò come un ossesso, saltava da un cazzo all'altro come le farfalle di fiore in fiore. Ci prosciugò la sborra ad entrambi poi lui andò via non prima di averci promesso che sarebbe tornato tutte le volte che poteva. Quello è stato l'inizio del libertinaggio di Daniela.
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