Mia moglie " Rotta in Culo " Parte Terza

Mia moglie “ Rotta in culo “ Parte Terza .


Dalla confessione che mi ha raccontato , tra le lacrime e richiesta di perdono e pentimento di quello che aveva fatto , mi chiede nuovamente cosa avevo deciso , gli confermo che non eravamo più marito e moglie non avevo più una moglie e che tutte le decisioni si sarebbero prese al ritorno a casa dei nostri figli per Natale , intanto avrei chiamato a casa i suoi genitori e sua sorella e cognato, che dovevano essere messi al corrente della situazione , di un'eventuale anche divorzio e che non volevo che avessero pensato che la colpa era mia . Lei a queste parole esplose in urli di disperazione , dopo una settimana una sera arrivano a casa i suoi parenti , mi chiedono cosa fosse successo , e dove era Angela che non la vedevano lì ad accoglierli , dico a sua sorella vai a chiamarla che si è chiusa in bagno e non vuole venire , digli che è meglio che viene da sola altrimenti vado io a prenderla, il padre rimane scioccato nel sentire con che tono ho pronunciato queste parole . La sorella va e dopo un quarto d’ora arrivano insieme , Angela si siede su una poltrona in un angolo con la testa bassa , i suoi genitori mi chiedono cosa fosse successo , gli rispondo senza tanti giri di parole che io e Angela non siamo più marito e moglie ! Tutti mi guardano perplessi e la sorella mi chiede di spiegare quella mia affermazione , gli dico di chiedere ad Angela che deve essere lei a dire per quale motivo non siamo più marito e moglie . Lei rimane muta non proferisce parola anche su richiesta della sorella , allora prendo la parola io e inizio con dire che avete saputo dai giornali e dalla tv di quella retata di spacciatori di droga a casa dell'imprenditore di Narni e che oltre alla droga che consumavano si facevano anche festini di sesso sfrenato ? Be di quel gruppo che poi hanno indagato tutti ne faceva parte anche Angela , si è fatta scopare e rompere il culo anche da tre uomini per volta , quella sera dell’intervento della polizia ero intervenuto io pochi minuti prima e l’avevo portata via completamente nuda che così non l'hanno trovata li . La sorella la guarda e adirata gli chiede se era vero , lei non risponde allora io gli dico che ho i filmati di quello che avevano fatto anche in casa potevo farglieli vedere, subito Angela urla no , si ha ragione è tutto vero l’ho tradito e ho partecipato varie volte a quelle orge , devi dire anche quante volte hai fatto uso di cocaina ? Lei afferma solo due volte , una era quella sera a casa nostra e che sotto l’effetto della droga era stata violentata , ma dal video non sembrava che non era contenta di prendere due cazzi in figa e uno in culo . Tutti i suoi parenti rimangono in silenzio , gli faccio presente che avrei preteso che domani andasse a fare le analisi per vedere come era messa con la droga nel sangue , io non volevo una drogata in casa, inoltre doveva fare le analisi anche del HIV e di altre malattie veneree perché scopavano tutti senza nessuna protezione , la puttana perché ormai la chiamo solo così , per scopare tranquillamente e non rimanere incinta ha ripreso a prendere la pillola senza dire nulla , le ho trovate alcuni giorni addietro nel cassetto del comodino sotto a delle mutande . Speriamo che non abbia nulla perché fino a che non ho scoperto i fatti ha continuato tranquillamente a fare all'amore con me come sempre , anche se ora ci penso ultimamente avevo la sensazione che alcune volte avesse la figa più larga ma non ci ho badato allora . Tutti i suoi parenti l’hanno guardata e suo padre con le lacrime agli occhi , non lo avevo visto mai piangere , ha parlato per tutti loro dicendogli che lui non aveva più una figlia , d'ora in avanti ne aveva più solo una . Passato il chiarimento con i suoi parenti avevo bisogno di respirare aria pulita , sono andato da Rosalba al bar e ho aspettato che finisse il turno di lavoro per poter sfogare la rabbia e togliermi quel macigno che avevo sullo stomaco , lei era la mia ancora di salvezza. In attesa che tornino i ragazzi sono già passati quasi due mesi siamo a novembre , io in casa ci sto molto poco , con Angela ci parlo il minimo possibile , lei si aggira per casa che sembra un fantasma , si è lasciata andare , non si cura più , sembra invecchiata di dieci anni . Oltre al lavoro ogni momento libero lo passo con Rosalba , con il passare del tempo mi sto accorgendo sempre più che sto di nuovo acquistando fiducia nelle donne , mi sto innamorando di nuovo di Rosalba . Anche lei piano piano si sta legando a me lo dimostra con le parole e le prove di affetto . Sto aspettando pazientemente quando si sentirà pronta a fare il grande salto , fare l'amore. Siamo insieme nel fine settimana , finito la cena in un ristorantino che frequentiamo spesso e la sto accompagnando a casa , parcheggio sotto casa , mi appresto a baciarla per salutarla come sempre , lei si scosta , apre lo sportello , mi guarda e dice di seguirla in casa. Sono al settimo cielo finalmente posso andare da lei , mi dice che la sua casa non è di lusso , non mi importa della rasa , appena entrati chiusa la porta l’abbraccio forte , lei mi chiede se rimango a dormire con lei quella notte , gli rispondo che rimango ma non è detto che la faccio dormire . Ci cominciamo a spogliare , la desidero da molto tempo , lei mi guarda una volta che è nuda sul letto e mi dice : ti prego devi essere paziente e calmo , da quando è morto mio marito non sono più stata con un uomo e non ho più fatto all'amore con nessuno te sei il primo . Tesoro gli dico: non ti preoccupare ti amo e comportiamoci come se fosse la prima volta . Inizio ad accarezzarla delicatamente sul viso e a baciarla sugli occhi , sulla bocca scendendo al collo , poi gli accarezzo i seni e sento un fremito in lei , continuò a leccargli i capezzoli , inizialmente rimane immobile con le mani lungo il corpo ma poco dopo mi prende la testa e mi spinge forte dicendo di continuare di non smettere , poco dopo la sento che inizia a respirare più forte e mi dice si sto godendo , dopo tutto quel sesso represso in quegli anni è bastatto succhiare i capezzoli per farla godere. Continuo ad accarezzarla e a baciarla scendendo sempre più giù fino ad arrivare al suo fiore , sul monte di venere spicca un ciuffetto di peli scuri , il resto della sua patata era depilato , come mi avvicino per leccargliela sento un profumo di donna che da molto non avevo più sentito è stupendo , inizio a leccargli le grandi labbra , lei divarica ancora di più le gambe , prendo gli apro le labbra ed inizio a leccare il suo grilletto , non passano che pochi secondi che la sento che sta di nuovo godendo . Mi allontana con una mano e dice ora tocca a me , voglio godere del tuo cazzo , l’ho solo sentito attraverso i pantaloni fino ad ora , ora ho voglia di baciarlo ed ingoiarlo lasciami fare.Mi fa distendere e lei si avvicina e comincia a toccarlo , lo alza e lo piega a destra e a sinistra guardandolo nei minimi particolari , come se fosse al mercato per l'acquisto di un animale , poi mi solleva le palle ed esclama : guarda ai un neo sulla palla destra e si abbassa e gli dà un bacio e poi le prende tutta in bocca . Inizia a leccarle tutte e due , risalendo lungo l’asta fino a raggiungere la punta , spalanca la bocca e lo inserisce quasi tutto dentro , è una sensazione stupenda , gli prendo la testa e gli do il ritmo , lei capisce subito e continua , andiamo avanti per un po , quando sente che non riesco più a trattenermi e sto per godere , si ferma e con una mano mi stringe le palle , a sentire quel senso quasi di dolore mi blocco . Ora è lei che prende in mano il gioco , si alza divarica le gambe e con una mano prende il cazzo e lo indirizza verso la sua figa e con un colpo si impala emettendo un urlo che sembra di dolore , poi rimane immobile per alcuni secondi , sento che la sua fica si sta adattando ad avere di nuovo dentro un intruso che gli sfrega le pareti . Inizia a muoversi piani senza inserirlo tutto dentro che mi dice che gli tocca l’utero e gli da fastidio , fino a quando non torna ad abituarcisi , dopo un po inizia la cavalcata sempre più veloce , intanto la tengo per il culo , lei inizia a godere e nel giro di poco la sento urlare e godere almeno due volte , urla dicendo che non si ricordava più quanto era bello cavalcare e avere dentro un cazzo che gli arriva fino allo stomaco . La lascio libera di fare tutto quello che si sente di fare , quella è soprattutto la sua serata , era tanto che era in astinenza , si gira e vuole prendere il cazzo a pecorina , quando gli metto un dito in culo , si ritrae e mi confessa che li non lo ha mai preso , ma mi avrebbe donato la sua verginità tra un po, dato che non poteva più darmi l’altra. Continuo a scoparla sempre con delicatezza come mi aveva chiesto , sono arrivato che non resisto più e gli dico dove vuole che godo , lei si gira prende l’uccello con due mani e lo indirizza verso la sua bocca aperta e continua a segarlo fino a che non gli spruzzo i getti di sborra in bocca . Gli riempio la bocca , lei ingoia tutto , poi lo inizia a leccare fino a che non è lucido e pulito . Siamo tutti e due abbastanza sfiniti , ci stringiamo , lei mette la testa sul mio petto , la tengo stretta a me e poco dopo ci addormentiamo , ma consapevoli che la mattina dato che non si va al lavoro perché è domenica si replicherà di nuovo . Da quella prima volta oramai siamo diventati una coppia a tutti gli effetti , io passavo tutto il tempo libero con lei , anche le notti erano poche quelle che passavo a casa. Angela non la incontravo quasi più , ci sentivamo per telefono quando mi chiedeva i soldi per fare la spesa , mancano pochi giorni a Natale , e le dico di andare dal parrucchiere , dall'estetista per rimettersi un po in ordine dato che tra qualche giorno sarebbero tornati a casa i nostri figli e che non doveva farsi vedere come era conciata ultimamente faceva schifo . Sono tornati i nostri figli per le festività di Natale , da subito hanno notato che c’era qualche cosa che non andava tra Angela e me , allora faccio presente che dovevamo prendere una decisione insieme anche se io già l’avevo presa ma dovevano essere messi al corrente dei fatti , ci sediamo tutti e quattro in cucina e io comincio con il dire che io e la loro madre non eravamo più de alcuni mesi moglie e marito , sono rimasti scioccati e hanno voluto sapere il motivo . Allora ho raccontato i fatti dei mesi passati , della loro madre che era una troia , di quello che aveva fatto con le orge a base di droga e sesso , insieme a un gruppo di persone che erano inquisite per droga , lei ero riuscito a tenerla fuori altrimenti rischiava anche lei e che tutti quelli coinvolti avevano perso lavoro e famiglia dato che avevo fatto pervenire i filmati ai datori di lavoro e famigliari . Mia moglie è rimasta per tutto il tempo che raccontavo in silenzio , nostra figlia guarda la madre e gli chiede spiegazioni ma lei dice solo sì mi sono comportata da puttana e ne sono pentita Io faccio presente che la mia decisione è che domani tramite avvocato chiedo il divorzio, e spero che lei non abbia nullo da obbiettare , i nostri figli sono d’accordo con me e dicono alla madre che è meglio che se ne va e che non li cerchi più . Gli faccio presente che deve lasciare la casa , ma non la mando in strada ma può abitare nel monolocale che ho in centro e che sono disposto a dargli mille euro al mese in attesa che si trovi un lavoro e una casa, quella dove abitiamo che è di mia sola proprietà mi serve perché ho intenzione di rifarmi una famiglia e che amo un altra donna. E’ trascorso un mese un giorno mi telefona la mia ex quasi , mi chiede che ha dato mandato all'avvocato per definire il divorzio nei tempi più brevi possibili , mi chiede solamente una cosa : se gli posso dare i soldi totali di un anno di quelli promessi mensilmente che ha intenzione di lasciare la città e rifarsi una vita lontano da Terni . Gli dico che va bene , di passare fra tre giorni in ufficio che la segretaria gli avrebbe dato quindicimila euro , tre in più di quello che le avevo detto . Siamo arrivati ai giorni d’oggi 2022 , una mattina ricevo una telefonata in ufficio da una signora Wilma che non conosco , dall'accento sicuramente è del nord , mi chiede cortesemente se potevamo incontrarci al bar centrale per un aperitivo che aveva urgente bisogno di parlarmi di Angela la mia ex moglie di portare anche la mia attuale moglie , perché erano sei anni che mi ero sposato con Rosalba, e che ci sarebbero stati anche i miei figli con la loro famiglia perché anche loro convocati . Rimango interdetto se accettare o no poi accetto , erano passati otto anni e della mia ex non avevamo più saputo nulla era scomparsa , avevo saputo che solo mio figlio alcuni anni addietro quando era tornato dall'America definitivamente con la sua compagna Americana aveva cercato di sapere notizie della madre senza nessun risultato , era ormai entrata nel dimenticatoio nessuno più pensava a lei . Ora all'improvviso questa novità , la curiosità ha preso il sopravvento , si sono fatte le ipotesi più strane , finalmente arriva il giorno dell’incontro. Io e Rosalba siamo i primi ad arrivare , entriamo nel bar e quasi mi prende un mancamento , seduta ad un tavolo che mi guarda c’è Angela insieme con un'altra donna , rimango fermo non so che fare , lei si alza , è sempre molto bella anche se ora è sui cinquanta , è molto elegante , quegli occhi azzurri e quei capelli rossi mettono in risalto un bel viso , mi chiede se può salutarmi , io non rispondo sono bloccato , è Rosalba che dandomi una gomitata mi smuove , ci baciamo come vecchi amici sulle guance . Mi siedo e nello stesso momento entra nostra figlia con il marito e sua figlia di quattro anni , dietro nostro figlio con la compagna , anche loro rimangono meravigliati della sorpresa. Quando la madre chiede se li può abbracciare , mio figlio con le lacrime agli occhi si getta tra le sue braccia ha sempre avuto un debole per la madre , anche mia figlia si è sciolta e tutti e tre si abbracciano piangendo . Dopo i saluti ha prendere la parola è Wilma la donna in compagnia, dice che è stata una sua idea di costringere Angela a venire a Terni , a rivedere tutti noi , la vedeva sempre con le lacrime agli occhi ogni volta che vedeva delle nostre pubblicazioni sui social , vi ha seguito sempre , poi quando è nata la piccola non faceva che piangere nel vedere le foto della nipotina , dato che la piccola gli rassomiglia molto ha lo stesso colore di capelli e gli stessi occhi azzurri , inoltre ti devo dire che oltre ai figli l’amore per il suo ex marito è sempre rimasto nel profondo del suo cuore. Gli chiedo se in questi anni si sia rifatta anche lei una famiglia , mi risponde di sì con lei Wilma , sono sei anni che sono una coppia di fatto . Mi racconta che dopo un anno passato a cambiare città e lavori un giorno era in treno e ha conosciuto Wilma , hanno parlato per tutto il tragitto che la portava ad Bolzano , e che Wilma gli ha proposto di provare a lavorare con lei nella sua boutique e che se le andava bene poteva provvisoriamente stare a casa sua dato che era da un anno divorziata . Abbiamo iniziato a stare insieme sia al lavoro che a casa che al lavoro , ci siamo raccontate tutti i problemi e i guai del passato , più tempo passava più ci sentivamo legate fino a quando ci siamo innamorate , io non sono più andata via da casa sua , mentre raccontava stringeva la mano della sua compagna , a me è ritornato in mente quando anni addietro che la stringevamo noi due. Sono passate due ore parlando e raccontando gli anni passati , è ora di salutarci , Angela in tutto il tempo ha tenuto anche in braccio la sua nipotina e la riempita di baci , la bimba all'inizio ha chiesto chi fosse quella signora e la mamma gli ha detto tua nonna , poi mia figlia ha chiesto alla madre che se volevano tutte e due trasferirsi a casa sua per i giorni che sarebbero rimaste a Terni così poteva conoscere meglio la nipotina e stare con loro. Oramai tutti i rancori in otto anni erano passati ed ero contento che fossimo ritornati ad essere una famiglia allargata , anche se distanti tra di noi.