Centro Massaggi Thai

di
genere
masturbazione

Un giorno dopo il lavoro per la prima volta decisi di andare in un centro massaggi thai, ne ho sentito parlare ed ero curioso di vedere se realmente accadeva ciò che la gente racconta.
Ho 20 anni, sono single e mi masturbo ogni giorno, anche 2/3 volte al giorno.

Davanti la vetrina completamente rosa con foto di massaggi e creme, dove del suo interno non si vede niente.
Suono ed entro, vedo una giovane ragazza e una donna più adulta che mi salutano accogliendomi in ciò che si può chiamare una reception.
Mi fanno vedere una lista di massaggi e i prezzi, io scelgo il romantico, 50 euro per un ora.
Mi fanno scegliere una ragazza, io scelsi forse la più giovane perché era la più carina e neanche volendolo era la più prosperosa, che io adoro.
Mi invita a seguirla sino al camerino, e mi chiese di togliere tutti i vestiti restando con le mutande.
Mi fece sdraiare comodamente sul lettino e mi mise un asciugamano sulla parte intima. Prese una crema ed iniziò a spalmarla sul mio torace fino a farlo diventare un massaggio. La stessa cosa anche sulle gambe. Dopo mezz'ora circa, mi chiese se volevo che mi facesse un una sega, le risposi con un altra domanda: mi fai un pompino? Rispose di no se volevo solo una sega.
Le chiesi quanto volesse e mi rispose 10 euro. Allora accettai. Si avvicinò portando le mani sui miei fianchi e senza togliere l'asciugamano mi tirò giù i boxer fino a sfilarmeli.
Si spalmò un altra crema sulle sue mani, e le appoggiò sulle mia gambe. Le fece strusciare fin sotto l'asciugamano sfiorandomi il cazzo. Con altri movimenti scese alle palle, le prese massaggiandole e in pochi secondi iniziò a stimolarmi. Mi è bastato veramente un attimo ad eccitarmi, lei con i suoi movimenti sensuali a strapazzarmi i testicoli, e mentre continuava mi disse: è grosso, molto bello! In quel momento persi la testa lasciandomi trasportare, quando con una mano mi avvolse il cazzo sventolandolo per aria dopo aver buttato a terra l'asciugamano con l'altra mano.
Il cazzo stava prendendo forma e quando lei iniziò a scappellarlo delicatamente, in un attimo mi trovai con il cazzo duro intrappolato nella sua mano.
Non ho molta resistenza, mi basta poco per fare eruttare il vulcano.
E quando si avvicinò con la testa ed iniziò a baciarmi le palle il cazzo cominciava ad avere dei sussulti, forti vibrazione dentro la sua mano. Portò anche l'altra mano sulla stecca iniziando così a segarmi a 2 mani.
Il suo body a perizoma, trasparente mi faceva godere una bella vista e gli portai una mano sul culo iniziando a palparlo. Tanta carne, molto eccitante.
Poi lasciò la presa della stecca mentre pulsava nell'aria e si tirò giù il body facendo uscire le tette enormi, io guardando esclamai:wow!
Mi riprese il cazzo con due mani continuando a segarmi, sempre più velocemente e ogni tanto si lo dava in faccia con leggeri colpetti. Faceva strusciare la cappella sulle guance e ci girava anche intorno con le labbra.
Io ansimavo, mi piaceva e da quanto godevo non riuscivo a tenere il corpo fermo. Mi mancava poco e quando lei se ne accorse si avvicinò con il corpo iniziando a farmi una spagnola, e sapeva farla anche bene, mentre il cazzo si scappellava a grande velocità in mezzo le sue tette, lei continuava a fissarmi negli occhi.
I miei versi si fecero più profondi, più lunghi, c'ero quasi.
Sfiorando con le mani i suoi grandi capezzoli durissimi mi accorsi che stavo per venire. Un urlo strizzato in gola era il segnale che stavo iniziando a sborrare, un getto potente gli arrivò in faccia mentre continuava a fare su e giù con le tettone. Altri fiotti copiosi colavano in mezzo a loro, si sentiva un rumore di liquido come quando si vera l'acqua nel bicchiere.
Stavo schizzando fuori gli ultimi getti del mio orgasmo, continuò a segarmi con una mano sporcandosela di sperma. Mi fece uscire le ultime gocce strizzandolo con forza più volte da sotto a sopra.
Alla fine mi chiese se mi fosse piaciuto, le risposi si molto, sei fantastica!
Poi con delle salviette mi tolse lo sperma che avevo addosso e si ripulii anche lei, dopo avergli dato i 10 euro si ricompose e mi disse: abbiamo finito ora rivestiti, ci vediamo alla prossima!
Io con ancora un erezione pazzesca mi rimisi i vestiti e uscì dal camerino.
Passando dalla reception salutai tutte e dopo aver ricambiato il saluto uscì dal negozio soddisfatto e più vuoto di prima. Fine.
scritto il
2022-06-22
4 . 6 K
visite
1
voti
valutazione
2
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.