Niccolò prova la figa della mamma.

Ero a letto per leggere un libro ed andò via la luce, erano circa le 22 e pensavo di addormentarmi. Sentii dei passi ed intuii che era mamma che forse andava in bagno, al ripasso evidentemente entrò in camera per accertarsi che stessi dormendo. In quel momento tornò la luce e la vidi nuda nel suo splendore. "Mamma"!!! "Tesoro di mamma pensavo che dormissi e sono venuta a vederti" "Mamma che bella che sei" "Tesoro ora torno da papà che mi sta aspettando, buonanotte" Rimasi solo con la visione di mamma negli occhi e sentii che parlavano "Con chi parlavi troia"? Parlavo con Niccolò che è ancora sveglio" "Ti ha visto nuda"? "Certo, la luce è tornata improvvisamente" "Cosa ha detto"? "Quanto sei bella mamma" "Lo vogliamo coinvolgere nella nostra scopata"? "Non è il caso secondo me" "Chissà come reagirebbe vederci scopare"? "Non credo lo prenderebbe male" "Dai vallo a prendere" "Ho detto di no, bisogna prepararlo" "Come vuoi, sei tu a decidere" "Sai mi sono eccitato quando parlavi, pensavo che fosse qualche altro" Chi volevi fosse a quest'ora" "Sei la mia troia" "Domattina quando esci faccio venire Niccolò nel nostro letto e mi faccio trovare nuda, che dici? "Si, poi mi racconti". "Ora basta parlare spaccami la figa" "Si troia faccio tutto quello che vuoi" ascoltai tutto, ero eccitatissimo loro che scopavano e mi feci la solita sega. Sapevo che la mattina mamma mi avrebbe chiamato e non riuscii a dormire per tutta la notte. Forse papà non ancora usciva perché non avevo sentito chiudere la porta e sentii mamma "Niccolò vieni a mamma" Ritardai un po la risposta facendo finta di dormire. "Mamma mi hai chiamato"? "Si tesoro vieni in camera" Era nuda esattamente come la sera. "Tesoro non mi copro tanto mi hai già vista nuda" "Mamma sei bella sempre sera, mattina, notte beato papà che ti dorme vicino" " Tesoro quando papà è a letto con me non sempre dorme, vuole il mio corpo, mi bacia, mi morde, mi succhia" "Cosa ti succhia mamma"? "Parte dal seno tesoro come facevi tu quando eri piccolo, succhiavi così forte da eccitarmi tesoro" Con questi discorsi il mio cazzo non stava più dentro le mutande. "Tesoro togliti le mutande vedi come soffre il cazzo"? "Mamma sei deliziosa, papà ieri sera mi voleva con voi" "Si tesoro ma papà è un porco e vuole sempre che qualche altro mi stia vicino" "Ora ci sono io mamma, è lo stesso"? "No tesoro non è lo stesso, è molto meglio" "Mamma tu a papà gli succhi il cazzo"? "Tesoro non solo lo succhio, a volte lo mordo anche" "Gli fai male povero papà" "No tesoro perché poi mamma prende il cazzo di papà e se lo infila nella figa" "Figurati come gode papà" "Tesoro ora la mamma ti fa un regalino" Va giù con la testa e comincia col leccarmi il glande "Mamma che bello, continua". Lo prende in bocca e lo succhia avidamente. "Tesoro non sborrare che la mamma ti fa un altro regalino. Mi fa mettere sopra di lei e si infila il cazzo nella figa "Ora puoi sborrare tesoro" In un attimo andai in paradiso. "Mamma che bei regalini" "Tesoro la mamma ti ha fatto dei regalini e stasera quando torna papà farà dei regalini anche a me" "Mamma posso stare con voi così imparo"? "Certo tesoro" La giornata è trascorsa benissimo e cercavo sempre di toccarla dappertutto perché eravamo rimasti nudi, così come ci trovò papà la sera al rientro dal lavoro. "Bravi, vedo che avete caldo" Intervenne mamma che disse "Stasera Niccolò dorme con noi perché ha paura del buio" Papà spiritoso rispose "Basta che non ha paura della figa" Mamma disse ancora "Quello proprio non credo".
La sera fu una scopata incredibile per la loro eccitazione ed anche per la mia. Papà non mi toccò assolutamente mamma invece mi travolse con i suoi metodi.