L'inizio della mia carriera da culo rotto 6
di
Davide_culoAperto
genere
gay
L’indomani ci svegliammo presto come previsto, facemmo colazione veloce e andammo in spiaggia per lavare il mio asciugamano.
Passammo buona parte della mattinata appoggiati contro uno scoglio a raccontarci le sensazioni della notte di sesso.
Lui era inebriato dalla cosa e gli era piaciuto un sacco essere quello attivo e vedermi a pecora che assecondavo le sue spinte per sentirlo sempre più in fondo; sentirmi parlare da puttana e incitarlo a scoparmi.
Io dal mio canto avevo adorato sentirlo stantuffarmi nel culo quel bel cazzone e mi piaceva essere passivo.
Poi gli chiesi come gli era venuto di prendermi per le palle come se fosse una sessione bondage.
Mi rispose che lo aveva visto in un giornalino e che gli era rimasta impressa quella vignetta dove la padrona sottometteva l’uomo.
La cosa divenne di interesse reciproco e quando gli dissi che mi era piaciuta la sensazione di sottomesso ne parlammo per un po’.
Risultato:
- succhiami il cazzo puttana!
- si padrone!
Nell’arco di due settimane la mia evoluzione è stata:
1 ingoiato il mio sperma (a volontà)
2 ho avuto i miei primi seri pensieri gay
3 prima sega in compagnia
4 prima masturbazione seria con dildo nel culo
5 primo pompino con ingoio
6 primo bacio
7 primo rapporto anale
8 prima sottomissione da schiava
Gli feci un pompino impegnandomi al massimo e gustai tutta quella grazia che vollero concedermi le sue palle. Erroneamente pensai che fosse il mio turno di scaricarmi in qualsiasi modo ma mi vietò di toccarmi senza il suo consenso!
Io rimasi un’attimo di sasso perché non ero abituato a queste cose e poi in quel periodo mi consumavo ogni giorno più e più volte….
Durante il giorno passammo alla mia postazione da guardone e beccammo di nuovo i genitori che scopavano! Il padre stava devastando la moglie nel culo…. Eravamo entrambi in trans assorti dalla scena!
- succhiami il cazzo mentre mi godo mio padre che spacca in due la puttana!
Mi misi all’opera ma intanto pensavo all’indole aggressiva che gli era venuta quel giorno e mentre da un lato mi faceva eccitare, da un lato non sapevo come gestirla.
- accidenti come la sta scopando! Un giorno ti ridurrò il culo a pezzi come il suo! ahhhh….
e mi sbarrò in bocca per un’altra volta in quella giornata.
- allora ti piace se ti tratto da schiava o è troppo?
- mi piace molto ma non vorrei che diventassi esagerato
- a dire il vero mi piace trattarti da schiava ma solo così in intimità
- in intimità puoi ricoprirmi di insulti e umiliarmi come più ti piace! Sono la tua puttana no!?
- brava la mia puttana! ora puliscimi bene il cazzo così andiamo a farci un giro!
- si padrone!
- questo si che è un cazzo vero!? non il tuo pisellino moscio che non sborrerà fino a quando non gli dò il permesso!
- si padrone! il tuo cazzo è fantastico! il mio è inutile!
Finii di lucidargli il cazzo a dovere e andammo.
La sera dopo cena andammo da lui.
- domani sera noi partiamo e torniamo a casa…
mi si spezzo il cuore pensare che non ci saremmo visti per chissà quanto tempo!
- e come faremo?
- ci sentiremo per telefono e ti darò i compiti! Per prima cosa voglio che non ti tocchi fino a domani prima della partenza perché mi dovrai lasciare un bel sapore in bocca per tutto il viaggio di ritorno!
- certo padrone!
- poi voglio che ti porti questo e lo nascondi per bene di modo che nessuno lo trovi!!
- Marco ma tua madre se ne accorgerà sicuramente!!!
- io non credo e poi anche se fosse non è che andrà in giro a chiedere se qualcuno ha trovato un cazzo di gomma di 25cm!
mi misi a ridere perché mi immaginai la scena…
- si ma comunque è troppo grosso per me!
- Puttana io ho visto il tuo buco del culo avvinghiarsi al mio cazzo e fidati che secondo me non avrai tutti questi problemi!! Un po’ di allenamento e vedrai che non ci saranno problemi! Al massimo se esageri puoi infilarti un assorbente di tua madre nel culo!
- Ok speriamo che nessuno ci becchi!!
L’indomani ci trovammo in pineta in quello che oramai era diventato il nostro posto e ci facemmo un pompino indimenticabile!
Ci baciammo con affetto e subito dopo mi prese per le palle!
- non ti scordare di chi sei la puttana!
- no mio padrone!
Tornammo dalle nostre famiglie e ci separammo dopo esserci scambiati i numeri di telefono di casa (bella la vita di oggi con i cellulari…. ma allora…. col cavolo!!)
Passammo buona parte della mattinata appoggiati contro uno scoglio a raccontarci le sensazioni della notte di sesso.
Lui era inebriato dalla cosa e gli era piaciuto un sacco essere quello attivo e vedermi a pecora che assecondavo le sue spinte per sentirlo sempre più in fondo; sentirmi parlare da puttana e incitarlo a scoparmi.
Io dal mio canto avevo adorato sentirlo stantuffarmi nel culo quel bel cazzone e mi piaceva essere passivo.
Poi gli chiesi come gli era venuto di prendermi per le palle come se fosse una sessione bondage.
Mi rispose che lo aveva visto in un giornalino e che gli era rimasta impressa quella vignetta dove la padrona sottometteva l’uomo.
La cosa divenne di interesse reciproco e quando gli dissi che mi era piaciuta la sensazione di sottomesso ne parlammo per un po’.
Risultato:
- succhiami il cazzo puttana!
- si padrone!
Nell’arco di due settimane la mia evoluzione è stata:
1 ingoiato il mio sperma (a volontà)
2 ho avuto i miei primi seri pensieri gay
3 prima sega in compagnia
4 prima masturbazione seria con dildo nel culo
5 primo pompino con ingoio
6 primo bacio
7 primo rapporto anale
8 prima sottomissione da schiava
Gli feci un pompino impegnandomi al massimo e gustai tutta quella grazia che vollero concedermi le sue palle. Erroneamente pensai che fosse il mio turno di scaricarmi in qualsiasi modo ma mi vietò di toccarmi senza il suo consenso!
Io rimasi un’attimo di sasso perché non ero abituato a queste cose e poi in quel periodo mi consumavo ogni giorno più e più volte….
Durante il giorno passammo alla mia postazione da guardone e beccammo di nuovo i genitori che scopavano! Il padre stava devastando la moglie nel culo…. Eravamo entrambi in trans assorti dalla scena!
- succhiami il cazzo mentre mi godo mio padre che spacca in due la puttana!
Mi misi all’opera ma intanto pensavo all’indole aggressiva che gli era venuta quel giorno e mentre da un lato mi faceva eccitare, da un lato non sapevo come gestirla.
- accidenti come la sta scopando! Un giorno ti ridurrò il culo a pezzi come il suo! ahhhh….
e mi sbarrò in bocca per un’altra volta in quella giornata.
- allora ti piace se ti tratto da schiava o è troppo?
- mi piace molto ma non vorrei che diventassi esagerato
- a dire il vero mi piace trattarti da schiava ma solo così in intimità
- in intimità puoi ricoprirmi di insulti e umiliarmi come più ti piace! Sono la tua puttana no!?
- brava la mia puttana! ora puliscimi bene il cazzo così andiamo a farci un giro!
- si padrone!
- questo si che è un cazzo vero!? non il tuo pisellino moscio che non sborrerà fino a quando non gli dò il permesso!
- si padrone! il tuo cazzo è fantastico! il mio è inutile!
Finii di lucidargli il cazzo a dovere e andammo.
La sera dopo cena andammo da lui.
- domani sera noi partiamo e torniamo a casa…
mi si spezzo il cuore pensare che non ci saremmo visti per chissà quanto tempo!
- e come faremo?
- ci sentiremo per telefono e ti darò i compiti! Per prima cosa voglio che non ti tocchi fino a domani prima della partenza perché mi dovrai lasciare un bel sapore in bocca per tutto il viaggio di ritorno!
- certo padrone!
- poi voglio che ti porti questo e lo nascondi per bene di modo che nessuno lo trovi!!
- Marco ma tua madre se ne accorgerà sicuramente!!!
- io non credo e poi anche se fosse non è che andrà in giro a chiedere se qualcuno ha trovato un cazzo di gomma di 25cm!
mi misi a ridere perché mi immaginai la scena…
- si ma comunque è troppo grosso per me!
- Puttana io ho visto il tuo buco del culo avvinghiarsi al mio cazzo e fidati che secondo me non avrai tutti questi problemi!! Un po’ di allenamento e vedrai che non ci saranno problemi! Al massimo se esageri puoi infilarti un assorbente di tua madre nel culo!
- Ok speriamo che nessuno ci becchi!!
L’indomani ci trovammo in pineta in quello che oramai era diventato il nostro posto e ci facemmo un pompino indimenticabile!
Ci baciammo con affetto e subito dopo mi prese per le palle!
- non ti scordare di chi sei la puttana!
- no mio padrone!
Tornammo dalle nostre famiglie e ci separammo dopo esserci scambiati i numeri di telefono di casa (bella la vita di oggi con i cellulari…. ma allora…. col cavolo!!)
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