Io e mio cugino francese

Storia di fantasia
Durante l'estate, dopo aver finito la seconda media, mio padre decide di portare me e mia mamma in Francia a trovare suo fratello, che viveva in una cittadina vicino a Parigi.
Dopo qualche giorno che siamo lì mio cugino, che aveva la mia stessa età, mi invita a casa sua. Ovviamente accetto. Aveva una bella casa, non grandissima, ma molto luminosa e soprattutto con un bel giardino con piscina. Una volta arrivati, mio cugino mi chiede: "Facciamo un bagno in piscina?"
Rispondo: "Mi piacerebbe, ma non ho il costume...";
Mio cugino mi disse: "Non ti preoccupare, lo facciamo in mutande il bagno";
Allora a quel punto ci spogliammo, rimanendo in boxer, e ci tuffiamo in acqua. Dopo aver giocato un po' con la palla, il gioco che ci occupò la maggiorparte del tempo fu la lotta, iniziammo ad affogarci e a saltarci addosso a vicenda. Ad un certo punto, però, la situazione iniziò a farsi sempre più hot, infatti, saltandoci addosso iniziammo a notare che i nostri boxer iniziarono a gonfiarsi sempre di più.
All'improvviso, mio cugino, mi chiese: "Hai il coraggio di tirarti giù le mutande?";
Io, ridendo, risposi: "Lo faccio se primo lo fai tu!";
Mio cugino, senza alcuna esitazione, mi disse: "Guarda sott'acqua".
Quando mi immersi vidi mio cugino abbassarsi i boxer e far uscire il suo arnese in erezione. Era di dimensioni simili al mio, solo che lo teneva nelle mutande già scappellato.
Mi misi a ridere e mi disse: "Ora tocca a te"; A quel punto, anche io, mi tirai giù le mutande e glielo feci vedere in piena erezione, dopodichè uscimmo dalla piscina e ci mettemmo al sole ad asciugarci.
Dopo esserci asciugati, mi invitò ad entrare in casa. Iniziai a vestirmi, ma lui mi disse: "Stai tranquillo, siamo soli e poi io giro sempre in mutande per casa";
Lasciai tutto su una sedia e lo seguii.
Andammo in camera sua. Lui iniziò a giocare alla PS4 mentre io mi sdraiai sul letto.
Ad un certo punto, mio cugino, si sdraiò sul letto vicino a me e mi chiese: "Hai mai visto un porno?";
Io lo guardai e gli risposi: "Si certo, mi faccio le seghe già da più di un anno, tu?"
Mi rispose: "Anche io, hai voglia di guardarne uno?"
Io, che in quegli anni ero in piena tempesta ormonale, risposi di si.
Ne scegliemmo uno etero e ci misimo a guardarlo. Ovviamente, dopo pochi secondi di video i nostri arnesi ridiventarono duri e fu a quel punto che mio cugino mi si avvicinò e si mise sopra di me e mi iniziò a baciare
Io, in preda all'eccitazione, lo assecondai e infilai intreciali la mia lingua dentro la sua. Eravamo arrivati ad un punto di durezza mai raggiunto prima, lo sentivo perchè il mio arnese non riusciva a stare dentro ai boxer e anche quello di mio cugino lo sentivo spingere molto.
Ad un certo punto, iniziò a scendere sempre di più, arrivando ad altezza pacco. Iniziò a massaggiarlo, finchè, mi tolse le mutande lasciandomi totalmente nudo.
A quel punto, sposto i suoi boxer fino alla mia faccia e iniziai anche io a massaggiarli e, con un movimento fulmineo gli tolse le mutande: eravamo entrambi totalmente nudi.
Mio cugino allora, volle imitare quello che avevamo per poco visto nel porno. Iniziò lentamente a segarmi e, ad un punto, con un movimento delicato, fece uscire il glande per poi prenderlo in bocca.
Ebbi una sensazione di piacere mai avuta prima, sentivo sensazioni mai avute: iniziò ad aumentare il ritmo. Sembrava un professionista, riusciva a prendere il mio uccello in bocca fino al limite.
Arrivato all'orgasmo dissi solo: "Sto...", non feci in tempo a concludere la frase che gli schizzai in gola litri su litri di sborra. Mio cugino fu preso un po' di sorpresa, ma riuscì a trattenere in gola tutto.
A questo punto, mio cugino, si alzò dal letto, andò fuori dalla camera e ritornò con 3 lacci degli accappatoi.
Mi legò le due mani insieme sopra al letto e le gambe alle due estremità basse, così facendo avevo le gambe totalmente aperte (il mio cazzo, intanto era ridiventato duro a livelli estremi).
Dopodichè, prese un preservativo, lo aprì e me lo mise, intanto aveva preso anche del lubrificante dalla camera dei propri genitore e se lo stava spalmando nell'ano.
Dopo aver fatto ciò si avvicinò a me e mi disse: "Scopami". Così facendo dilatò al massimo il suo ano e lentamente accolse dentro di lui il mio arnese.
Provai una sensazione fantastico, liberatoria, mio cugino andava su e giù come un forsennato, creando in me una sensazione continua di sborrate che accompagnavo da costanti versi. Ad un certo punto, mio cugino, mi disse: "Stai zitto, cavallo" e per far ciò prese i suoi boxer e me li ficcò in bocca. Io ormai ero in totale estasi e asseocondavo tutto ciò che mi diceva. Dopo poco, arrivai all'orgasmo e sborrai nel preservativo.
Dopo esserci risistemati, però, mi disse: "Ora tocca a te farmi vedere cosa sai fare";
Così facendo, lo legai come aveva fatto con me e iniziai a segarlo. Aveva un cazzo bellissimo, già scappellato e bello grosso come il mio.
A questo punto iniziai a salire verso il glande e lo presi in bocca. Mio cugino reagì con un verso di totale piacere, sapevo sarebbe durato meno di me.
Iniziai ad accelerare il ritmo e a prenderlo sempre più in profondità, dopo poco, però, un fiotto di sborra calda mi schizzò in gola, seguito da un secondo, un terzo e un quarto. Riuscii a trattenera a fatica.
A quel punto gli dissi: "Ti voglio dentro senza preservativo"; Gli spalmai un litro di lubrificante sul cazzo e lo presi dentro. Iniziai piano, aumentando il ritmo costantemente, ogni volta che aumentavo aumentavano anche i suoi versi di piacere, così feci la sua stessa cosa: presi i miei boxer e glieli ficcai in bocca. Ma non mi accontentai, presi anche i suoi e ogni volta che mugolava di piacere lo schiaffeggiavo con le sue mutande.
Dopo poco i mugolii si fecero sempre più intensi finchè non sentìì che mi era esploso in culo.
A quel punto, ci sdraiammo un accanto all'altro, distrutti e sudati.