Cosa mi fece Ornella quella notte.

C'eravamo addormentati al rientro della festa di mia suocera, avevamo collaborato nei preparativi e tutto fu bellissimo. Le immagini di mia suocera e di Ornella mia moglie che svolazzavano tra gli invitati mostrando il tutto possibile facendo eccitare tutti, soprattutto me e mio suocero. Lasciammo tutti i residui della festa impegnandoci per la mattina successiva a ripulire tutto.
C'eravamo addormentati subito per la stanchezza senza neanche farci la doccia, avevamo perfino rinunciato a scopare. Non so che ora fosse, mi svegliò un leggero dondolio del letto, non capivo dopo una piccola riflessione pensai al terremoto e cercavo di realizzare, non poteva essere il movimento era ritmico, allungai un braccio per cercare Ornella le toccai la schiena, scesi verso il culo, era lei pensavo stesse tremando, no non poteva essere a tentoni sentii un altro corpo sotto di lei. Che cazzo sta succedendo?
Sta scopando? Con chi? Il ritmo era sempre lo stesso, allungai il braccio ancora, tutto a luce spenta trovai un cazzo di dimensioni esagerate lo presi, chiudendo la mano non riuscivo a tenerlo, era bagnato e scivoloso, accennai ad una sega nel frattempo il mio cazzo era cresciuto enormemente e il corpo di Ornella me lo trovai sopra senza sapere come ci fosse arrivato entrai nella figa scivolosa anche quella, non lasciai il cazzo era troppo bello tenerlo in mano, mi convinsi che era un sogno e volli viverlo totalmente con la speranza di non svegliarmi. Fui costretto a farlo perché contemporaneamente feci una sborrata immensa nella figa, venne anche il cazzo che avevo in mano. Si accese la luce Ornella sopra non mi faceva respirare, un ragazzo che non conoscevo al mio fianco.
"Ti è piaciuta la sorpresa" Non capivo, il ragazzo mise il cazzo tra le nostre bocche, iniziammo a succhiarlo a turno e riuscimmo a venire insieme. Che tortura !1! Bellissima tortura. Facemmo le presentazioni Victor il primo fidanzato di Ornella, a mia insaputa l'aveva invitato e programmato il tutto. Eravamo soddisfatti in tre e fu meraviglioso.
Spesso veniva a trovarci dopo quella sera.