Maria Stella adorava il cazzo.
di
goldenoro69$
genere
prime esperienze
Nel condominio dove abitiamo io e Denise non c'è mai stata la possibilità di annoiarsi, Forse perché eravamo tutti abbastanza giovani, alcuni anche inesperti della vita di coppia e qualcuno inesperto anche a gestire la famiglia. Una coppia con una figlia poco più che adolescente, trasferita per motivi di lavoro da Latina ci prese in simpatia fin dal primo giorno perché li invitammo a pranzo il giorno del trasloco. Abitavano proprio nell'appartamento di fronte al nostro, dopo un mese anche la moglie trovò un'occupazione e Maria Stella la figlia dopo la scuola restava sola in casa. Denise spesso la invitava a pranzo e lei era felicissima. A forza di frequentarsi diventarono proprio amiche e si confidavano su tutto. Volle provare qualche abitino di Denise, anche perché avevano la stessa taglia, le piacevano tanto anche i bikini, lei mi raccontava tutto.
Non che i suoi genitori la facessero vestire come una suora, ma non volevano che indossasse minigonne e siccome Denise aveva solo quelle Maria Stella le provava continuamente e quando stava a casa nostra le indossava proprio. Trovarmi in quella situazione, con due meravigliose fighe in casa, mi causava qualche pensiero sconcio. Un pomeriggio pioveva a dirotto, avevo il giorno di riposo dal lavoro, salutai le ragazze ed andai a posarmi sul letto vestito com'ero. Non passarono cinque minuti che vennero anche loro e tranquillamente si distesero, Denise vicino a me mentre Maria Stella dopo Denise. Si parlava di tutto anche di tradimenti, solo in quel caso rivolgendosi a me e salendomi sopra disse "Se mi tradisci ti taglio il cazzo" suscitando l'ilarità di Maria Stella che commentò "Tagliare il cazzo sembra eccessivo, chi come me non ne dispone farebbe salti mortali per averlo" "Scherzavo naturalmente il porco già me lo fa sentire" Infatti stavo avendo un'erezione. "Chissà che bello dev'essere sentirlo così" "Ora ti faccio un piccolo regalo" scese da me ed invitò Maria Stella a prendere il suo posto. Per me fu una sensazione stravagante, La ragazza si posizionò con la figa proprio sul mio cazzo, lei era protetta dalle mutandine anche se aveva la minigonna. Denise le disse Maria Stella stai pure senza eccedere, vado a preparare un buon caffè". Maria Stella senza muovervi vibrava sul mio cazzo, era in estasi totale. Tornò Denise col caffè ed il gioco finì. Il gioco finì ma il mio cazzo chiedeva pietà, di una durezza indescrivibile pensavo di andare in bagno al più presto e farmi una sega come Dio comanda quando Denise aprì la patta e rivolgendosi a Denise
"Ora ti faccio un altro regalino, estrasse con difficoltà la mia mazza da baseball, lo cinse con le labbra ed invitò Maria Stella ad imitarla. Questa faceva i pompini meglio di Denise. Succhiavano a turno e quando avvertii la sensazione di venire avvisai Denise e le ragazze si trovarono con la bocca piena di sborra. Mi alzai andai in bagno a lavarmi e quando tornai le vidi intrecciate nude con la bocca che assaporavano ancora la mia sborra. Non mi videro neanche. Solo dopo qualche minuto con un orgasmo totale distese sul letto soddisfatte. Maria Stella voleva stare sempre con noi dopo quella bellissima esperienza. I genitori mai dubitarono della nostra serietà. Avevano avuto un rapporto saffico, non per questo potevo pretendere di ricattarle, anche perché la dolcezza e la condivisione dei momenti belli era una prerogativa del rapporto con Denise. Aspettai gli eventi anche se la sera a letto con Denise ne parlavamo ed anche lei era convinta che Maria Stella avrebbe inglobato tanti di quei cazzi da far impallidire una puttana, soprattutto da quando si accorse come faceva i pompini, quelli li fai bene solo con l'esperienza e ne aveva da vendere. Cominciai ad avanzare sul percorso minato. "Quando l'hai invitata a salirmi sopra lei non si muoveva ma la figa vibrava, usava il tuo stesso sistema, l'hai erudita"? "Certo vuole essere informata di tutto. Quando scopiamo, come scopiamo, com'è il tuo cazzo vuole sapere tutto e mi ha confessato che non è vergine perché un maiale di zio ne aveva approfittato quando era più piccola e per paura tenne per se questo segreto e lo ha rivelato solo a me" "Brutto figlio di puttana, se lo avessi fra le mani lo strozzerei" "Ti concederei di scoparla ma non vorrei che perdesse la testa per te" "Denise sai cosa conti tu per me e ti ricordo che qualche scopata extra io te la concedo" Non ne parlammo più e non avevo il coraggio di chiederle nulla perché forse si era offesa per i suoi tradimenti, tra l'altro con me consenziente. Il venerdì sera, con un sorriso forzato "Domani pomeriggio Maria Stella sta con noi" Certamente non potevo esultare, continuò "Dorme con noi perché i genitori tornano a Latina per sistemare alcune pratiche" Cercavo di essere distaccato con un sacrificio enorme. "Hai già programmato come"? "Nudi" "Cazzo come nudi" "Maria Stella sa già che domani la scopi in mia presenza" La baciai con forza "Amore non credo esista una moglie speciale come te" "Penso di te la stessa cosa" La notte mi scopò lei come mai aveva fatto, non voleva smettere, "Stanotte ti distruggo così domani a Maria Stella solo dai il residuo" Distrutti ci addormentammo. Il risveglio fu molto dolce, mi succhiava, nel vero senso della parola, il cazzo, lo drizzò e lo mise lei stessa nella figa. Ormai era chiaro il progetto, voleva che facessi cilecca con Maria Stella. "Tesoro mio non so se oggi sarò in grado di scopare Maria Stella dopo questo trattamento, mi hai fatto godere in maniera straordinaria" "Sarai sicuramente in grado, mi comporterò come tu fai con me quando scopo con altri" Uscimmo per centri commerciali prendemmo delle pizze per pranzo anche perché alle 14 Maria Stella tornava da scuola e rientrammo. Al rientro Maria Stella disse "Ciao Denise" poi mi venne addosso mettendomi la lingua in bocca, baciò anche Denise che impose "Ragazzi la pizza la mangiamo dopo ora doccia e poi a letto" Fui il primo a distendermi sul letto, cercavo di maneggiare il cazzo ma non reagiva. Porca puttana sta a vedere come finisce pensai. Falso allarme si piegarono entrambe sul cazzo che reagì molto bene, con la lingua inumidì la figa di Maria Stella che già sbrodolava la fece mettere in posizione, prese il cazzo e delicatamente lo mise nella figa di Maria Stella. Ha usato veramente lo stesso mio sistema quando ha scopato con qualche altro. Ancora Denise "Puoi sborrarle dentro perché le ho fatto prendere la pillola" Loro due unirono le bocche mentre scopavo Maria Stella. In altri tempi sarei venuto subito, ora non stava succedendo. Ed ancora Denise "Hai visto perché ti ho scopato tanto? a quest'ora saresti già venuto, invece Maria stella lo vuol tenere nella figa per l'eternità" Il cazzo durissimo senza sborrare, loro eccitate da morire. Non guardammo l'orologio, forse era già notte. Mi guidarono loro "Ora puoi sborrare" Maria Stella aveva goduto decine di volte, vorrei vedere con una cazzo nella figa e la lingua di Denise in bocca. Anche Denise raggiunse un orgasmo attraente. "Concluse "Col cazzo è meglio" Maria Stella ormai era entrata a far parte della nostra famiglia, la portavamo sempre con noi. A volte venivano anche i genitori per non destare sospetti. Scopare con Denise e Maria Stella senza essere sottoposto a trattamento preventivo era molto appagante per tutti. Maria stella solo il mio cazzo non le bastava e ne trovò altri. ormai sapeva camminare da sola. A proposito finalmente anche i suoi tolsero il veto sulla minigonna. Una bellissima figa almeno quanto Denise.
Non che i suoi genitori la facessero vestire come una suora, ma non volevano che indossasse minigonne e siccome Denise aveva solo quelle Maria Stella le provava continuamente e quando stava a casa nostra le indossava proprio. Trovarmi in quella situazione, con due meravigliose fighe in casa, mi causava qualche pensiero sconcio. Un pomeriggio pioveva a dirotto, avevo il giorno di riposo dal lavoro, salutai le ragazze ed andai a posarmi sul letto vestito com'ero. Non passarono cinque minuti che vennero anche loro e tranquillamente si distesero, Denise vicino a me mentre Maria Stella dopo Denise. Si parlava di tutto anche di tradimenti, solo in quel caso rivolgendosi a me e salendomi sopra disse "Se mi tradisci ti taglio il cazzo" suscitando l'ilarità di Maria Stella che commentò "Tagliare il cazzo sembra eccessivo, chi come me non ne dispone farebbe salti mortali per averlo" "Scherzavo naturalmente il porco già me lo fa sentire" Infatti stavo avendo un'erezione. "Chissà che bello dev'essere sentirlo così" "Ora ti faccio un piccolo regalo" scese da me ed invitò Maria Stella a prendere il suo posto. Per me fu una sensazione stravagante, La ragazza si posizionò con la figa proprio sul mio cazzo, lei era protetta dalle mutandine anche se aveva la minigonna. Denise le disse Maria Stella stai pure senza eccedere, vado a preparare un buon caffè". Maria Stella senza muovervi vibrava sul mio cazzo, era in estasi totale. Tornò Denise col caffè ed il gioco finì. Il gioco finì ma il mio cazzo chiedeva pietà, di una durezza indescrivibile pensavo di andare in bagno al più presto e farmi una sega come Dio comanda quando Denise aprì la patta e rivolgendosi a Denise
"Ora ti faccio un altro regalino, estrasse con difficoltà la mia mazza da baseball, lo cinse con le labbra ed invitò Maria Stella ad imitarla. Questa faceva i pompini meglio di Denise. Succhiavano a turno e quando avvertii la sensazione di venire avvisai Denise e le ragazze si trovarono con la bocca piena di sborra. Mi alzai andai in bagno a lavarmi e quando tornai le vidi intrecciate nude con la bocca che assaporavano ancora la mia sborra. Non mi videro neanche. Solo dopo qualche minuto con un orgasmo totale distese sul letto soddisfatte. Maria Stella voleva stare sempre con noi dopo quella bellissima esperienza. I genitori mai dubitarono della nostra serietà. Avevano avuto un rapporto saffico, non per questo potevo pretendere di ricattarle, anche perché la dolcezza e la condivisione dei momenti belli era una prerogativa del rapporto con Denise. Aspettai gli eventi anche se la sera a letto con Denise ne parlavamo ed anche lei era convinta che Maria Stella avrebbe inglobato tanti di quei cazzi da far impallidire una puttana, soprattutto da quando si accorse come faceva i pompini, quelli li fai bene solo con l'esperienza e ne aveva da vendere. Cominciai ad avanzare sul percorso minato. "Quando l'hai invitata a salirmi sopra lei non si muoveva ma la figa vibrava, usava il tuo stesso sistema, l'hai erudita"? "Certo vuole essere informata di tutto. Quando scopiamo, come scopiamo, com'è il tuo cazzo vuole sapere tutto e mi ha confessato che non è vergine perché un maiale di zio ne aveva approfittato quando era più piccola e per paura tenne per se questo segreto e lo ha rivelato solo a me" "Brutto figlio di puttana, se lo avessi fra le mani lo strozzerei" "Ti concederei di scoparla ma non vorrei che perdesse la testa per te" "Denise sai cosa conti tu per me e ti ricordo che qualche scopata extra io te la concedo" Non ne parlammo più e non avevo il coraggio di chiederle nulla perché forse si era offesa per i suoi tradimenti, tra l'altro con me consenziente. Il venerdì sera, con un sorriso forzato "Domani pomeriggio Maria Stella sta con noi" Certamente non potevo esultare, continuò "Dorme con noi perché i genitori tornano a Latina per sistemare alcune pratiche" Cercavo di essere distaccato con un sacrificio enorme. "Hai già programmato come"? "Nudi" "Cazzo come nudi" "Maria Stella sa già che domani la scopi in mia presenza" La baciai con forza "Amore non credo esista una moglie speciale come te" "Penso di te la stessa cosa" La notte mi scopò lei come mai aveva fatto, non voleva smettere, "Stanotte ti distruggo così domani a Maria Stella solo dai il residuo" Distrutti ci addormentammo. Il risveglio fu molto dolce, mi succhiava, nel vero senso della parola, il cazzo, lo drizzò e lo mise lei stessa nella figa. Ormai era chiaro il progetto, voleva che facessi cilecca con Maria Stella. "Tesoro mio non so se oggi sarò in grado di scopare Maria Stella dopo questo trattamento, mi hai fatto godere in maniera straordinaria" "Sarai sicuramente in grado, mi comporterò come tu fai con me quando scopo con altri" Uscimmo per centri commerciali prendemmo delle pizze per pranzo anche perché alle 14 Maria Stella tornava da scuola e rientrammo. Al rientro Maria Stella disse "Ciao Denise" poi mi venne addosso mettendomi la lingua in bocca, baciò anche Denise che impose "Ragazzi la pizza la mangiamo dopo ora doccia e poi a letto" Fui il primo a distendermi sul letto, cercavo di maneggiare il cazzo ma non reagiva. Porca puttana sta a vedere come finisce pensai. Falso allarme si piegarono entrambe sul cazzo che reagì molto bene, con la lingua inumidì la figa di Maria Stella che già sbrodolava la fece mettere in posizione, prese il cazzo e delicatamente lo mise nella figa di Maria Stella. Ha usato veramente lo stesso mio sistema quando ha scopato con qualche altro. Ancora Denise "Puoi sborrarle dentro perché le ho fatto prendere la pillola" Loro due unirono le bocche mentre scopavo Maria Stella. In altri tempi sarei venuto subito, ora non stava succedendo. Ed ancora Denise "Hai visto perché ti ho scopato tanto? a quest'ora saresti già venuto, invece Maria stella lo vuol tenere nella figa per l'eternità" Il cazzo durissimo senza sborrare, loro eccitate da morire. Non guardammo l'orologio, forse era già notte. Mi guidarono loro "Ora puoi sborrare" Maria Stella aveva goduto decine di volte, vorrei vedere con una cazzo nella figa e la lingua di Denise in bocca. Anche Denise raggiunse un orgasmo attraente. "Concluse "Col cazzo è meglio" Maria Stella ormai era entrata a far parte della nostra famiglia, la portavamo sempre con noi. A volte venivano anche i genitori per non destare sospetti. Scopare con Denise e Maria Stella senza essere sottoposto a trattamento preventivo era molto appagante per tutti. Maria stella solo il mio cazzo non le bastava e ne trovò altri. ormai sapeva camminare da sola. A proposito finalmente anche i suoi tolsero il veto sulla minigonna. Una bellissima figa almeno quanto Denise.
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