La vicina di ombrellone

Versilia , settimane centrali di agosto, stabilimento balneare pienissimo,caldo quasi insopportabile , che io come tutti provo a contrastare con lunghi bagni sia nella piscina dello stabilimento sia in mare , mi presento sono Lorenzo 35 anni portati bene visto che non mi fermo mai fra padel , calcetto e palestra riesco ancora ed essere abbastanza in forma, sono lì con mia moglie Sonia 32 e con il nostra figlia di due anni Alessia,la nostra vita sessuale dall'arrivo di Alessia si è un pochino ,per forza di cose ridimensionata , si ogni tanto scopiamo però è un sesso quasi canonico che da un pochino di tempo a questa parte non mi soddisfa più.
Sono cliente della stabilimento da una vita praticamente da quando sono nato , ci sono sempre venuto con i miei che ora mi hanno passato il "testimone" ,conosco praticamente tutti i clienti storici tra questi una famiglia della provincia di Milano che ha una seconda casa lì in Versilia, sono i nostri vicini di ombrellone , sono in 3 Umberto e Stefania sulla cinquantina e la loro figlia Veronica di 18 anni, che praticamente io ho visto nascere e crescere estate dopo estate, e crescere piuttosto bene ,non altissima non arriva al metro e 60 , però una terza abbondante di seno e un culo che negli anni la danza ha scolpito, gambe affusolate e un paio di occhi verdi profondissimi, c'è sempre stata una simpatia fra noi come può essere quella fra zio e nipote comunque la differenza di età c'è, parlando sia con lei che con i suoi avevo capito che nei mesi precedenti aveva fatto gli esami di maturità e che subito dopo era andata in viaggio di maturità con le sue amiche in Grecia e che quindi il mese di agosto sarebbe stata lì al mare con i suoi visto che comunque in vacanza con gli amici era già andata , non avendo nemmeno impegni di studio o di test universitari visto che era già entrata a medicina grazie al test fatto ad Aprile.
I primi giorni passano in tranquillità, arriva però un fatidico pomeriggio sono circa le 19 e nello stabilimento non c'è quasi più nessuno mia moglie e mia figlia sono tornate a casa già da un po',nemmeno i genitori di Veronica sono più li, io esco dall'acqua dopo uno dei miei infiniti bagni e Veronica è lì stessa sul lettino che mi guarda ma non è il solito sguardo, noto in lei un velo di malizia, mentre mi sto asciugando a pochi metri da lei la malizia diventa proprio troiaggine, inizia a mordersi le labbra si lecca un dito e inizia a stuzzicarsi i capezzoli prima da sopra il costume e poi da sotto facendo uscire un pochino una tetta dalla coppa del reggiseno del bikini,ma il colpo di grazia me lo da poco dopo,con lo stesso dito scosta la parte davanti del pezzo di sotto del costume scappuccia il clitoride e inizia a toccarsi li davanti a me, a quel punto il cazzo mi esplode nel costume , le faccio un cenno con gli occhi verso la struttura dello stabilimento dove ci sono le docce a quell'ora deserte ,lei si alza prende la borsa con le sue cose e si dirige li , io la seguo a pochi metri di distanza con l'asciugamano attorno alla vita per nascondere la palese erezione del mio cazzo, entra nell'ultima porta , io ormai non ragionavo più , la situazione era troppo eccitante oltre a lei che era una sventola,entro nella stessa porta e me la chiudo a chiave alle spalle , lei vedendomi entrare apre il getto dell'acqua e si slaccia il reggiseno, io mi avvicino e le infilo la lingua in bocca ,lei comincia a toccarmi da sopra il costume , poi si inginocchia e me lo abbassa liberando finalmente il mio cazzo , inizia a segnarmi con un movimento lento che progressivamente aumenta d'intensità, e poi finalmente me lo prende in bocca , inizia piano leccando solo la punta e massaggiandomi le palle,poi passa la lingua su tutta l'asta ,e poi lo prende tutto in bocca e inizia a pompare con voracità io le tengo la nuca e Guido i movimenti , ma io voglio di più ,lei vuole di più , allora si alza mi cinge le mani attorno al collo e si solleva aggrapnadosi a me , divarica le gambe , io prendo il mio cazzo e lo direziono verso la sua fica e lei ci si cala sopra , a quel punto inizio io a pompare con tutta la forza che ho , lei inizia a colare umori che si mischiano all'acqua della doccia che ci scorre addosso , sento che sta per venire , mi stringe sempre più forte , la sento gemere e in contemporanea ai suoi sopriri di godimento la sua fica si stringe voracemente al mio cazzo ,mi devo sforzare come non mai per non sborrarle dentro, finito il suo orgasmo è il mio turno, si stacca da me si mette di nuovo in ginocchio e me lo prende di nuovo in bocca , subito con voracità, io non resisto a lungo e le inondo la bocca di sperma che lei butta giù tutto, si mette nuovamente in piedi e vede il mio sguardo appagato e dalla sua espressione capisco che ne è molto compiaciuta , ci sciacquiamo e usciamo a turno dalla doccia stando attenti a non farci vedere , io in cuor mio mentre torno a casa spero che non sia stata la prima ed ultima volta.
To be continued...