Uno strano vicino maturo e autorevole 4
di
maritinosemplice
genere
tradimenti
Loro due mi guardavano divertiti, mentre erano ancora l’uno dentro l’altra che cercavo di asciugare il mio seme che aveva riempito il foglio e in parte lo avevo anche addosso dove mi era schizzato. Facci vedere bene il tuo pisellino, mi dice Valerio, il piccolino ha appena fatto tante goccioline che merita un complimento. Del resto nel tuo ruolo di cornuto dovrai solo segarti, lo sai che non sei degno di toccare più tua moglie vero? Faccio segno di si con la testa, mentre vedo che loro mi stanno ancora guardando dal divano e si carezzano. Io cerco un po' di nasconderlo, in quanto mi vergogno di essermi segato come un bambino davanti a loro due. Sono affannato e tutto rosso dalla figura meschina e dalla umiliazione subita. Lui mi incita a mostrarlo , così molle e piccolo, con ancora qualche goccia sulla punta. Allora Valerio solleva di peso mia moglie tenendole sempre il membro dentro e si siede sul divano sopra di me, con lei che resta a cosce aperte sopra le sue gambe. Dalla mia posizione inferiore vedo le grosse palle di lui ancora gonfie e la fica di mia moglie spalancata che lo contiene tuttora ben duro. Lui mi invita a mettermi bene sotto di loro e a leccargli con delicatezza le palle . Cerco di non farlo restando immobile, ma un suo urlo mi convince a mettermi nella posizione richiesta. Su tira fuori la lingua e lecca cornutello, mi dice con il solito sorriso sardonico sulle labbra. Anche lei mi sorride e mi vede avvicinarmi col viso sotto le loro gambe : imbarazzato inizio a leccare i testicoli del maschio. Da lì vedo il suo pene dentro lei che acquista consistenza e durezza nella fica. Ora caro, mi aggiunge lui , mentre lecchi bene lì sotto, devi riprendere la tua seghetta ,come hai fatto prima .Stai vedendo il mio cazzo che è padrone nella fica di tua moglie e questo ti eccita,lo so. Con un grosso testicolo di lui in bocca sposto la mia mano sul pisellino che ha ripreso il suo tono. Comincio a toccarlo mentre vedo che lui con le mani sul culo di Gabriella la fa salire e scendere ben impalata sul suo membro, adesso totalmente duro. Sento lei gemere mentre si lascia penetrare completamente dal maschio e lo fa scorrere tutto nella sua fica allagata. Lecca sempre, dice lui, mentre vedo dei liquidi uscire da sotto e finire nella mia bocca che li lecca. Sento il sapore del maschio e di lei che sono misti sulla mia lingua. Vorrei scappare e morire altrove di vergogna. Mi rendo conto di essere un loro giocattolo sessuale e sento i loro commenti divertiti. Lui si alza in piedi tenendola per il culo tra le sue braccia e me la mette a cavallo del mio viso. Lentamente si sfila da lei che in quella posizione mi esibisce la sua fica tutta aperta e piena di liquidi. Infatti da sotto vedo che si affaccia sulla vulva il bianco sperma di lui, mentre lei si tiene ben aperta con le dita e me le mostra con soddisfazione. Continua a segarti mi dice lui mentre vedo le prime gocce che mi cadono sul viso, il mio cazzino è tutto duro ed eccitato mentre me lo tocco con la mano aperta. Bravo cornutone, ride lui, non far sprecare nessuna goccia, ma leccale bene tutte. Cara Gabriella aiuta tuo marito a ripulirti bene tutta la fica che tra poco te la riempio di nuovo ; lui si deve occupare dei nostri bisogni, ricordalo. Lei ride, si tiene aperta e mi indirizza sul viso le gocce di liquido che le cadono. A volte mira sul naso ,altre sugli occhi, me le sento ovunque. Poi quelle che scorrono sul mio viso le raccoglie con un dito e me le mette in bocca. Leccala bene tutta interviene lui; tienimela ben bagnata, sei suo marito e la devi aiutare a fare la donna del maschio giusto per lei. Mentre dice queste parole si alza dal divano e avvicinatosi a me inizia a strofinarmi il suo pisellone sulle mie labbra. Me le forza con la cappella tutta dura e sento che entra in bocca. Ha un sapore salato sulla lingua e lui mi afferra la testa con le mani tenendomela bloccata. Poi inizia a scoparla con lentezza gridandomi di continuare a segarmi. Ho la bocca spalancata e piena mentre incrocio lo sguardo di lei che mi vede fare un pompino a Valerio. Il mio pisellino è tutto duro, lui mi toglie dalla bocca il membro e ci spinge la fica di mia moglie sulle labbra, allora riprendo a leccarla. Lui con la mano sulla mia nuca mi spinge verso di lei, leccala bene mi dice all ‘orecchio sottovoce. Ubbidisco e mi dedico a leccare le sue labbra intrise dello sperma del maschio. Altri residui del seme del maschio mi vengono in bocca , li ingoio cercando di continuare a respirare. Poi lui la sposta e la mette davanti a me sul divano piegata in avanti a 90 gradi. Con decisione la penetra tutta fino in fondo, mentre lei si inarca per poterlo accogliere bene .So che lei è tutta lubrificata dalla mia saliva e dai loro liquidi per cui riesce a farlo entrare senza difficoltà fino alla radice. I colpi di lui sono forti e così lo diventano i gemiti di lei che gode della penetrazione e si offre tutta . In pochi minuti la mia masturbazione produce i suoi effetti e di nuovo mi schizzo addosso proprio mentre vedo loro che stanno scopando con rinnovata energia. Le nuove goccioline che ho sul ventre mi scorrono verso il basso e cerco con la carta di arginarle e di asciugare il mio seme. Mia moglie ha chiuso gli occhi e lo prende con evidente soddisfazione, avendo appoggiato la testa sul divano mentre lui continua a pomparla da dietro. Cornuto vieni qui che ti devi godere lo spettacolo mi incalza lui. Mi avvicino di lato e vedo che loro si stanno divertendo molto e che sono eccitati. Le grosse tette di lei ballano velocemente sotto i colpi di bacino del maschio. Anche i capezzoli sono tutti eretti e duri. Capisco che sono vicini a un nuovo orgasmo. Lui mi sposta il bacino di mia moglie perché possa vedere bene come la penetra. Il membro tutto eretto di lui la tiene tutta aperta e posso vedere come scivola nel suo ventre voglioso. La cavalcata dura vari minuti e loro non sembrano minimamente stancarsi, io assisto allibito alla lunghezza e alla intensità del loro rapporto. Con me lei non aveva mai avuto un simile trattamento e ora si lascia andare alle continue spinte del maschio dentro di lei. La vedo così felice di essere scopata da Valerio che mi sento completamente inadatto a fare da marito a una simile donna. Le dimensioni e la forza del suo pene mi fanno riflettere : devo dedurre che è quasi una legge di natura che lui faccia il maschio e che io mi debba mettere di lato, quasi scansarmi e dargli strada. Vedo quel pisellone tutto dentro la fica di mia moglie che mi fa capire quanto scarso fossi io. Mentre rifletto su questo lui mi guarda e mi dice di segarmi di continuo, anche se ero già venuto . Infatti il mio nuovo ruolo di marito cornuto mi fa perdere ogni imbarazzo e me lo tocco sotto i loro sguardi. Bravo caro, mi dice lui, vedo che stai entrando bene nel tuo ruolo di marito sottomesso e segaiolo. Anche mia moglie mi guarda mentre mi sego di nuovo , furiosamente ; ne ride tra i baffi , capisce che razza di marito ha. Le stanno molto bene le corna dice a Valerio che approva con un sorriso e continua a penetrarla, senza alcun riposo. Se le merita con quel cosino che ha, dice lui e ora lo ha capito pure lui, Come uomo non ti merita ma ti deve rispettare nei tuoi desideri di avere un vero maschio. Adesso ci siamo dice lui, vieni pure cara davanti al marito che ci penso io farlo godere e felice nel modo giusto per lui. Con alcuni colpi forti porta lei all’orgasmo. La vedo mordersi le labbra mentre comincia a urlare tutto il suo piacere di femmina soddisfatta. Lui si gira verso di me, vede che sto gocciolando dal mio cosino sul mio ventre e uscendo da lei mi gira la testa e me lo avvicina alle labbra. Mia moglie vede il suo pisellone entrarmi di nuovo in bocca. In quel momento mi afferra la testa per le orecchie e continua il movimento della scopata nella mia bocca. Lei ride, io sorpreso resto a bocca spalancata mentre comincio a sentire i primi schizzi del maschio nella gola. Ha ancora molto liquido che espelle con vigore dentro me. Vedo Gabriella che mi sorride e dice che sono un bravo maritino e allungando la mano mi prende il pisellino e lo strizza bene per far uscire tutti i liquidi. Mi fa male ,perché me lo torce anche e stringe con forza le mie palline .Poi mi spalma bene la mia sborra sulla pancia e sul pisellino; mi sento tutto bagnato e appiccicoso dal liquido. Mi piego su me stesso umiliato dalla situazione e sento qualche lacrima che mi scorre sulla guancia . Intanto dal pene del maschio sento nuovo liquido venirmi sulla lingua. Sono in trance ,il solito mal di testa mi prende e loro si sorridono e si baciano andando verso il bagno. Resto lì sul pavimento e penso a quale triste futuro si prepara per me. commenti e critiche acacmc@virgilio.it
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