Lo zio Franco

Spesso nei discorsi tra i miei genitori, uno degli argomenti preferiti riguardava il sesso, in modo particolare si riferivano ad una coppia che abitava dalle nostre parti dove la moglie tradiva il marito e lui accettava tranquillamente, addirittura ne era felice. Probabilmente loro stessi non disdegnavano questo tipo di comportamento perché a volte, nelle loro scopate, riprendevano lo stesso discorso. Nella mia testa si apriva una voragine ed immaginavo nella mia vita futura di avere una moglie di facili costumi. Era diventato un pensiero fisso, ogni volta che mi masturbavo immaginavo lei scopare con un altro ed arrivava una sborrata violenta da lasciarmi tramortito. Nella mia crescita graduale, la maturità mi portava ad essere più riflessivo ed a valutare le conseguenze che un simile comportamento poteva avere nell'ambito familiare.
A periodi dove immaginavo una famiglia normale, ne seguiva un altro trasgressivo dove quest'ultimo aveva il sopravvento. Cominciavo a frequentare ragazze cercando di capire le loro ambizioni e studiare i loro comportamenti senza comunque mai esporre le mie debolezze. Come si dice in certi casi il destino ti riserva un futuro già scritto a cui non puoi opporti. Quel destino mi fece conoscere Miriana, una bella ragazza espressione di normalità. Intanto dopo una settimana avemmo i primi rapporti sessuali completi, per me erano i primi per lei no, ne aveva avuti altri, e questo nei nostri rapporti mi eccitava da morire e la portavo a godere in maniera esagerata e questo lo riconosceva "Mi fai impazzire, nessuno mi ha scopata come te". Certo che le scopate avvenivano in modo precario, non avevamo un posto dove vivere appieno la nostra sessualità. Mi raccontò di uno zio che la seguiva con molto interesse che avrebbe potuto agevolare i nostri incontri mettendoci a disposizione il suo mini appartamento. Trattandosi di uno zio non mi posi problemi ed effettivamente diverse volte potemmo usufruire con grande soddisfazione della comodità. Ora si che le nostre scopate erano meravigliose. In uno di questi incontri lo zio ci invitò in un giorno in cui non lavorava pertanto avremmo dovuto scopare sapendo che lui era in casa. Questo aumentò se possibile la mia eccitazione, e non solo infatti iniziammo a scopare senza chiudere la porta della camera perché lei non lo fece ed io non la sollecitai a farlo. Non ci dava fastidio la presenza dello zio (Franco) anzi lei era molto rumorosa e gemeva fortissimo. Gioco forza lo zio cominciò coll'affacciarsi sulla porta e chiederci se era tutto ok, eravamo in piena azione nudi entrambi ed evidentemente questo lo eccitò. Lo invitai ad entrare tranquillamente che non ci avrebbe dato alcun fastidio la sua presenza, anzi Miriana lo invitò a spogliarsi e mettersi vicino a noi. Lo zio Franco aveva meno di quarant'anni ed aveva un cazzo enorme, si masturbava lentamente, questo fu sufficiente a farci raggiungere un orgasmo bellissimo. Scesi dal corpo di Miriana e lei invitò lo zio a scoparla, ne fui felice e gli feci cenno di scoparla. L'orgasmo con Miriana fu bellissimo ma quello che ebbi masturbandomi, mentre loro scopavano fu unico, mai avevo goduto in quel modo. Il top della giornata fu quando Miriana mi confessò che il primo con cui aveva scopato fu proprio lo zio Franco. Quindi egoisticamente pensavo che la nostra trasgressione poteva continuare senza avvalerci di altri. Ci diede copia delle chiavi lo zio Franco quindi potevamo fare il nostro comodo anche se raramente scopavamo senza di lui lo avevamo coinvolto pienamente, Miriana era felicissima ed io di più.