Alla faccia degli increduli
di
insospettabilevaccadamonta
genere
tradimenti
Quando nelle situazioni ci sei immerso raramente hai la lucidità per vederle chiaramente. Solo in seguito può accadere di realizzare cosa sia accaduto veramente.
Come nel caso in cui fui solo un utile cornuto. Eppure, la vacca ebbe modo di farmi capire la situazione dicendomi:” Ma, amore, ci sei tu!!! Se fossi stata sola non sarebbe stato possibile!!!” Spiego meglio. La situazione è talmente forte che qualcuno pensa che sia una storia di fantasia. Ovviamente è completamente fuori strada. È tutto vero!
Risale ancora al primo anno, ma nel periodo in cui (seppur io vivessi ancora lontano) oramai ero il nuovo compagno dell’insospettabile panettiera del paese. Solo (come spesso capita) il marito pareva ignorare la cosa e comunque si era rassegnato a darle la separazione. Io, quindi, ero ben conosciuto dalle amichette, dai parenti tutti della zoccola e ovviamente dalla sua anziana madre che da mesi mi ospitava ad ogni mio arrivo.
Siamo sotto le feste natalizie e mammina si assenterà per ben tre giorni! Rientrerà giusto in tempo per festeggiare tutti insieme la Vigilia di Natale. Particolare non di poco conto: il mio arrivo coinciderà con la partenza di mammina. Farò giusto in tempo a salutarla. A margine (altro particolare non trascurabile) io non vedo la vacca da circa tre settimane quindi non la scopo dal medesimo tempo!
È comunque la puttana a darmi telefonicamente la notizia e a propormi esplicitamente di organizzare per ospitare dei porci a casa di mamma durante la sua assenza. Nel suo letto!!! Tra le foto dei figli piccoli e ancora quelle del suo primo matrimonio! Io rimango basito e le chiedo il motivo per cui non possa continuare ad andare in motel come faceva quasi da un anno. Lei mi risponde immediatamente dicendo che vorrebbe provare a conoscere i porci senza vederli, da bendata!!! Cosa che non le è stato possibile fare fino a quel momento. Io quindi le segnalo il pericolo nel fare questo. È Natale, ci sarebbero state le luminarie, le tapparelle rimangono alzare fino a tardi e casa di mamma è al centro di un cortile con una cinquantina di abitazione che la circondano. E la vacca fa la panettiera. La conoscono tutti! È qui che mi risponde nel modo che ho citato prima: “Ma amore, ci sei tu!!!”. È vero. Solo la mia presenza avrebbe potuto depistare, la troia infatti aggiunse:” Tu sei nato qui. Potrebbero essere dei tuoi amici che hai ritrovato e ospiti a casa mia invece che al bar!”
Aveva ragione: ecco utile cornuto!!
Arrivo poco prima che mammina parta e lei mi saluta con grande trasporto, come sempre, aggiungendo:” Sono contenta che ci sei! Da quando è insieme a te è molto più serena, sorridente e soddisfatta!”. Ovviamente si riferiva alla figlia. Io penso e ci credo che sia più soddisfatta, prende cazzi nuovi ogni settimana!!!
In un lampo è sera. La vacca aveva una coda di prenotazione da monta impressionante. Fu un gioco da ragazzi individuare tre porci diversi per tre diverse. La vacca ignora completamente che io non la scopo da tre settimane ma è tutta presa in altre faccende. Usciamo per un aperitivo. Incontriamo le amichette, le quali appena hanno notizia che si libererà casa di mamma ammiccano e parlano di nido di amore tanto che una dice: “Che intrigante situazione, potreste fare l’amore nel letto di mamma!” (io normalmente ero ospitato su un divano). L’insospettabile panettiera risponde: “Sarei in imbarazzo…però mi hai dato un bella idea!”. E giù risatine e ammiccamenti.
Il primo porco lo descrivo nel racconto “Il montone”. È grande e possente e una parte del video è stata postata sul sito www.insospettabilemogliettina.com. È un porco esperto e referenziato, con decine di feedback. Molto ambito, ma anche la vacca lo era!! La puttana lo scelse per il cazzone enorme. Infatti, quando la puttana, mesi prima, venne in ferie da me fece un “giochino”. Essendoci sul sito porco nel quale eravamo iscritti una sezione dedicata solo agli uccelli, solo cazzi in primo piano, la vacca decise di osservare solo quelli, senza andare a indagare chi fosse il legittimo proprietario, per non farsi condizionare. La ricerca dava un chiaro risultato: il più desiderato era il cazzone del montone!
Quella sera, quindi, lasciai la vacca sul letto di mamma in procinto di bendarsi e andai sul luogo che normalmente la vacca usava andare per poi indirizzarsi al motel: al parcheggio delle poste, solo duecento passai da casa di mamma! Il porco era già lì. Quando scese dall’auto mi guardava dall’alto in basso da quanto era alto, almeno nei miei confronti. Aveva l’aspetto del vero montone!!!
La monta fu da vero montone. E fu una serie di prime volte. La prima volta che la puttana si gustava un cazzone da bendata, il mio primo video (videocamera acquistata da poco). È vero che in precedenza esisteva un altro video, quello girato in motel da tre porci nell’occasione in cui le ruppero il culo, ma io non ero presente. Fu una vera monta. Da sopra, a cavallo, alla pecorina e la vacca ebbe molti orgasmi. A voler pignoleggiare e cercare il pelo nell’uovo la vacca mi fece notare che la bevuta finale non era uscita esattamente come avrebbe desiderato lei. Infatti, il cazzo troppo grosso non le permetteva di averlo tutto in bocca (come lei adora) mentre le svuotava le palle ma si dovette limitare ad avere in bocca solo la cappella!!
Solo dopo un’ora, quando il porco se ne andò, fu il mio turno di montarla!!!
Il mattino successivo facemmo spesa, colazione con le amichette, le quali erano incuriosite da come fosse avere una vera intimità quindi il pranzo e in un lampo arrivò sera, il momento del secondo porco!!! Era Andrea!!!
Quando la vacca si tolse la benda a vide Andrea non fu difficile capire che le piaceva da morire. Come maschio non solo come toro!!! Tanto che il suo comportamento mi innervosì. Tra le regole esisteva quella di non sussurrare con il maiale di turno, almeno non in mia presenza che dovevo non solo vedere ma sentire tutto. Inoltre, per postare i video sul sito, avevo il problema di filmare senza che venissero riconosciuti, quindi di spalle. All’epoca non disponevo di programmi dedicati ai video ed essendoci il vincolo di postare minimo oltre il minuto dovevo rimanere in quella situazione per tutto il tempo. Intanto i due si fissavano negli occhi e sussurravano di ogni mentre il porco (sempre standogli sopra) passava con disinvoltura dalla figa al culo!!! Ovviamente in precedenza non era mancata una bella inculata alla pecorina. Ed è in quella posizione, in una foto, che la potete vedere sul sito quando parlo di questi tre giorni.
In compenso quel porco soffriva la mia presenza. Avrebbe voluto che io non ci fossi, quindi fece godere la vacca ma non riuscì a sborrare. Fu anche sincero nel dirlo ma la vacca ci rimase un poco male e (seppur scherzosamente, oppure no??) mi disse: “Beh, potevi uscire e lasciarci soli!!” Quando io ribattei qualcosa, come sempre, disse: “Ma cazzo, non vedi che stavo scherzando!!”. Sarà? Chissà! Comunque, esattamente due mesi dopo saremmo andati a vivere insieme e durante il trasloco (prendete per buona la situazione senza dettagli) ebbe modo di replicare sul divano di casa (appena acquistato!) facendo in modo che io uscissi per lasciarli soli. Inutile dire che, in quella circostanza, oltre che farsi ripassare la figa e il culo ebbe modo di assaggiare la sua sborra!!
A cavallo tra il secondo e terzo giorno accadde qualcosa di intrigante. Oltre che le varie amichette incontrate per colazione nel pomeriggio arrivò Patrizia. Una amica della vacca. In realtà era una amica di famiglia di lei quando era insieme al marito cornuto. Una amica con cui passò decine di capodanni (Patrizia è sposata con figli) e feste varie. Questa Patrizia è ancora oggi una “comandina” cioè una di quelle persone che insegna costantemente agli altri come vivere! E non era in quel momento affatto contenta che la sua amica mollasse il marito per stare insieme a me!! Seppur fosse la prima volta che mi vedeva non servì molto a capire che le stavo sul cazzo!!! Io mi appartai in camera e le due amichette cominciarono a parlare fitte-fitte. In realtà fu un monologo di Patrizia. Dobbiamo aggiungere un aspetto fondamentale per capire la situazione, nel precedente matrimonio la nostra vacca aveva sempre (ma sempre!) un atteggiamento remissivo nei confronti del marito, dei figli ma soprattutto della signora Patrizia “so tutto io”. Dalla camera la sentivo dire “non puoi buttare via venticinque anni così!” e anche “gli ho parlato, lui è cambiato dagli un’altra possibilità” e anche “ti sarai anche innamorata di lui (non mi chiamava neanche per nome) ma neanche lo conosci, e poi abita lontano”, ma l’apoteosi fu, sempre rivolta a me: “Ma chi ti dice che non ti riempia di corna??? È lontano! Tu stai a casa buona, buona ad aspettarlo e lui chissà cosa fa!!”
Nel frattempo, io, in camera, postavo i video del montone e di Andrea. In meno di un anno la vacca aveva già provato (almeno in figa e culo) una cinquantina di cazzi diversi. In bocca molti di più! Quando l’amichetta se ne andò delusa dal non essere riuscita a convincerla la zoccola sbuffò e disse: “Finalmente se n’è andata!! “ . Anche perché doveva prepararsi per il terzo porco diverso!!!
Il terzo porco: un autentico fanatico del culo!!! La vacca si ricorderà di lui dopo qualche anno (vivevamo già insieme) quando decise di farmi l’ennesima sorpresa. La nota porca che denota quanto sia vacca è che (viceversa da Andrea) la puttana non reputava affatto attraente quel maiale (per il viso) ma la soddisfava ampiamente mentre la inculava. In quella circostanza iniziò, da bendata, con un gigantesco 69 con lui sopra di lei. È impressionante vedere di che razza di gola profonda si tratta, lo ha tutto in bocca fino ad appoggiare le palle sulle labbra! Poi, una volta tolta la benda, si rende conto che il porco non le piace come maschio ma comunque apprezza come la scopa. Lui un vero fanatico dell’inculata alla pecorina, in realtà mentre le scopava la figa bramava di metterglielo in culo ed estrasse il cazzo un attimo prima che la vacca venisse. Lei lo richiamò dicendo: “No…no…aspetta…aspetta!”. Quindi lui glielo rimise in figa, la vacca ebbe l’orgasmo e quindi fu lei stessa a dire: “Adesso si!!!” Era sottinteso che lo voleva in culo!! È inculata fu!!!
La parte finale del video dura ben tre minuti. È il momento della sborrata. Lei in ginocchio, lui in piedi, sullo sfondo, sul muro, il rosario di mamma e le foto dei figli della vacca da piccoli. Il porco ne ha ancora e accompagna con il bacino il suo enorme cazzone. Ben venticinque centimetri veri (sul suo profilo, nel sito lo aveva postato con tanto di metro). Fa impressione pensare che quel cazzone poco prima era sato interamente nel culo della troia e in precedenza tutto in bocca fino alla radice. Lui, per qualche secondo sembra un cavallo imbizzarrito che vuole ancora montare. Poi lei gli fa assaggiare la sua bocca e si calma. E’tutto un succhiare, leccare, divorare, prendere in bocca le palle. È impressionante la disinvoltura della vacca. Pare una navigata prostituta o una porno star. Io sono il suo nuovo uomo ma e la sto filmando a pochi centimetri ma per lei è come se non esistessi. Se non fosse per un soffuso gemito del maiale non si capirebbe il momento in cui le sborra in bocca. Lo fa con il cazzone tutto dentro, lei beve come se fosse prosecco e continua l’opera di pulizia. Quando lo estrae pare non sia neanche venuto.
Ma il porco non se ne va. Rimane con il cazzo fuori e indossa la canottiera. Io sono vestito. La vacca mette accappatoio bianco di mamma che incautamente aveva lasciato fuori in camera. Quindi andiamo in cucina, non prima di aver abbassato le tapparelle. Il porco è sul sito da anni sa tutto di tutti. E la vacca è curiosa e chiede, chiede, chiede. E chiedendo si eccita. Il porco lo è ancora, eccitato, perché il cazzone si taglia in alto mentre lui è seduto su una sedia. Non una sedia qualunque! Ma questo lo vedremo a breve. La vacca si alza, fa cadere accappatoio e con mia sorpresa si avvicina al porco sussurrando:” Stai fermo, faccio tutto io!!”. Quindi gli va sopra dandogli le spalle e se lo infila in culo!!! Entrambi mi guardano, la vacca leccandosi le labbra con la lingua. È lei impalarsi da sola con un lento su e giù regolate dalle gambe. Io sono sorpreso. Dovrei correre in camera e riprendere la telecamera ma corro il rischio di perdermi il resto. Non dura molto in quella posizione. Inoltre, il porco non fece nemmeno in tempo a mettersi il preservativo quindi la sta inculando a pelle!!! È lui a farle capire come la vuole inculare. Ovviamente alla pecorina e avendo un tavolo sottomano, cosa di meglio??? La mette a novanta appoggiata sul tavolo sussurrando “Ti piace nel culo? Ti piace nel culo?”. La risposta della vacca è chiarissima: “Oohh siiiiii…oohhh sii”. Il porco le sborra in culo!!! Senza profilattico. Solo dopo se ne andrà! Ma la storia non finisce qui!!!
Giorno successivo: torna mamma!!! E poco dopo i vari parenti per un pranzo. Ci sono tutti, i cugini della vacca con rispettive famiglie, il fratello della vacca con la famiglia, ovviamente mammina con la sorella (quindi la zia della troia) ma soprattutto una amichetta di infanzia della puttana e anche il figlio della troia !!!Il figlio della troia mi saluta a mala pena. Ha sempre tifato per il padre e (anche lui come Patrizia) vorrebbe che la sua mammina tornasse con lui! Inoltre, non si dà pace, ha ossessione che la sua mammina abbia iniziato la relazione con me da tempo, ancora prima di lasciare casa e il figliolo indaga, indaga e indaga. Si apparta con la amichetta della troia sperando di avere qualche elemento che porti in quella direzione. L’amichetta della puttana è ovviamente anche lei all’oscuro di tutto. Pensa che ci sia solo io e si fida della ricostruzione ufficiale tanto che dice al figlio della vacca: “Ma ti pare!! Ma secondo te tua madre farebbe una cosa simile!! Si sono conosciuti quando già aveva scaricato tuo padre!”
Nel parlare con l’amichetta il figliolo si era alzato dal suo posto. Quindi ci tornò sedendosi sulla sedia dove poche ore prima la sua mammina si era spontaneamente impalata il culo. Nel frattempo, l’insospettabilevaccadamonta si prodigava a servire a tavola, quindi sparecchiare e togliere la tovaglia dal tavolo. Lo stesso tavolo dove poche ore prima si era fatta inculare a pelle con tanto di sborrata in culo! Da un porco mai visto fino poco prima!!!
www.insospettabilemogliettina.com
Come nel caso in cui fui solo un utile cornuto. Eppure, la vacca ebbe modo di farmi capire la situazione dicendomi:” Ma, amore, ci sei tu!!! Se fossi stata sola non sarebbe stato possibile!!!” Spiego meglio. La situazione è talmente forte che qualcuno pensa che sia una storia di fantasia. Ovviamente è completamente fuori strada. È tutto vero!
Risale ancora al primo anno, ma nel periodo in cui (seppur io vivessi ancora lontano) oramai ero il nuovo compagno dell’insospettabile panettiera del paese. Solo (come spesso capita) il marito pareva ignorare la cosa e comunque si era rassegnato a darle la separazione. Io, quindi, ero ben conosciuto dalle amichette, dai parenti tutti della zoccola e ovviamente dalla sua anziana madre che da mesi mi ospitava ad ogni mio arrivo.
Siamo sotto le feste natalizie e mammina si assenterà per ben tre giorni! Rientrerà giusto in tempo per festeggiare tutti insieme la Vigilia di Natale. Particolare non di poco conto: il mio arrivo coinciderà con la partenza di mammina. Farò giusto in tempo a salutarla. A margine (altro particolare non trascurabile) io non vedo la vacca da circa tre settimane quindi non la scopo dal medesimo tempo!
È comunque la puttana a darmi telefonicamente la notizia e a propormi esplicitamente di organizzare per ospitare dei porci a casa di mamma durante la sua assenza. Nel suo letto!!! Tra le foto dei figli piccoli e ancora quelle del suo primo matrimonio! Io rimango basito e le chiedo il motivo per cui non possa continuare ad andare in motel come faceva quasi da un anno. Lei mi risponde immediatamente dicendo che vorrebbe provare a conoscere i porci senza vederli, da bendata!!! Cosa che non le è stato possibile fare fino a quel momento. Io quindi le segnalo il pericolo nel fare questo. È Natale, ci sarebbero state le luminarie, le tapparelle rimangono alzare fino a tardi e casa di mamma è al centro di un cortile con una cinquantina di abitazione che la circondano. E la vacca fa la panettiera. La conoscono tutti! È qui che mi risponde nel modo che ho citato prima: “Ma amore, ci sei tu!!!”. È vero. Solo la mia presenza avrebbe potuto depistare, la troia infatti aggiunse:” Tu sei nato qui. Potrebbero essere dei tuoi amici che hai ritrovato e ospiti a casa mia invece che al bar!”
Aveva ragione: ecco utile cornuto!!
Arrivo poco prima che mammina parta e lei mi saluta con grande trasporto, come sempre, aggiungendo:” Sono contenta che ci sei! Da quando è insieme a te è molto più serena, sorridente e soddisfatta!”. Ovviamente si riferiva alla figlia. Io penso e ci credo che sia più soddisfatta, prende cazzi nuovi ogni settimana!!!
In un lampo è sera. La vacca aveva una coda di prenotazione da monta impressionante. Fu un gioco da ragazzi individuare tre porci diversi per tre diverse. La vacca ignora completamente che io non la scopo da tre settimane ma è tutta presa in altre faccende. Usciamo per un aperitivo. Incontriamo le amichette, le quali appena hanno notizia che si libererà casa di mamma ammiccano e parlano di nido di amore tanto che una dice: “Che intrigante situazione, potreste fare l’amore nel letto di mamma!” (io normalmente ero ospitato su un divano). L’insospettabile panettiera risponde: “Sarei in imbarazzo…però mi hai dato un bella idea!”. E giù risatine e ammiccamenti.
Il primo porco lo descrivo nel racconto “Il montone”. È grande e possente e una parte del video è stata postata sul sito www.insospettabilemogliettina.com. È un porco esperto e referenziato, con decine di feedback. Molto ambito, ma anche la vacca lo era!! La puttana lo scelse per il cazzone enorme. Infatti, quando la puttana, mesi prima, venne in ferie da me fece un “giochino”. Essendoci sul sito porco nel quale eravamo iscritti una sezione dedicata solo agli uccelli, solo cazzi in primo piano, la vacca decise di osservare solo quelli, senza andare a indagare chi fosse il legittimo proprietario, per non farsi condizionare. La ricerca dava un chiaro risultato: il più desiderato era il cazzone del montone!
Quella sera, quindi, lasciai la vacca sul letto di mamma in procinto di bendarsi e andai sul luogo che normalmente la vacca usava andare per poi indirizzarsi al motel: al parcheggio delle poste, solo duecento passai da casa di mamma! Il porco era già lì. Quando scese dall’auto mi guardava dall’alto in basso da quanto era alto, almeno nei miei confronti. Aveva l’aspetto del vero montone!!!
La monta fu da vero montone. E fu una serie di prime volte. La prima volta che la puttana si gustava un cazzone da bendata, il mio primo video (videocamera acquistata da poco). È vero che in precedenza esisteva un altro video, quello girato in motel da tre porci nell’occasione in cui le ruppero il culo, ma io non ero presente. Fu una vera monta. Da sopra, a cavallo, alla pecorina e la vacca ebbe molti orgasmi. A voler pignoleggiare e cercare il pelo nell’uovo la vacca mi fece notare che la bevuta finale non era uscita esattamente come avrebbe desiderato lei. Infatti, il cazzo troppo grosso non le permetteva di averlo tutto in bocca (come lei adora) mentre le svuotava le palle ma si dovette limitare ad avere in bocca solo la cappella!!
Solo dopo un’ora, quando il porco se ne andò, fu il mio turno di montarla!!!
Il mattino successivo facemmo spesa, colazione con le amichette, le quali erano incuriosite da come fosse avere una vera intimità quindi il pranzo e in un lampo arrivò sera, il momento del secondo porco!!! Era Andrea!!!
Quando la vacca si tolse la benda a vide Andrea non fu difficile capire che le piaceva da morire. Come maschio non solo come toro!!! Tanto che il suo comportamento mi innervosì. Tra le regole esisteva quella di non sussurrare con il maiale di turno, almeno non in mia presenza che dovevo non solo vedere ma sentire tutto. Inoltre, per postare i video sul sito, avevo il problema di filmare senza che venissero riconosciuti, quindi di spalle. All’epoca non disponevo di programmi dedicati ai video ed essendoci il vincolo di postare minimo oltre il minuto dovevo rimanere in quella situazione per tutto il tempo. Intanto i due si fissavano negli occhi e sussurravano di ogni mentre il porco (sempre standogli sopra) passava con disinvoltura dalla figa al culo!!! Ovviamente in precedenza non era mancata una bella inculata alla pecorina. Ed è in quella posizione, in una foto, che la potete vedere sul sito quando parlo di questi tre giorni.
In compenso quel porco soffriva la mia presenza. Avrebbe voluto che io non ci fossi, quindi fece godere la vacca ma non riuscì a sborrare. Fu anche sincero nel dirlo ma la vacca ci rimase un poco male e (seppur scherzosamente, oppure no??) mi disse: “Beh, potevi uscire e lasciarci soli!!” Quando io ribattei qualcosa, come sempre, disse: “Ma cazzo, non vedi che stavo scherzando!!”. Sarà? Chissà! Comunque, esattamente due mesi dopo saremmo andati a vivere insieme e durante il trasloco (prendete per buona la situazione senza dettagli) ebbe modo di replicare sul divano di casa (appena acquistato!) facendo in modo che io uscissi per lasciarli soli. Inutile dire che, in quella circostanza, oltre che farsi ripassare la figa e il culo ebbe modo di assaggiare la sua sborra!!
A cavallo tra il secondo e terzo giorno accadde qualcosa di intrigante. Oltre che le varie amichette incontrate per colazione nel pomeriggio arrivò Patrizia. Una amica della vacca. In realtà era una amica di famiglia di lei quando era insieme al marito cornuto. Una amica con cui passò decine di capodanni (Patrizia è sposata con figli) e feste varie. Questa Patrizia è ancora oggi una “comandina” cioè una di quelle persone che insegna costantemente agli altri come vivere! E non era in quel momento affatto contenta che la sua amica mollasse il marito per stare insieme a me!! Seppur fosse la prima volta che mi vedeva non servì molto a capire che le stavo sul cazzo!!! Io mi appartai in camera e le due amichette cominciarono a parlare fitte-fitte. In realtà fu un monologo di Patrizia. Dobbiamo aggiungere un aspetto fondamentale per capire la situazione, nel precedente matrimonio la nostra vacca aveva sempre (ma sempre!) un atteggiamento remissivo nei confronti del marito, dei figli ma soprattutto della signora Patrizia “so tutto io”. Dalla camera la sentivo dire “non puoi buttare via venticinque anni così!” e anche “gli ho parlato, lui è cambiato dagli un’altra possibilità” e anche “ti sarai anche innamorata di lui (non mi chiamava neanche per nome) ma neanche lo conosci, e poi abita lontano”, ma l’apoteosi fu, sempre rivolta a me: “Ma chi ti dice che non ti riempia di corna??? È lontano! Tu stai a casa buona, buona ad aspettarlo e lui chissà cosa fa!!”
Nel frattempo, io, in camera, postavo i video del montone e di Andrea. In meno di un anno la vacca aveva già provato (almeno in figa e culo) una cinquantina di cazzi diversi. In bocca molti di più! Quando l’amichetta se ne andò delusa dal non essere riuscita a convincerla la zoccola sbuffò e disse: “Finalmente se n’è andata!! “ . Anche perché doveva prepararsi per il terzo porco diverso!!!
Il terzo porco: un autentico fanatico del culo!!! La vacca si ricorderà di lui dopo qualche anno (vivevamo già insieme) quando decise di farmi l’ennesima sorpresa. La nota porca che denota quanto sia vacca è che (viceversa da Andrea) la puttana non reputava affatto attraente quel maiale (per il viso) ma la soddisfava ampiamente mentre la inculava. In quella circostanza iniziò, da bendata, con un gigantesco 69 con lui sopra di lei. È impressionante vedere di che razza di gola profonda si tratta, lo ha tutto in bocca fino ad appoggiare le palle sulle labbra! Poi, una volta tolta la benda, si rende conto che il porco non le piace come maschio ma comunque apprezza come la scopa. Lui un vero fanatico dell’inculata alla pecorina, in realtà mentre le scopava la figa bramava di metterglielo in culo ed estrasse il cazzo un attimo prima che la vacca venisse. Lei lo richiamò dicendo: “No…no…aspetta…aspetta!”. Quindi lui glielo rimise in figa, la vacca ebbe l’orgasmo e quindi fu lei stessa a dire: “Adesso si!!!” Era sottinteso che lo voleva in culo!! È inculata fu!!!
La parte finale del video dura ben tre minuti. È il momento della sborrata. Lei in ginocchio, lui in piedi, sullo sfondo, sul muro, il rosario di mamma e le foto dei figli della vacca da piccoli. Il porco ne ha ancora e accompagna con il bacino il suo enorme cazzone. Ben venticinque centimetri veri (sul suo profilo, nel sito lo aveva postato con tanto di metro). Fa impressione pensare che quel cazzone poco prima era sato interamente nel culo della troia e in precedenza tutto in bocca fino alla radice. Lui, per qualche secondo sembra un cavallo imbizzarrito che vuole ancora montare. Poi lei gli fa assaggiare la sua bocca e si calma. E’tutto un succhiare, leccare, divorare, prendere in bocca le palle. È impressionante la disinvoltura della vacca. Pare una navigata prostituta o una porno star. Io sono il suo nuovo uomo ma e la sto filmando a pochi centimetri ma per lei è come se non esistessi. Se non fosse per un soffuso gemito del maiale non si capirebbe il momento in cui le sborra in bocca. Lo fa con il cazzone tutto dentro, lei beve come se fosse prosecco e continua l’opera di pulizia. Quando lo estrae pare non sia neanche venuto.
Ma il porco non se ne va. Rimane con il cazzo fuori e indossa la canottiera. Io sono vestito. La vacca mette accappatoio bianco di mamma che incautamente aveva lasciato fuori in camera. Quindi andiamo in cucina, non prima di aver abbassato le tapparelle. Il porco è sul sito da anni sa tutto di tutti. E la vacca è curiosa e chiede, chiede, chiede. E chiedendo si eccita. Il porco lo è ancora, eccitato, perché il cazzone si taglia in alto mentre lui è seduto su una sedia. Non una sedia qualunque! Ma questo lo vedremo a breve. La vacca si alza, fa cadere accappatoio e con mia sorpresa si avvicina al porco sussurrando:” Stai fermo, faccio tutto io!!”. Quindi gli va sopra dandogli le spalle e se lo infila in culo!!! Entrambi mi guardano, la vacca leccandosi le labbra con la lingua. È lei impalarsi da sola con un lento su e giù regolate dalle gambe. Io sono sorpreso. Dovrei correre in camera e riprendere la telecamera ma corro il rischio di perdermi il resto. Non dura molto in quella posizione. Inoltre, il porco non fece nemmeno in tempo a mettersi il preservativo quindi la sta inculando a pelle!!! È lui a farle capire come la vuole inculare. Ovviamente alla pecorina e avendo un tavolo sottomano, cosa di meglio??? La mette a novanta appoggiata sul tavolo sussurrando “Ti piace nel culo? Ti piace nel culo?”. La risposta della vacca è chiarissima: “Oohh siiiiii…oohhh sii”. Il porco le sborra in culo!!! Senza profilattico. Solo dopo se ne andrà! Ma la storia non finisce qui!!!
Giorno successivo: torna mamma!!! E poco dopo i vari parenti per un pranzo. Ci sono tutti, i cugini della vacca con rispettive famiglie, il fratello della vacca con la famiglia, ovviamente mammina con la sorella (quindi la zia della troia) ma soprattutto una amichetta di infanzia della puttana e anche il figlio della troia !!!Il figlio della troia mi saluta a mala pena. Ha sempre tifato per il padre e (anche lui come Patrizia) vorrebbe che la sua mammina tornasse con lui! Inoltre, non si dà pace, ha ossessione che la sua mammina abbia iniziato la relazione con me da tempo, ancora prima di lasciare casa e il figliolo indaga, indaga e indaga. Si apparta con la amichetta della troia sperando di avere qualche elemento che porti in quella direzione. L’amichetta della puttana è ovviamente anche lei all’oscuro di tutto. Pensa che ci sia solo io e si fida della ricostruzione ufficiale tanto che dice al figlio della vacca: “Ma ti pare!! Ma secondo te tua madre farebbe una cosa simile!! Si sono conosciuti quando già aveva scaricato tuo padre!”
Nel parlare con l’amichetta il figliolo si era alzato dal suo posto. Quindi ci tornò sedendosi sulla sedia dove poche ore prima la sua mammina si era spontaneamente impalata il culo. Nel frattempo, l’insospettabilevaccadamonta si prodigava a servire a tavola, quindi sparecchiare e togliere la tovaglia dal tavolo. Lo stesso tavolo dove poche ore prima si era fatta inculare a pelle con tanto di sborrata in culo! Da un porco mai visto fino poco prima!!!
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