Attrazione fallica (Luca edition)

Sono Franco, ho 45 anni e sono sposato da 20 anni con Matilde, una donna che con ii suoi 40 anni fa invidia a molte modelle per il suo fisico e le sue forme, inoltre abbiamo una figlia nata subito dopo il matrimonio, la quale per sua fortuna aveva ripreso tutto dalla madre superandola anche.
Matilde ha sempre avuto 2 passioni: il fitness e il cazzo. Per quanto riguarda la prima passione andava in palestra 5 volte a settimana e si teneva in forma a tal punto che nonostante portasse una taglia terza coppa G di seno questo rimaneva sodo e alto senza il reggiseno, per non parlare del suo culo invidiato da tutte le ventenni della palestra. Per quanto riguarda il cazzo prima che ci sposassimo ha scelto sempre ragazzi con dimensioni consistenti fino ad innamorarsi dei miei “miseri” 18cm. Però questo problema sembrava essere solo nella mia testa, o almeno era quello che pensavo…
Matilde lavora come assistente sociale è un giorno la mandarono a casa di un ragazzo il quale sembrava avere seri problemi familiari, per darle manforte infatti Matilde mi chiese di accompagnarla.
Nel giorno fissato accompagnai Matilde in ufficio per prendere il fascicolo del caso nel quale lessi “il ragazzo ha perso la madre 2 anni fa è da circa un anno ha assunto comportamenti molesti nei confronti delle ragazze della scuola”. Successivamente ci dirigemmo a casa del ragazzo, arrivati ci accolse il ragazzo, Luca, è una serie di urla e gemiti provenienti da una stanza non definita. Luca ci disse che era la normalità per lui, infatti da quando la madre era deceduta il padre portava a casa svariate donne, le scopava senza preoccuparsi se Luca sentisse e quando finiva lo chiamava dandogli del fallito e mostrandogli come si facesse godere una donna. Nel caso Luca si fosse rifiutato allora lo avrebbe svegliato vendendogli addosso e dandogli della puttanella. Al sentire questa storia Matilde si alzò di scatto e andò immediatamente dal padre di Luca, aperta la porta trovò una donna in ginocchio pronta ad ingoiare un membro da almeno 20cm. Il padre di Luca nel vedere mia moglie, la quale rimase impietrita, fu preso da ira ed eccitazione e le strappò la camicetta di dosso e fece saltare anche i ganci del reggiseno.
Per proteggere Matilde io mi fiondai spostandola e sbattendo la porta, però nello spostarla la feci cadere finendola di denudare. Luca vedendo tutto ciò arrossì e scappò in bagno dove rimase finché mia moglie non lo dissuase ad uscire. Quando il padre di Luca finì decise di andarsene con la donna e ci lasciò soli con Luca, allora mia moglie mi chiese di uscire per poter parlare sola con Luca, io capii che si trattava di questioni di privacy quindi me ne andai.
Però quello che vidi dalla finestra e udii non fu proprio appropriato al lavoro di Matilde. Lei chiese a Luca se gli fosse piaciuto ciò che aveva visto prima, Luca imbarazzato balbettò di sì, ma ciò che mi sconvolse di più fu che Matilde disse che anche a lei era piaciuto ciò che aveva visto e rincarò la dose dicendo che suo padre era ben messo ma Luca lo superava notevolmente.
Improvvisamente vidi Matilde che si spogliava e chiedeva a Luca di fare altrettanto, il ragazzo non se lo fece ripetere e quando calò il pantalone liberò il pene che si schiantò sul tavolo come se fosse una pietanza prelibata preparata per molte persone, non era un pene di un ragazzo, era il sogno erotico delle donne più vogliose, era lungo quanto la sua coscia e largo quanto il suo avambraccio. Mia moglie fece una foto e vidi che avidamente disse “finalmente un uccello da uomo, ora fammi tua e fai capire a tuo padre come far godere una donna”.
Andarono avanti per più ore e a più riprese in varie posizioni, anche quelle che con me non aveva mai voluto fare. In queste ore sentii Matilde godere come non mai e dire in continuazione “dammelo tutto, mi farai svenire, fai piano che mi spacchi”. Alle ultime riprese decise di fare sesso anale dicendo “tu puoi avermi anche qui” , si mise a pecora sul tavolo, si girò verso la finestra e vedendomi decise di chiamarmi dentro dicendomi “scordati il sesso, ormai ho lui” e dicendomelo prese tutto il cazzo di Luca nel culo e gridò mentre squirtava per terra. Dopo che le gambe le cederono e cadde a terra decise di farsi venire per l’ultima volta in bocca. Una volta ripulita diede il numero a Luca e uscendo disse al padre di Luca che il cazzo del figlio dava molte più gioie del suo. Nei mesi seguenti mia moglie non solo si fece sbattere innumerevoli volte da Luca, scoprii anche che tutte le donne del padre ormai volevano solo Luca. Ma il colpo finale arrivò quando mia moglie invitò Luca a casa per averlo tutto per lei e vidi arrivare mia figlia in Lingerie dicendo “mamma torna sempre felice da casa di Luca, ora tocca anche a me essere felice” e così facendo anche lei divenne una fangirl di Luca. Luca prima di andarsene dopo aver soddisfatto le donne di casa mi disse con un sorrisetto arrogante “papino una la hai scelta puttana, l’altra però te la sei allevata proprio bene” e così se ne andò promettendo di tornare presto.