Per ora solo virtuale

È il mio primo racconto, scusate per qualche errore. Sono Sandro ho 63 anni libero professionista, abito a San Marcellino insieme alla mia bellissima moglie medico presso ospedale di.... la nostra vita è stata sempre di normale routine, facciamo sesso regolarmente e non abbiamo avuto mai tabù. Adele mia moglie, molte volte mi racconta quello che accade in ospedale, e proprio una di quelle sere, mentre si cenava, mi racconta di un pettegolezzo di una sua collega molto più giovane, Adele ha 57 anni, mi dice che Carla che io conosco sua collega si era presentata a lavoro con una minigonna a dir poco scandaloso, io rispondo.. Amore è vero che in ospedale ci vuole ritegno, ma credo che Carla se lo possa permettere.. Certo dice elena ma non a lavoro,si amore dico ma non credo sia così scandaloso, sai nel mio studio quante donne di una certa età vengono vestite con gonne corte ecc.ecc.ne parlammo per qualche giorno, poi un sabato mattina, elena mi sveglia dicendo:amore lo so che il sabato per te è il giorno di riposo, ma visto che anche io non sono di turno, perché non andiamo a farci una passeggiata, magari in Costiera Amalfitana? La guardo ok vestiamo i e andiamo. In un attimo eravamo in viaggio verso Amalfi, arrivati al primo autogrill elena mi chiede di fermarmi che ha bisogno di andare in bagno, nel mentre io faccio benzina. Rimasi sbalordito quando dopo qualche minuto la vidi apparire, indossava una minigonna da sballo con tacchi e rossetto rosso fuoco, non sapevo cosa dire, salita in macchina, dice allora! Ti piaccio? Faccio bella figura? Riesco solo a dire sei stupenda.. Mai avrei immaginato questo effetto, sono super eccitato, fammi vedere dice e con la mano mi tocca la patta, esclamando!! Mi fa piacere che ti faccio ecitare, anzi se trovi un posto appartato ti faccio un lavoretto con la bocca, che a te piace tanto.. Mi dovetti fermare in un area di sosta, non resistevo più vedendo le sue gambe e la sua bocca veramente sexy, mi fece sborrare quasi subito, poi inclinato il sedile mi chiese che aveva voglia di sentire la mia lingua, dicendo amore sono un lago, dai su chiami il clitoride che è talmente duro che mi fa male, aveva la figa piena di umori, che bello sentirla mentre diceva siii amoree succhia sto venendo oo che bello siiii amore vengoooo, ci baciammo come due ragazzini e riprendemmo il. Viaggio. Arrivammo a Amalfi verso le 12,00 ormai era tardi per la colazione, prendemmo un aperitivo e passeggiamo per qualche ora nei vicoli di Amalfi lei con la minigonna e non perché è mia moglie ma molti uomini la guardavano, addirittura una coppia si avvicinò a noi dicendo!:signora sei una donna stupenda. Pranzammo e verso le 17,oo facemmo ritorno a casa, non prima di togliere la. Minigonna, non voleva essere vista così. La sera come al solito mangiammo una pizza con i nostri figli, raccontammo la gita a Amalfi e ormai tardi andarono via. Ormai rilassati domandai a Elena a cosa era dovuta questa metamorfosi, lei mi fa caro per tanti anni sono stata sempre integgerrima, anzi qualche volta ti ho anche accennato che qualche mio collega anche se più giovane mi aveva fatto delle avance, ma io a dirlo in breve ho provato solo il tuo cazzo, e a dirla tutta qualche volta ho farneticato con la mente a provare un altro cazzo, ma non ho mai avuto il coraggio di farlo,anzi per completare la giornata trasgressiva, se ti va vorrei collegarmi al. Pic su qualche sito di incontri. Per me. Va bene tutto, dialogammo con molte persone, anche giovani, e tutti si complimentavano con Elena, visto la sua dialettica, senza essere volgare, alla fine della serata, neanche a farlo. Apposta ci collegammo con un ragazzo di 37 anni, era di roma e anche lui medico, quando il ragazzo seppe che pure Elena era medico esclamò :come mi piacerebbe essere un tuo paziente e farmi curare da te. Anche a me dice Elena piacerebbe essere curata da te e non solo.. Ormai la strada si era incalanata, si iniziò ad andare nell'intimo, elena ricordava al dottore marco che ormai era vecchia per certe cose, non ti sto prendendo in giro risponde marco, veramente sei fantastica e no ti dico altro, vuoi prendermi in giro risponde Elena? Non mi sarei permesso mai di prenderti in giro, ma non posso darti la prova dell'effetto che mi fai. Non ci credo.. Scusa Elena visto che siamo persone adulte posso darti una prova? E come visto che stai a Roma? Non ti offendi? No.. Allora ecco la prova, mostrando un cazzo super duro.. Elena e anche io rimanemmo pietrificati mai visto un cazzo così, mammamia allora scusami marco se ho dubitato e complimenti per il tuo amico. Ora mi lasci così risponde marco? Mi dispiace ma cosa posso fare, se mi vuoi aiutare aiutami a sborrare, e come? Come vuoi tu, per me va bene anche virtuale, Elena mi quarda e io faccio segno di mostrare le sue splendide tette, senza inbarazzo elena mostra al dottore le tette dicendo, va bene ti piacciono? Sono stupende.. Se le avvicini al monitor le lecco, nel frattempo che il ragazzo si sega, io ormai eccitato sfilo il perizoma e mentre lei lo mostra a marco la faccio mettere seduta sul mio cazzo, che goduria ormai siamo in estasi sembra quasi che la cosa fosse dal vivo e non virtuale, udì o elena che diceva he belli due cazzi solo per me è fantastico, sia io che marco sborrammo da dio Elena raggiunse due volte l'orgasmo, continuammo a dialogare ancora per una mezz'ora, poi ci salutammo dandoci appuntamento per un altra volta, caso mai non virtuale. Guardandoci in faccia dopo un lungo bacio esclamai amore sei stata stupenda, sei la. Mia dottoressa sexy ti amo alla prossima se accade il miracolo.

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