Il giorno di Lorena.
di
goffredo
genere
tradimenti
Quando frequenti una spiaggia per nudisti, se vai in erezione cerchi di nasconderti, se ci sono bambini. Per Lorena, mia effervescente moglie il problema non si pone, lei erezioni non le ha, le fa avere e comunque diventa un problema per gli astanti. Il suo non è nudismo allo stato puro, è nudismo eccitante, anche sulla spiaggia si esibisce in sandali con suole spesse e tacchi molto di più, col risultato di arrotondare i suoi splendidi glutei. Nella nostra zona per trovare una spiaggia dove il nudismo è consentito, neanche legalmente, solo perché a causa del terreno impervio non vengono controlli ed è scarsamente frequentata, dobbiamo allontanarci oltre 50 km da casa, ma ne vale la pena perché non ci sono bambini, tutti adulti eccitati, i cazzi in bella mostra, alcuni che scopano tranquillamente, insomma un belvedere per gli occhi e non solo.
Le esibizioni di Lorena sono straordinarie, diventa l'oggetto desiderabile in quella zona, dove pure la concorrenza è forte, lei emerge. Io mi eccito guardando gli altri che si eccitano guardandola, è proprio così, rarissime volte ha ritenuto soddisfacente farsi scopare dal tipo a lei gradevole.
Quella mattina era particolarmente sensibile ai cazzi eretti, un ragazzo era tra questi, molto giovane, non aveva la barba, veramente non aveva neanche un pelo sul corpo, biondino dagli occhi azzurri, molto bello, pensavo fosse gay e stuzzicava il suo cazzo sotto gli occhi di Lorena che in modo impalpabile lo attirò sotto nella nostra postazione riparata da siepi di alloro che emanavano un profumo da stimolare l'appetito. Lo invitò ad accomodarsi tra noi due su un telo azzurro. L'azzurro del telo come i suoi occhi e mettevano in risalto la sua capigliatura bionda, era veramente eccitante anche per me. Comunque iniziarono un dialogo che partì dal nome Christian, età 18 anni compiuti ieri e Lorena volle fargli subito il regalo mettendogli la lingua in bocca succhiando la sua. Christian già era in erezione, dopo quel trattamento il cazzo mostrò tutta la sua maestosità. Guarda se arriva qualcuno ordinò Lorena rivolgendosi a me, si distese sul telo facendosi sopraffare dal ragazzo. erano entrati immediatamente in sintonia, godevano come ricci ed io di guardia. Gemevano a voce alta tanto che due ragazzi seduti poco distante , ci raggiunsero facendosi una sega. Cinque minuti e finiscono pensavo, macché cinque, dieci, venti quaranta.... questi non la finivano. Lorena era stravolta da tanta potenza, ma non mollava la preda. Intanto si era formato un capannello di ragazzi che si segavano ed alcuni si sborravano addosso. Uno dei ragazzi prese il mio cazzo con la bocca e bevve tutta la mia produzione. Altro che scopatina questo ragazzo era un trapano demolitore vivente. Trascorse più di un'ora e con un urlo disumano Christian sborrò nella figa di Lorena morta, non respirava più tanto era in estasi. Mai ci era capitata una cosa del genere. Un ragazzo straordinariamente potente con la sua verga. Lorena si riprese delicatamente mi fece prendere il borsello e scrissi il numero di telefono del ragazzo ed il suo domicilio. Io dissi solo "Christian ora sono cazzi tuoi" lui in maniera distaccata rispose "Sicuramente saranno cazzi suoi" dopo una breve pausa disse ancora "E tuoi". Restammo insieme tutta la giornata. Nel pomeriggio chiesi a Christian se voleva scopare ancora con Lorena, lei disse di non poterne più di cazzo, la figa bruciava. Ci incontrammo ancora con Christian al mare non successe più nulla, lo invitammo a casa non volle venire. Per Lorena restò un ricordo incancellabile e disse "Scoperò solo se incontro un cazzo come quello di Christia" Evidentemente non lo trovò, scopava solo con me.
Le esibizioni di Lorena sono straordinarie, diventa l'oggetto desiderabile in quella zona, dove pure la concorrenza è forte, lei emerge. Io mi eccito guardando gli altri che si eccitano guardandola, è proprio così, rarissime volte ha ritenuto soddisfacente farsi scopare dal tipo a lei gradevole.
Quella mattina era particolarmente sensibile ai cazzi eretti, un ragazzo era tra questi, molto giovane, non aveva la barba, veramente non aveva neanche un pelo sul corpo, biondino dagli occhi azzurri, molto bello, pensavo fosse gay e stuzzicava il suo cazzo sotto gli occhi di Lorena che in modo impalpabile lo attirò sotto nella nostra postazione riparata da siepi di alloro che emanavano un profumo da stimolare l'appetito. Lo invitò ad accomodarsi tra noi due su un telo azzurro. L'azzurro del telo come i suoi occhi e mettevano in risalto la sua capigliatura bionda, era veramente eccitante anche per me. Comunque iniziarono un dialogo che partì dal nome Christian, età 18 anni compiuti ieri e Lorena volle fargli subito il regalo mettendogli la lingua in bocca succhiando la sua. Christian già era in erezione, dopo quel trattamento il cazzo mostrò tutta la sua maestosità. Guarda se arriva qualcuno ordinò Lorena rivolgendosi a me, si distese sul telo facendosi sopraffare dal ragazzo. erano entrati immediatamente in sintonia, godevano come ricci ed io di guardia. Gemevano a voce alta tanto che due ragazzi seduti poco distante , ci raggiunsero facendosi una sega. Cinque minuti e finiscono pensavo, macché cinque, dieci, venti quaranta.... questi non la finivano. Lorena era stravolta da tanta potenza, ma non mollava la preda. Intanto si era formato un capannello di ragazzi che si segavano ed alcuni si sborravano addosso. Uno dei ragazzi prese il mio cazzo con la bocca e bevve tutta la mia produzione. Altro che scopatina questo ragazzo era un trapano demolitore vivente. Trascorse più di un'ora e con un urlo disumano Christian sborrò nella figa di Lorena morta, non respirava più tanto era in estasi. Mai ci era capitata una cosa del genere. Un ragazzo straordinariamente potente con la sua verga. Lorena si riprese delicatamente mi fece prendere il borsello e scrissi il numero di telefono del ragazzo ed il suo domicilio. Io dissi solo "Christian ora sono cazzi tuoi" lui in maniera distaccata rispose "Sicuramente saranno cazzi suoi" dopo una breve pausa disse ancora "E tuoi". Restammo insieme tutta la giornata. Nel pomeriggio chiesi a Christian se voleva scopare ancora con Lorena, lei disse di non poterne più di cazzo, la figa bruciava. Ci incontrammo ancora con Christian al mare non successe più nulla, lo invitammo a casa non volle venire. Per Lorena restò un ricordo incancellabile e disse "Scoperò solo se incontro un cazzo come quello di Christia" Evidentemente non lo trovò, scopava solo con me.
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racconto sucessivo
Una bellissima sega.
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