I miei tradimenti parte 3

Ero a casa, stavo aspettando Luca il mio ragazzo per uscire e passare il pomeriggio con lui nel frattempo stavo ripensando a cosa avevo fatto quella mattina diciamo che comunque ero eccitata e mi era piaciuto, ma allo stesso tempo mi dispiaceva per aver tradito Luca perché sta di fatto che io non sono così o almeno non avrei mai pensato di fare certe cose. Ad un certo punto mentre ero nei miei pensieri mi squilla il cellulare era la mamma del ragazzo a cui davo ripetizioni lui si chiama Alex. “Ciao Alice scusami per il disturbo ma se puoi ho bisogno che tu venga a dare una lezione a Alex perché domani ha il compito in classe e non è ancora preparato” ci pensai un po’ su è vero dovevo uscire con Luca e non volevo dargli buca però è anche vero che i soldi fanno sempre comodo allora gli ho risposto “ cerco di organizzarmi e vengo”, appena ho riattaccato ho chiamato subito Luca dicendogli che se per lui non era un problema di aspettarmi a casa che appunto dovevo andare a fare ripetizioni ad Alex solo per un ora e poi saremmo usciti! Lui mi risponde che non c’è problema. Allora mi cambio andai in camera mi misi un reggiseno imbottito nero, una brasiliana anche quella di colore nero, lupetto nero e maglioncino rosa con jeans e stivali. Pronta per uscire mi metto in macchina e parto arrivo a casa di Alex tempo 10 minuti mi presi altri 2 minuti per truccarmi e raccogliere i capelli mi feci una coda con la pinza.
Citofono ed entro vedo suo padre sul divano che si stava quasi per appisolare, mi viene incontro sua madre mi saluta e mi accompagna come sempre nella cameretta di Alex, appena mi vede sfoggia un grande sorriso e dice “ciao Alice menomale che sei arrivata” gli rispondo che è un piacere! Sua madre ci lascia soli e iniziamo. Vedo che per 10 minuti va bene risponde alle domande poi dopo sembra più interessato al mio seno! “Alex dai non puoi non sapere rispondere a questa domanda” ma lui niente non riesce, dopo poco mi inizia a fare delle domande per esempio “ ma te Ali sei fidanzata?” E io “ si certo da poco” lui risponde “ no perché il tuo ragazzo deve essere davvero fortunato fossi io al posto suo sai come sarei felice” quella risposta mi lasciò imbambolata, cioè un ragazzetto ci stava provando con me!? Dovevo fermarlo subito! “Guarda Alex ti ringrazio ma dobbiamo studiare” ma neanche il tempo di finire la frase che mi prende per mano e mi dice “ ali tu mi piaci, mi piaci veramente tanto e non so come dirtelo ma vorrei farlo insieme a te” oddio penso, ma così!? Cioè me lo dice spudoratamente? Almeno ammetto che è sincero! Ma in quel momento ripensai alla mattinata quello che era successo come mi ero comporta! E sinceramente amavo che anche un ragazzetto mi dicesse che era attratto da me. Per un attimo pensai che era sbagliata la situazione che si stava creando ma Alex mi guardava in un modo intenso, di desiderio e mi è piaciuto! Ma gli risposi che non si poteva! Ma niente a lui non importava, mi appoggio una mano sulla coscia e ha ribattuto quando mi desiderava. Non c’è l’ho fatta più ero rossa in viso ma volevo baciarlo e così feci! Inizio un bacio lento e passionale e devo dire che era davvero bravo a baciare. Allungai una mano sul suo petto e mi fece eccitare ancora di più perché aveva un fisico molto bello per la sua età, faceva nuoto quindi potete immaginare! Ad un certo punto mi tocca il seno e li non resisto mi tolgo il maglioncino e mi tiro su il lupetto, scoprendo il mio reggiseno! Avvicina la bocca mi tira giù una parte di reggiseno e inizia a leccarmi un capezzolo io gemo con voce sottile avevo paura che mi scoprissero i suoi genitori. Duro’ un paio di minuti poi misi la mia mano sulle sue parti intime e sentii che era eccitato allora decido di sbottonargli i jeans, lo prendo in mano e lo libero. Aveva un membro di dimensioni normali. Mi piaceva! Inizio a pomiciare è bello stesso tempo lo sego… adoro fare quel movimento!! Mi sto eccitando anch’io ancor di più. Sento che geme gli piace come gli è lo meno senza che lui dica niente mi mette una mano dietro la testa e mi vuole spingere giù! Senza porre resistenza vado giù mi metto in ginocchio e lo prendo in bocca, aveva fatto la doccia da poco quindi era profumato è bello lucido. Aumento il ritmo su e giù con la bocca come una infoiata. Mi prende per i capelli mi tira su la testa e mi dice “ dai ti prego Ali facciamolo” senza indulgere mi alzo mi tolgo uno stivale, mi sbottono i jeans e tolgo solo una parte per le mutande faccio lo stesso, mi metto sopra di lui me lo infilo piano piano e iniziò a cavalcarlo, lui seduto sulla sedia e io sopra che aumentavo il ritmo… “oh siii” fu la mia espressione di piacere si stavo cavalcando su un bel cazzo e su un bel ragazzo!! Mi piaceva quella situazione di rischio, il rischio che i suoi ci vedessero oppure che ci sentivano, ma cercammo comunque di fare il più piano possibile!! Lui gemeva e stava davvero impazzendo “ ti prego Ali non smettere, mmm siii cavalca dai così” non volevo di certo smettere.
Dopo poco mi alzai mi misi con le mani appoggiate al muro e ondeggiando il culo a destra e sinistra dissi “dai ti prego scopami “ lui non esito si alzò e mi scopo’ subito. “Ah sei bagnatissima, siiii lo senti porca?” “ mmmm siii Alex lo sento oh siiii dai continua così” duro’ altri due minuti poi esclamò “ dai Ali sto per venire” mi staccai da lui e mi misi in ginocchio mentre si stava segando esclamai “ dai schizzami” quella esclamazione lo fece impazzire, mi schizzo’ 4/5 fiocchi di sborra addosso, in faccia e sul reggiseno. “O mamma bello” dissi. Lui stremato si mise subito a sedere io intanto stavo togliendo un po’ di sborra dal viso per berla. Non tolsi la sborra dal reggiseno, mi piaceva tenerla li farla essiccare sul mio reggiseno e anche dentro. Cercai di sistemarmi al meglio mi sono rivestita e gli ho detto che quella non sarebbe stata l’ultima volta. Lo salutai con un bacio a stampo e dissi anche che ci saremo rivisti la settimana dopo. Uscii dalla camera e salutai anche i genitori. Mentre ero in macchina mi arriva una chiamata da una mia collega di ambulanza e mi dice che dovevo andare subito in sede perché stava succedendo una cosa che riguardava Luca…..
Continua.