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dominazione

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Quel giovedì sera per poco non ci cacciavano dall'albergo per le urla di godimento, abbiamo anche osato facendolo sul balcone (era notte) ,sotto la doccia ovunque in quella stanza era una nuova posizione.
La mattina dopo aver fatto colazione sotto lo sguardo divertito del receptionist andiamo tutto il giorno in giro per la zona e pranziamo solo noi in un piccolo ristorante tipico, quel giorno non mi interessa dar spettacolo all'uomo di turno , abbiamo pranzato guardandoci negli occhi e tenendoci per mano.
Tornati in hotel ci siamo cambiati lavati mi metto una gonna corta ma non aderente abbastanza larga, prima di uscire dalla stanza mi prende di forza mi appoggia alla porta e mi bacia , mi alza la gonna mi inizia a masturbarmi furiosamente poi all'improvviso mi dice "ora possiamo andare"... faccio per alzarmi ol perizoma e lui " no...questo stasera non credo ti servano".
Arrivati a cena ci risediamo come la sera precedente, la prima cosa che faccio con un gesto rapido alzo la gonna e mi siedo con culo nudo sulla panca in legno, iniziano i giri di brindisi , auguri e appena arrivano gli antipasti a tavola arriva la prima mano tra le gambe, la mano sinistra di G subito è a metà coscia, F invece aspetta qualche minuto per mettere la sua mano destra....questa volta però non mi oppongo e subito schiudo le gambe e loro con i polpastrelli facevano su e giù all'interno delle mie gambe.
La fica era un lago per tanti motivi, la situazione, il mio compagno che aveva volutamente lasciato il suo lavoro a metà, loro due che furono i primi a penetrarmi....tutto surreale ma bellissimo.
Le mani vagavano su e giù sempre più su e poco giù e intanto il mio compagno era riuscito a sistemare il suo cellulare tra le gambe e riprendeva tutto.
G mi dice sottovoce " ma il tuo ragazzo è proprio un cogliere , continua a guardare il cellulare " e io fingendomi un pochino brilla gli rispondo di sì, a fu allora che lui arrivò a cercare l'elastico degli slip per poterli spostare , mi avvicinai al suo orecchio e dissi " non le ho..." mi guardò come se avesse visto un alieno e subito cercava di entrare nella fica e io appongiandomi alla panca con la schiena gli facilitati l'operazione.
F non aveva capito nulla ma si trovò anche lui a masturbarmi con una lentezza estenuante...ogni tanto toglievano le mani altrimenti era troppo evidente quello che succedeva lì sotto.
La mia gonna era praticamente tutta alzata ma da dove ero seduta nessuno lo notava...chiesero al mio compagno di fare una foto lui molto furbo si alzò per scattare meglio e vide le mie gambe aperte e le loro dita nella fica....
Loro volevano umiliare lui ma fu lui dopo a umiliare loro.
Mentre ero appoggiata allo schienale G con la scusa di parlare con F si mise con il corpo tra me e il tavolo...era solo una scusa perché proprio in quel momento mi ficcò due dita dentro e dovetti moderni le labbra per non urlare.
Finita la cena G e F cercano di farmi restare e volevano convincere il mio compagno ad andare il albergo senza di me.
No questo non si poteva fare io e il mio compagno a loro insaputa avevamo un patto d'amore TUTTO INSIEME...
Tornati tutti in albergo il mio compagno finge di non sentirti bene per farci spostare tutti in camera nostra l'unica stanza che aveva la camera da letto separata dall'ingresso....
Aveva pensato a tutto anche alle loro mosse e alle mie...era un calcolatore il mio compagno....non sbagliava mai sulle persone e circostanze...infatti....
scritto il
2022-12-03
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