La palestra

di
genere
gay

mi ero da poco inscritto in palestra per togliere qualche chiletto, come da consuetudine entro verso l’orario di chiusura e vedo un ragazzo nuovo era bellissimo, dalla canottiera bianca si intravedevano due enormi pettorali e i rilievi degli addominali, dopo un po’ eravamo rimasti solo noi due, lo continuo a fissare fino a quando non mi si avvicina e mi prende forte la testa e me la mette sul pacco sentivo che era ancora moscio ma era già gigante, all’inizio mi sono leggermente allontanato ma non resistevo e mi sono ributtato di mia spontanea volontà. Mi scansa un pochettino e si leva in contemporaneità sia i pantaloncini che le mutande e da li esce un bestione di 30 cm ancora moscio, lo prendo il bocca e dopo 20 minuti mi butta in bocca litri e litri di sborra. Toglie il cazzo dalla mia bocca e vedo quanto effettivamente fosse lungo e largo, mi prende e mi rigira sulla panca a pancia in su, mi toglie i pantaloni e dirige la cappella enorme già bagnata verso il culetto grasso, senza fare troppi complimenti entra, in quel momento ho sono sentito dal ventre in giù. Con un po’ di fatica entra e dopo 30 minuti di intensa scopata mi sborra dentro, sentiamo un rumore provenire da fuori così scappiamo nello spogliatoio, mentre ci facciamo la doccia mi piego per prendere il sapone e sento il suo cazzo ancora abbastanza duro premere sul mio culo. E così quasi ogni volta che vado in palestra finisco sporco di sborra e con il culo devastato ma felice
scritto il
2023-01-22
6 K
visite
1
voti
valutazione
9
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.