Zia Lina e Zio Aldo - Prima Parte

Inizio il mio racconto presentadomi, mi chiamo Mattia ho 18 anni compiuti da poco, sono siciliano, ma la storia che vi racconterò è avvenuta a Milano tre mesi fa circa. Per non annoiarvi sarò breve nel racconto di come e perché sono arrivato a Milano. L'utlimo mese di scuola prima del mio esame di maturità la mia Prof. di Lingue (Inglese/Francese) mi comunica visto i miei ottimi voti nelle sue materie sono stato selezionato per un corso avanzato di inglese, specifica che il corso è completamente gratis, ma che si svolgerà a Milano tra settembre e ottobre, mi farà sapere lei maggiori dettagli appena ne verrà a conoscenza, boh penso la solita cazzata gratis e poi mi chiedono 2.000 euro.Fatto sta che dopo qualche settimana dal diploma mi chiama e conferma tutto, corso di due mesi a Milano è gratis, devo solo pagare le spese di viaggio e alloggio, mia madre (maestra) senza discutere dice che il corso è un opportunità e che devo farlo, aggiunge che visto che zia LIna vive a Milano mi avrebbe ospitato volentieri, cerco di oppormi, pensando che a settembre in Sicilia posso andare ancora tranquillamente al mare invece di stare a studiare nella grigia Milano (per noi siciliani Milano e grigia tutto L'anno)niente da fare devo andare. Non mi dilungo a raccontarvi la vigilia della partenza, poiché dovrò spendere molte parole di seguito. Arrivo a Milano un lunedì pomeriggio verso le 18.00, viene a prendermi mia zia Lina sorella di mia madre, non la vedevo da circa 5 anni, visto che per problemi di lavoro non scendeva da allora in Sicilia, me la ricordavo più magra, ora invece era un po' in carne (non grassa però), mi saluta calorosamente dicendomi  quanto sei cresciuto ti sei fatto un uomo, io penso cosa pensavi che rimanevo a vita bambino, arriviamo a casa sua, zona San Siro, abita in una bella casa, sapevo dai racconti di mia madre che economicamente stavano bene. Verso le otto arriva suo marito Zio Aldo, alto biondo quarantenne come la zia, le poche volte che ho parlato con lui mi è sempre sembrato simpatico e anche questa volta non si era smentito, a cena entrambi facevano di tutto per farmi sentire a mio agio. Dopo cena passiamo tutti nel salone per vedere la tele, io però poco dopo dico che vado in camera a controllare sul mio portatile se ho ricevuto mail, mio zio, che voleva lo chiamassi Aldo per sentirsi più giovane, mi chiede se può usare un attimo il computer poiché il suo è in assistenza e deve controllare se hanno inserito nel sito della sua azienda un nuovo prodotto, ok dico non c'e problema, poi però mi ricordo che nella mia cronologia sono presenti alcuni sito porno, speriamo non legga penso, dopo pochi minuti ritorna e mi dice tutto fatto . Il primo giorno Milano trascorre normalmente vado al corso, poi un passeggiata in centro città e alle 18.00 rientro a casa, Aldo, ormai lo chiamo così, ritorna allo stesso orario di ieri, cena e subito davanti la tele, mentre la zia pulisce i piatti, Aldo con sorrisetto malizioso mi dice, ieri sera ho visto la tua cronologia ti smanetti tanto davanti al pc ? eh, io imbarazzato rispondo, sai alla mia età non sempre hai un figa a disposizione e devi anccontentarti anche delle seghe  , lui sorprendendomi mi risponde, tranquillo anche io che ho a disposizione una figa come tua zia ogni tanti mi sego davanti al pc, resto di ghiaccio, sia per la confidenza fattami che per aver parlato della zia come una figa, non so cosa rispondere e da vero cretino gli dico che non pensavo che uomini della sua età si segavano davanti al PC, lui risponde e perché no, poi sai caro nipote anche io ho le mia fantasie anzi in particolare una che tua zia non vuole soddisfare e quindi devo accontentarmi del pc. la sera trascorre liscia verso le 22.00 saluto e vado in camera, ripenso alle parole dello zio, mi eccito a pensare a zio e zia che scopano, accendo il portatile vado nei mie siti porno preferiti, tiro fuori il cazzo e mi sparo un sega che mi appaga. Per un paio di giorni non succede nulla di interessante, ma una sera succede qualcosa di imprevisto, continua...