Spiare in campeggio

di
genere
voyeur

Erano anni che andavo nel solito camping , in maremma , ormai conoscevamo molte persone , specialmente i vicini..La roulotte a fianco della nostra era abitata da una famiglia normalissima , marito , moglie e due figli grandicelli , che la sera non stavano certo con loro e rientravano tardissimo..una coppia sulla 45 circa , lei tranquilla mai in disordine insomma una persona di tutti i giorni.

All’inizio di stagione , come al solito , iniziavamo a ritirare fuori e ripristinare tutte le attrezzature estive , era maggio , già caldo ma ancora , specie nel nostro lato di camping fatto di famiglie stanziali , semivuoto..Arrivò anche la vicina coi figli a iniziare la stagione , il marito non c’era era rimasto in città per lavoro , ci salutammo come sempre e poi giù al lavoro tende tendine gas frigo ecc ecc , riuscendo a sistemare gran parte della roba già al primo giorno …Chiaramente il primo giorno si faceva in modo di poter abitare le roulotte , magari con ancora qualcosa da sistemare per bene..Ed è stato qua , che la fortuna mi ha dato una mano…premetto che non ci avrei mai pensato ciò che è successo , ma da adesso ci stò più attento.
E’ sera tardi , siamo stanchi morti , domani prima giornata di sole per riprendersi dalle fatiche , il resto lo sistemiamo volta volta con calma..Mia moglie va a letto e dopo poco sento già che russa da quanto era cotta , io mi attardo a frascheggiare con una buona birra ed una sdraia compiacente che mi fa sprofondare in un bel torpore..è molto buio le luci sul vialetto a fianco non tutte sono ancora accese, sento i vari abitanti notturni delle pinete fare i suoi schiamazzi , rientra la vicina , e’ sola , i suoi figli saranno usciti per andare in paese , non mi vede sono steso e in silenzio a rilassarmi , vedo accendere le luci in veranda , sento che beve qualcosa , esce va in bagno lascia la luce accesa , poco dopo rientra..é vestita in calzoni chiari e una camicia bianca che spicca al buio , spenge la luce in veranda e sento aprire la porta della roulotte , accende la luce , ed è qua che noto le tapparelle , le han montate non perfettamente e si vede un bagliore di luce che esce da dentro , anche piuttosto nitido direi ,in pratica era rimasto il vetro scoperto per 23 cm sul fondo e le tendine della roulotte erano stese ad asciugare sui fili fuori..

Mi prende un idea per la testa , erano anni che li conoscevo , in realtà lei mi ha sempre incuriosito , non è bellissima ma una di quelle donne che hanno un fascino tutto suo , in pratica mi incuriosiva ma lei non aveva mai un atteggiamento provocatorio o sexi , quindi non ci pensavo più di tanto , ma quella lucina che spuntava , il fatto che pensava fossimo a letto , mi eccitò e mi dissi “stasera vedo la mia vicina in intimo” , non mi aspettavo di più in effetti…
Mi alzai cercando di non far rumore e mi avvicinai al vetro della roulotte , ero tranquillo perché li non avrebbe potuto comunque vedermi nessuno..guardo dentro e vedo lei che è ancora vestita e che tira fuori un po’ di roba dalla borsa , tra cui sapone da barba e lamette che li per li non ci feci caso pensando che era la dotazione del marito che avrebbe sistemato , appoggiò il tutto sul tavolino ..Finalmente inizia a spogliarsi , via le scarpe , si alza e si sbottona la camicetta , la toglie e rimane in reggipetto , aveva un bel seno ma era come se lo vedessi sulla spiaggia niente di più , si slaccia i calzoni e li toglie , speravo almeno in un perizoma , ma poi delusione , mutande bianche più alte di un costume , mi dissi fra me tutto qua …stavo quasi per andare quando vidi che prendeva un asciugamano e lo stendeva sul letto , azz come era vicino avevo paura , in pratica ero a 10 cm dal letto , steso l’asciugamano si rialza e si toglie il reggipetto , finalmente almeno vedo qualcosa , per avere l’età che aveva lo portava bene , si certo era un po’ calante ma niente male direi , il bello venne dopo , si tolse di colpo anche le mutandone rimanendo nuda completa , si girò verso il letto , aveva una fittissima peluria scura , che in pratica non lasciava intravedere altro che peli , e li aveva anche verso le cosce , adesso capisco il rasoio e la schiuma , che infatti prende dal tavolo mostrando un bel culone che all’interno era nero di peli..

Si mise sul letto sopra all’asciugamano sotto la luce centrale sopra il letto , in pratica era rivolta quasi verso la finestra ed è stato lì che si è aperto il paradiso , un pozzo nero con una fenditura coperta dalla foresta che cosparse di sapone raggrumando i peli e mostrando la forma dello spacco , inizia a passare i lati delle cosce con la lametta e poi si addentra sempre di più lasciando solo la parte centrale , si asciugò per vedere se aveva fatto bene stavolta le grandi labbra erano ben visibili e si erano anche aperte in quanto la tirava da tutti i lati per non tagliarsi , si dette ancora del sapone stavolta più in basso per fare la parte sotto sotto mettendo un cuscino sotto le natiche per inarcarsi meglio , in pratica aveva le gambe alla massima larghezza ed il culo in piena vista , si depilò anche sotto e per farlo si allargava le natiche dilatando così sia la passera che il culo che mostravano tutto il suo roseo splendore , aveva un bel buchino del culo direi , se solo avesse pensato , lei ignara di dare spettacolo proseguì tranquilla la sua opera , rimanendo con il solo ciuffetto davanti che però mostrava anche in piedi le grandi labbra sporgenti ed un po’ maltrattate.. si mise una camicia da notte spense la luce e andò a letto , io intanto mi ero già defilato , da qual giorno ogni volta che la vedo ripenso allo spettacolo offertomi...
scritto il
2009-03-28
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