Carsex- racconto modificato
di
_Ghost_
genere
trio
Io e la mia ragazza eravamo in macchina lì al solito posto, io al posto del guidatore con i pantaloni abbassati in modo da potermi vestire velocemente in caso di necessità, lei nuda stesa sul fianco che mi praticava del sesso orale mentre io le stimolavo il clitoride. Come di consueto non attardai ad accendere la luce interna dell’auto per vedere il suo viso intriso di piacere che a me tanto eccita ma la luce interna ha lo svantaggio di non far vedere quasi nulla di quello che c’è all’esterno in quanto si riflette sui finestrini così ogni tanto spengo la luce per controllare ciò che accade fuori.
Ad un certo punto durante l’ennesimo controllo vedo una sagoma che poi identifico come una figura maschile incappucciata a qualche metro dalla macchina, l’uomo aveva il suo membro in mano e si stava masturbando. Vedendo quell’uomo un sentimento di paura legato ad un sottile stato di eccitazione pervade il mio corpo, un nodo in gola non mi lascia quasi respirare e il cuore sembra voler uscire fuori dal petto… la soglia che c’è tra fantasia e realtà è bruscamente e brutalmente varcata, aspetto pochi secondi, secondi che sembrano interminabili che mi danno il tempo di riflettere su cosa sia più giusto fare e così interrompo la mia ragazza esclamando: “C’è qualcuno!”, leggo sul suo viso visibilmente scosso un mix di emozioni, ansia, paura, vergogna ma l’eccitazione è talmente tanta da prendere in lei il sopravvento e mi replica “Accendi la luce d’altronde è quello che volevi, no?!”, d’altronde lei conosce la mia fantasia… la sua risposta mi lascia basito e sconcertato e all’udire di quelle parole il nodo in gola si fa sempre più stretto, il cuore batte ancora più forte. Combattuto tra gelosia ed eccitazione non riesco a muovere un muscolo, mi sento uno spettatore completamente estraneo a ciò che sta accadendo e così, inaspettatamente, è la mia ragazza che accende la luce interna dell’auto posando poi la sua bocca sul mio membro. Il suo movimento si fa più intenso e veloce, le vibrazioni provenienti dalla sua bocca mi fanno capire che è molto eccitata e
mentre io rimango ancora confuso lei apre ancora di più le sue gambe per meglio mostrare all’inaspettato spettatore il suo sesso e appoggia la sua mano sulla mia, guidandola. L’idea di essere così vulnerabile davanti ad uno sconosciuto la manda in visibilio e decide, ingenuamente, di osare ancora di più e con le dita dei piedi apre la portella per mostrare meglio lo spettacolo, ma aprire la portella può essere facilmente frainteso e infatti da lì a poco non tarda ad arrivare la mano del guardone che le palpa i seni e le accarezza le gambe mentre con l’altra mano continua a masturbarsi con più veemenza. Lei alza la testa interrompendo l’atto orale e mi guarda quasi a voler cercare il mio consenso, io le accarezzo il viso e sposto la mia mano sul suo collo fino a spingere la sua testa sul mio membro, questo è il segno che a me va bene e così lei ritorna a godere di quelle attenzioni.
In preda al vortice del piacere dico alla mia ragazza di cambiare posizione e di mettersi a pecora e così fa ritornando poi al sesso orale su di me, dinanzi a quello spettacolo l’eccitazione dell’uomo aumenta ed è sempre più visibile, fino al punto di iniziare ad infilare le sue dita nel sesso della mia ragazza ma evidentemente non gli basta… inizia a strofinare il suo membro su di lei fino a penetrarla, la mia ragazza solleva la sua bocca ed emette un gemito di piacere, si volta verso quell’uomo e inizia a spingere per migliorare la penetrazione mentre con la mano mi masturba. Le sue urla di piacere mi eccitano come mai prima fino ad ora e dopo pochi minuti decido di voler prendere io l’iniziativa e le dico di girarsi perché voglio penetrarla e voglio che prenda in bocca il membro di quell’uomo, non se lo fa ripetere due volte e inizia a leccare il membro dell’uomo dalla base fino alla cappella lanciandomi sguardi carichi di erotismo che mi fanno quasi venire.
Conoscendomi sa che sono quasi cotto a puntino e come ciliegina sulla torta decide di voler concludere il tutto fuori dalla macchina suggerendo di accendere i fari quasi a sperare che anche qualche macchina passi di lì e ci veda, e così facciamo, si inginocchia e con le mani ci masturba mentre alterna la bocca da un membro all’altro, io l’altro uomo veniamo dopo poco sui suoi seni…
Immediatamente dopo l’uomo scompare nell’oscurità da cui era venuto, la mia ragazza ne approfitta per riposarsi un pò mentre io rimango in uno stato di sospensione tra l’eccitazione e la rabbia…
Ad un certo punto durante l’ennesimo controllo vedo una sagoma che poi identifico come una figura maschile incappucciata a qualche metro dalla macchina, l’uomo aveva il suo membro in mano e si stava masturbando. Vedendo quell’uomo un sentimento di paura legato ad un sottile stato di eccitazione pervade il mio corpo, un nodo in gola non mi lascia quasi respirare e il cuore sembra voler uscire fuori dal petto… la soglia che c’è tra fantasia e realtà è bruscamente e brutalmente varcata, aspetto pochi secondi, secondi che sembrano interminabili che mi danno il tempo di riflettere su cosa sia più giusto fare e così interrompo la mia ragazza esclamando: “C’è qualcuno!”, leggo sul suo viso visibilmente scosso un mix di emozioni, ansia, paura, vergogna ma l’eccitazione è talmente tanta da prendere in lei il sopravvento e mi replica “Accendi la luce d’altronde è quello che volevi, no?!”, d’altronde lei conosce la mia fantasia… la sua risposta mi lascia basito e sconcertato e all’udire di quelle parole il nodo in gola si fa sempre più stretto, il cuore batte ancora più forte. Combattuto tra gelosia ed eccitazione non riesco a muovere un muscolo, mi sento uno spettatore completamente estraneo a ciò che sta accadendo e così, inaspettatamente, è la mia ragazza che accende la luce interna dell’auto posando poi la sua bocca sul mio membro. Il suo movimento si fa più intenso e veloce, le vibrazioni provenienti dalla sua bocca mi fanno capire che è molto eccitata e
mentre io rimango ancora confuso lei apre ancora di più le sue gambe per meglio mostrare all’inaspettato spettatore il suo sesso e appoggia la sua mano sulla mia, guidandola. L’idea di essere così vulnerabile davanti ad uno sconosciuto la manda in visibilio e decide, ingenuamente, di osare ancora di più e con le dita dei piedi apre la portella per mostrare meglio lo spettacolo, ma aprire la portella può essere facilmente frainteso e infatti da lì a poco non tarda ad arrivare la mano del guardone che le palpa i seni e le accarezza le gambe mentre con l’altra mano continua a masturbarsi con più veemenza. Lei alza la testa interrompendo l’atto orale e mi guarda quasi a voler cercare il mio consenso, io le accarezzo il viso e sposto la mia mano sul suo collo fino a spingere la sua testa sul mio membro, questo è il segno che a me va bene e così lei ritorna a godere di quelle attenzioni.
In preda al vortice del piacere dico alla mia ragazza di cambiare posizione e di mettersi a pecora e così fa ritornando poi al sesso orale su di me, dinanzi a quello spettacolo l’eccitazione dell’uomo aumenta ed è sempre più visibile, fino al punto di iniziare ad infilare le sue dita nel sesso della mia ragazza ma evidentemente non gli basta… inizia a strofinare il suo membro su di lei fino a penetrarla, la mia ragazza solleva la sua bocca ed emette un gemito di piacere, si volta verso quell’uomo e inizia a spingere per migliorare la penetrazione mentre con la mano mi masturba. Le sue urla di piacere mi eccitano come mai prima fino ad ora e dopo pochi minuti decido di voler prendere io l’iniziativa e le dico di girarsi perché voglio penetrarla e voglio che prenda in bocca il membro di quell’uomo, non se lo fa ripetere due volte e inizia a leccare il membro dell’uomo dalla base fino alla cappella lanciandomi sguardi carichi di erotismo che mi fanno quasi venire.
Conoscendomi sa che sono quasi cotto a puntino e come ciliegina sulla torta decide di voler concludere il tutto fuori dalla macchina suggerendo di accendere i fari quasi a sperare che anche qualche macchina passi di lì e ci veda, e così facciamo, si inginocchia e con le mani ci masturba mentre alterna la bocca da un membro all’altro, io l’altro uomo veniamo dopo poco sui suoi seni…
Immediatamente dopo l’uomo scompare nell’oscurità da cui era venuto, la mia ragazza ne approfitta per riposarsi un pò mentre io rimango in uno stato di sospensione tra l’eccitazione e la rabbia…
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