La mia vita del cazzo cap1

di
genere
tradimenti

Mi chiamo juliana ora una 50enne,realizata una famiglia due figlie un marito premuroso e che ha sopportato un mio oscuro periodo.
Eravamo appena arrivati in italia, con grandi speranze di un futuro migliore, ma in quei anni poco esperti e facilmente manipolati, ci siamo trovati in una situazione poco congrua alle nostre aspettative.
Dopo sei mesi nessuno dei due aveva un lavoro stabile,
Soli senza appogi di nessuno, eravamo in un stato di disperazione,
Una mattina mio marito costantin esce come tutte le mattine in cerca di occupazione, io avevo qualche ora da domestica in una casa di un anziano vedovo,
Ero in proscinto di uscire quando sento suonare alla porta,
Apro mi ritrovo il padrone di casa con un aria arrabiata,
Simo in ritardo per l'affitto,
Mi dice chiaramente che entro fine sett vuole i soldi 800 euro altrimenti ci butta fuori a calci in culo.
Gli chiesi di pazzientare che eravamo in dificolta ecconomica che presto saldavamo il debbito.
La sera ne parlo con mio marito della visita e spiegato la situazione,
Tiriamo fuori i risparmi erano 650 euro.
La mattina seguente fiduciosa mi reco al piano di sopra, fiduciosa di accontentare in parte il padrone.
Busso mi apre con un bel sorriso, mi fa accomodare gli porgo i soldi, li conta e cambia umore,
cosa è uno scherzo?
Spiego che è tutto quello che abbiamo, che la prossima settimana gli davavamo il mancante,
Lui incazzatissimo sbatte un pugno sul tavolo,
MI PRENDETE PER CULO LA PROSSIMA SETTIMANA CE LA RATA DEL MESE IN CORSO CAZZO NON SONO UN ISTITUTO DI Credito,.
Vi ho accolto, mi sono fidato,
vedo che non siete persone che mantengono gli inpegni presi,
Ti ho trovato un piccolo inpiego per farvi conoscere, non vedo che nonostante tutto vi inpegnate più di tanto,
Con le lacrime ai occhi gli chiedo allora di aiutarci a trovare un inpigo stabile
Ok se trovo un inpiego fisso a te e al cor coglione, cosa ci guadagnerei io?

Che possiamo pagare regolarmente,

NON MI BASTA VORREI ALMENO UN RINGRAZZIAMENTO DA PARTE TUA,
Me lo dice strizzandomi un seno,
Avrei dovuto dargli uno schiaffo, ma abbasso lo sguardo, dicendo cosa intendesse,
Lui mi alza in viso prendendomi per il mento con una mano, e con l'altra mi tasta la fica da sopra il vestito,
Con un bel pompino per ringrazziarmi è ben accetto,
E dalla prima volta che ti ho vito non penso altro,
PER CHI MI AI PRESO
Non faccio certe schifezze,
Ok allora domani vengo con un amico e vi sbatto fuori a calci in culo.
Ma ora saldi il mancante troia rumena del cazzo,
Mi spinge a sedere sul divano, tirandosi fuori il cazzo sbattendomelo sulle guace
Piangevo ti prego non lho mai fatto
No no
Mi xa due schiaffi zitta e succhia troia di merda,
Mi tiene dai capelli,
Mi tappa il naso, costretta per rispirare dovetti aprire la bocca, che subbito fu riempita dal suo cazzo,
Vito troia che cazzo ci vuole,
Ora mi teneva la testa con le mani, e mi inizia a scoparmi in bocca,
Provavo con le mani a spingerlo via, col risultato che lui me lo spingeva più a fondo arrivando in gola, avevo conotati di rigetto,
Quella violenza, mi eccitava non capivo il motivo,
Doveva schifarmi il modo in cui mi trattava, invece qualcosa in me cambiò mi eccitava la situazione e avevo la fica zuppa di umori,
Smisi di respingerlo con le mani e mi abbandono, lasciandomi usare la bocca come meglio credeva,
Il porco si accorse del mio cambiamento,
Lascia la serrata presa, e appoggia la mano dietro la mia nuca dandomi la cadenza del pompino.
E brava la mia zoccola vedo che non ti faccio cosi schifo, mmmmm si ora hai capito come fare mmm bravaaa continua ora da sola mmmm cazzzo impari infretta siii siii mmm ecccoooo aghhhhh agghuuu
I primi potenti schizzi mi arrivano direttamente in gola andandomi per traverso mi stacco tossendo e i altri mi colpirono in pieno volto,
Mi accarezza la testa mi aiuta a rialzarmi, mi porge dei fazzoletti per pulirmi il viso e mi porge 100 euro,
Ok domani vedro cosa posso fare x voi,
Ma c'è sempre il problema dell affitto di domani?
Il mese scorso e ora sanato,
Ora vai dal cornuto e vedete di pagarmi puntuale chiaro,
Lo guardo abbaso la testa, è che non li abbiamo ti ho datto tutti quelli che avevamo,
Tieni ti ristituisco i 100 euri ma dacci la possibilita di poterti saldare l'affitto
Quelli tienili è un mio regalo comprati un intimo decente,
Voglio che lo indossi ogni qualvolta vieni per l'affito.
Mi sento umiliata, con i occhi lucidi chiedo come potevo saldare la rata di domani,
Visto che non avevamo un euro.
Ha ancora il cazzo penzolante fuori dai boxer ,
Lo guardo poi guardo lui,
NO CARA 800 PER UNA SCOPATA MI SEMBRA ECCESSIVO,
non so cosa mi prende lo prendo in mano lo sego dolcemente,
Sento che si ingrossa tra la mia mano,
Lui sospira, certo che voi rumene siete zoccole di natura,
Mi spinge sul divano si tuffa con la testa tra le mie gambe,
Mai nessuno mi aveva leccato la fica, scopro un nuovo modo di godere, e una sensazione che non saprei descrivere,
Ho il respiro affanato, tremo tutta sotto effeto di un orgasmo,
Lui succhia tutti i miei liquidi,
Gli accarezzo la testa e vado incontro col bacino,
Risale mi bacia facendomi assagiare i miei umori, e mi penetra con un colpo secco, mi sento allargare e il doppio di mio marito,
Mi insulta dandomi della troia,
Io ne godo delle sue offese giro la testa di lato e l inmmagine che vedo e quella di un viso sfigurato dai orgasmi.
Sembra inpazzito sfoga tutta la rabbia su di me, sembra che mi voglia distruggere, insulta in continuazione sia me che mio marito, poi con un grugnito scarrica tutto lo sperma direttamente nel mio utero, e si accasci so pra di me di peso schiacciandomi,
CHE CAZZO DI TROUA CHE SEI.
Si sfila lasciandomi una sensazione di vuoto,
Mi da due schiaffi ai seni,
Troia domani porta i 750 euro dell affito, mi alza dal divano e mi accompagna alla porta senza darmi tempo di dire qualcosa, chiudendo la porta.
Scendo le scale piangendo, entro in casa trovo mio marito chiedendomi cosa è successo, mi chiudo in bagno, non voglio che si accorga di qualcosa ho la fica intrinta della sbora del porco.
Dopo molta insistenza di mio marito gli apro, istintivamente lo abraccio, poi spiego che se non paghiamo ci butta fuori.
Presi dalla disperazione mio marito esce dicendo che c'è un suo amico che può prestarci i soldi necessari,
Provo a dissuaderlo senza successo,
Io sono confusa di tutto quello che mi è successo in questo giorno.
Malidicendomi di essermi sottomessa al padrone di casa, non mi do pace ho tradito mio marito, nel peggiore dei modi.
scritto il
2023-03-19
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