Succube dalla dipendenza di sesso (nifomane )

Mi chiamo juliana 35 enne sposata con figli,
Come sapete mio marito Costantin è un ingnaro del mio problema.
Pultroppo la mia fame di sesso mi ha portata quasi al baratto della decenza.
Ora donna affermato con una consapevolezza del mio problema ero riuscita ad gestirla,
Pultroppo con la mia ultima esperienza mi trovo ricattata,
Certo potrei rifiutarmi e affrontare tutte le conseguenze,
Sicuramente mio marito ne soffrirebbe scoprire che meta dei colleghi sono passati tra le mie gambe,
I miei figli non saprei come la prenderebbero sapere che i loro ottimi voti dipendevano più dalle mie abilità orale che dal loro inpegno scolastico,
Non c'è prof che non ha sperimentato la mia capacità orale.
Non parliamo come la potrebbero prendere i miei suoceri tutti casa,chiesa e lavoro.
Dei miei genitori che sono contro ladutterio.
Dite perché vi sto dicendo tutto questo?
per un semplice motivo,
Sono inammorata di Giulio un 55 enne che ho conosciuto ultimamente,
Pendo dalle sue labra,
Avrei lasciato tutto per lui.
per lui sono solo una svuota palle.
Mi sento ricattata,
se non faccio tutto quello che chiede non mi scopera più.
Pensate che inporta ci sono mille cazzi in giro pronti ad soddisfarmi.
ho provato,
ma poi non ho resistito lo sono andato ha cercare lo ho supplicato,
ne ho pagate le conseguenze,
per avere il suo perdono ho fatto cose sgradevoli,
Sono scesa alla sottomissione.

Come ho conosciuto Giulio

frequento un bar alla pausa pranzo,
Giulio e il fratello del titolare
agli inizi mi era sulle palle,Il suo modo di essere sfrontato mi dava noia,
per lui le donne servono solo per soddisfare i uomini
Che senza di essi noi donne siamo perse.
A noi serve solo un bella dose di cazzo per essere felici.
Più volte mi sono scontrata con lui,
Difendendo i miei principi.
Lui invece confermava che se assagiavo il suo cazzo non ne avrei mai fatto più fatto a meno.
Quel suo modo di denigrare il sesso femminile mi faceva incazzare.
Giulio con un sorriso mi diceva passa un weekend con me ti dimostrerò che poi mi darai raggione.
Che le donne servono sollo a servire.
Io rispondevo che lui si comportava così solo per portarmi ha letto.
lui chiedeva solo un weekend per dimostrarmi che dopo un weekend di sesso non ne avrei più fatto a meno.
Dopo messi il bastardo riesce ad strapparmi questo maledetto weekend.
Mi invento un viaggio di lavoro con mio marito.
Sottovaluto la situazione convinta che non proverò nulla,
Arriva il maledetto weekend,
Giulio pretese di conoscere la mia famiglia,rendendo la cosa veritiera,
Ha organizzato tutto nei minimi particolari,biglietti aerei albergo stanze,
Non voleva certo rovinare il mio matrimonio.
Se mio marito avesse avuto dei sospetti,
se faceva dei controlli,avrebbe constatato che nell albergo c'era veramente un convegno,e le nostre stanze erano su piani differenti ed singole.
Giulio aveva organizzato tutto nei minimi particolari,
Questo mi tranquillizza.
Partiti dopo due ore eravamo arrivati,
l'albergo non era un gran che,
facciamo la registrazione,
Qui mi soprese ,non era dove avremo consumato ,ma era solo la nostra copertura,Giulio diete una cospiqua mancia al portiere ,dicendo di confermare la nostra presenza in caso che mio marito cercasse conferme,ed di avvisarlo in caso mi avesse chiamato.
Il portiere sorrise comprendendo la situazione,
Giulio con un sorriso ringraziandola della sua disponibilità.
Chiama un taxi e ci rechiamo nella vera dimora,
un villino che Affaccia su una scogliera,
molto romantico ed isolato.
Entrati mi ofre da bere per allentare la mia tensione,
Non era una delle mie scappatelle volute,
era una situazione diversa,
Ora mi trovo in casa con Giulio
pensavo che mi sarebbe saltato addosso,
invece siamo in veranda a conversare,
Questa situazione mi fa strano,
eppure ha un errezione si nota dal pantalone di lino deformato,
i miei occhi cadono sempre li,
Dio deve avere una bella dotazione,
Lui .mi sorride ma no prende iniziativa,
sarà un suo gioco mentale,
effettivamente desidero infinimente che mi metta a pecora e mi scopi con vigore,
Dopo un ora e mezza sono un lago tra le gambe,
non resisto più
gli salgo a cavallo sulle gambe lo bacio con passione e desiderio,
muovo il bacino su quel palo di carne che è ancora nel tessuto dei pantaloni.
Poi di colpo mi afferma alla gola con due mani alzandosi inpiedi,
Mi solleva da terra
mi sputtana in faccia,
TROIA VUOI ESSERE SCOPATA?
MI LASCIA FACENDOMI CADERE IN TERRA
lo guardo dal basso
Dicendo un lieve sii
su slaccia la cinta
Io mi precipito a sbottonare il pantalone
Non mi son mai sentita così eccitata
calo giù pantalone e boxer scoprendo il mio desiderio,
Ha un cazzo notevole,
Lo sto per prenderlo in bocca,
mi arriva un ceffone che mi fa cadere distesa,
Troia leccami le scarpe
Mi presto ad eseguireui con un sorriso vedrai che cosa ti aspetta puttana
mi prende dai calelli alzandomi
all altezza del cazzo
Lascia la presa e mi avvento succhiando e ingoiando quel cazzo.
Mi spinge facendomi cadere di schiena,
mi è sopra in un secondo
affonda il cazzo nella mia fica con decisione
ho un sosulto mi è arrivato alla cevice,facendomi avere una scossa che mi ha bruciato il cervello,
affonda con forza facendomi urlare
dopo neanche un minuto ho un orgasmo
Lui mi prende a ceffoni il seno dicendomi che deve chiedere il permesso per godere e per questa mia mancanza
verrò punita,
si sfila dalla fica
mi dice di vestirmi. e seguirlo,
avrei voluto avere altri orgasmi
Lui non è che che neanche venuto.
Lo abraccio lo bacio chiedendogli di poterlo fare godere,
Lui serio dopo,
ora c'è la punizione.
mi appoggio con il volto al suo petto dicendogli scopami ti prego.
Lui rise ti sei già innamorata ahah
Ora dovrai guadagnartelo
scendiamo lo seguo come un cagnolina
mi porta sul lungo mare
Di colpo ecco ho trovato,
Lo guardo chiedendo cosa
La punizione che dovrai sostenere,
Vedi quei 5 pescatori su la riva?
Si
Vai da loro e fatti scopare da tutti e cinque
fino a che non saranno sazzi di te.
Io ti osservo e se noto che imbrogli
sarà ancora più brutta la punizione.
Dovrai farli godere solo con la fica uno alla volta volta,
Ora vai e non tornare fino che non li avrai svuotati per bene.