Storia vera di una relazione tossica il visto

di
genere
corna

Dopo il mio primo 'pompino
la mia vita sessuale con mio marito mi sembra vuota,
Non sono più riuscita ad avere un orgasmo,
Un giorno incontro al mercato il fratello di mio marito,
gli chiedo come peocede col visto.
Lui cara io ci ho provato a convincerli
ma non c'è speranza vogliono scoparti
e più trentenni più vorrano di più da te.
Cazzo sei uno stronzo ho fatto quelle schifezze per niente,
Lui con un sorriso
quelle schifezze ti sono piaciute stronza
e credo che ti mancano anche
se controllo la fica la troverò sicuramente zuppa
gli do uno schiaffo sei un porco e stronzo
Lui si sarò un porco ma tu vuoi
riprovare quelle emozioni
si vede dai tuoi capezzoli che bucano il tessuto
senti poche storie
al cornuto ho trovato un lavoro
ben pagato starà fuori una settimana,
dimmi vuoi che organizzo una serata per risolvere la questione visto?
li ho convinti che te li scopi uno alla volta,
ma se rifiuti il visto non lo avrete mai in piu
sono decisi di trovare altre maniere per scomparti.
Il mio consiglio è
che ti preparo mentalmente
perché sicuramente non ci andranno leggeri son 6 mesi che aspettano.
Ora vai dal cornuto
sarà felice di dirti del lavoro
scopatelo perché al suo ritorno non riuscirai ha godere con lui.
Dopo la partenza di mio marito
mi incontro con i due funzionari
mi passano a prendere,
già da subbito ho capito che fine avrei fatto.
il fratello di mio marito guidava io dietro tra i due
Il fratello di mio marito mi aveva svezzata
così li ho ringraziati con due succolenti pompini
La troia succhia divinamente
che cazzo ci vai a fare in italia ti assumo io come segretaria personale?
Qual è il mio compito poi?
quello di tutte le segretarie servire il loro padrone.
Continua a girare che ora ci fai un smorza candela,
Ero stanca ma sembrava che loro non gli bastava mai sul quel sedile posteriore ho fatto poi una pecorina e una missionaria ad entrambi.
Erano venuti già 4 volte a testa io ho perso il conto,
Bene ora andiamo a casa che li si fa sul serio,
Li inploro vi prego basta vi ho fatto tutto quello che volevate.
Portatemi a casa sono esausta,
Sai che ti dico,
Hai ragione siamo esausti e un bel spettacolino ci vuole,
tutti a casa mia poche storie stronza sei una puttana che per ottenere quello che vuoi sei disposta a tutto,
Quindi zitta ed esegui.
Arrivati nella sua villa,
Dicono al fratello di mio marito di scoparmi così loro si eccitano per continuare la serata,
Certo tua cognata lo ha nel sangue gli piace proprio scopare
fa la Scontrosa ma come sente il profumo di cazzo non la fermi più,
Ero intenta a cavalcare mio cognato,
quando sento una presenza dietro,
CAZZO troppo invitante per rinunciarci,
sento che mio cognato mi attira al suo petto,
un liquido cadere tra il solco del sedere,
dita che lo penetrano prima uno poi due alla fine tre, sarà vergine ma ha un culo elastico
dico no vi prego noooooo
mi penetrano con progressione fino a sentire le sue palle sulla fica,
Inizia a muoversi lentamente tra le mie urla di dolore,
cazzo mettigli il cazzo in gola così la stronza non urla,
Cosi vengo presa per la prima volta in una tripla.
Ho sofferto molto ma mi era anche piaciuto,
si interscambiano nei miei buchi.
Era l'alba quando smisero di usarmi.
non avevo più forze mi sono addormentata li tra i loro corpi.
Verso il primo pomeriggio mi sveglio mi guardo intorno non c'è nessuno,
Dolorante cerco un bagno per darmi una sciacquata avevo tracce di sperma essiccato ovunque.
trovo il bagno
c'era uno dei funzionari
mi guarda con un sorriso sei venuta a cercarmi,
Non ho la forza di difendermi mi ritrovo a pecora sul pavimento che mi stava scopano di nuovo,
mi bruciava lo pregavo di smettere,
per tutta risposta me lo mise nel culo poi mi è venuto in faccia,
Tra una settimana sarai così larga che il cazzetto del cornuto non ti basterà più.
verrai tu a cercarci per saziare la tua fame di sesso.
richiamati dalle mie urla mi sono ritrovata ad soddisfarli tutti.
Quando mi riportano a casa veramente ero devastata in ogni mio buco.
Come mio marito dopo una settimana rirentra vuole fare l'amore,
era vero non lo sentivo,
ho finto di godere.
la mattina mio marito rientra coi passaporti col visto
Amore possiamo partire finalmente dopo mesi c'è il visto.
Dobbiamo invitare a cena mio fratello e due funzionari,e il minimo per sdebbitarci.
Dentro di me cretino si sono presi tua moglie e li inviti.
Già hai raggione,
al mercato incontro uno dei funzionari.
La mia reazione sabbe dovuta essere di schifo e distacco,
invece lo saluto con un sorriso,
Lui visto che abbiamo mantenuto la promessa,
Ero stordita dai pensieri peccaminoso,
Lui mi prende per mano vieni ti accompagno a casa,
in auto non ho resistito lo ho baciato,
Lui si è stizzito calmati stronza siamo in pubblico sono sempre un funzionario
comprendo che hai voglia di farti montare da un bel cazzo,
Da lì a saltarmi addosso c'è ne vuole troia.
ok ti accontento,
parte e mi porta fuori città,
Dopo settimane ho riavuto i miei orgasmi.
Di colpo nella radura il suono di una sirena,
Un poliziotto busa al vetro del conducente
patente e libretto,
accortosi che era un funzionario
gli chiede scusa,
Lui scese dal auto,
tranquillo non abbiamo visto nulla
il funzionario sai chi è il vero
il poliziotto si la cognata di ......
vi piace?
sono imbarazzati non risponde
scendi Juliana,
vedi qui c'è efficienza le forze del ordine sono subbito intervenuti scongiurando un pericolo,
che ne pensi di ringraziarli come meritano.
Lo guardo faccio cenno di no con la testa,
poliziotto ci porti in caserma e ci denunci con atti osceni in luogo pubblico.
Comprendo dove vuole arrivare,
il poliziotto si rifiuta di eseguire il suo ordine,
ok allora mettiamola così ho vi scopate sta troia o vi farò cacciare dalla polizia.
Decidete 5 minuti da adesso
per questa tua disobidienza te la farò pagare
Scorrono i minuti i poliziotti
presi dal ricatto son costretti a scoarmi,
il funzionario si gode la mia monta incitandoli.
sfinita soddisfatta li ripuulisco e se ne vanno alla fine soddisfatti di essersi scopata la più desiderata del paese.
Mi riporta a casa,
Mio marito vedendomi accompagnata dal funzionario lo invita a pranzo.
Esponendogli i suoi progetti futuri.
lui con un sorriso sentitiza che senza il mio aiuto non farà nulla di buono.
Dopo la patetica cena
li saluto sperando di riuscire a dimenticare tutto,
il giorno seguente partiamo per questa nuova esperienza.
scritto il
2024-08-25
4 . 5 K
visite
4 5
voti
valutazione
4.8
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Confessioni

racconto sucessivo

Sottomessa dal mio stesso vizio
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.