A casa di amici

di
genere
feticismo

Apro gli occhi, ma dove mi trovo? Non è il mio letto. Dopo due o 3 secondi inizio a ricordare la serata. Eravamo a casa di amici a Genova. Avevamo dormito li. Di fianco a me c'è Elena. Già mezza sveglia. Io al mattino sono sempre eccitato come un asino. Il problema questa volta è che non siamo soli. Nelle altre 2 stanze ci sono gli altri. "Ele non ce la faccio ce l ho duro." Inizio a infilarle un dito dentro. Lei è bagnata ma e'riluttante, e'molto riservata. " Ti prego voglio venirti addosso, fammi una sega" la incalzò mentre le ho sfilato un calzino e ho iniziato a passarle il mio cazzo sulla gamba e sulle dita del piede caldo. Inizia ad ansimare e'molto eccitata anche lei. "andiamo in bagno che ti faccio calmare io" esclama mentre mi passa la lingua sul mio cazzo di colore viola per quanto ce l'avevo duro. Si rimette i pantaloni e va in bagno scalza. Dormivano ancora tutti. Mi ricompongo un secondo e la raggiungo. Avevo in testa solo il secondo in cui avrei sborrato, era totalmente eccitato. Arrivo in bagno chiude la porta a chiave e iniziamo a baciarci mentre le tolgo i pantaloni del pigiama. Si appoggia sul vater mentre inizia a farmi un pompino io la masturbo furiosamente con 3 dita. Il tutto in silenzio assoluto. Ero arrivato, le tolgo il cazzo dalla bocca le tiro su le gambe e le vengo sulle tette mente sto passando la lingua sul suo piede smaltato di nero. L ho totalmente ricoperta di sborra. Finita la potente eiaculazione la metto a 90 e la masturbo con la lingua fino a quando non raggiunge il suo silenzioso orgasmo. "Ti sei calmato ora?" Almeno fino a stasera si.
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2023-03-20
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