Mia moglie ed il prete durante la vacanza estiva - parte 3
di
Robert69
genere
tradimenti
La mattina seguente mi svegliai verso le 9.30 e Laura stava ancora dormendo, indubbiamente la serata con padre Filippo l'aveva stancata a dovere.
Preparai il caffè, una brioche e delle fette biscottate con marmellata, misi tutto su un vassoietto e portai la colazione a letto a Laura.
La svegliai dolcemente baciandola sussurrandole "Buongiorno amore mio, hai dormito bene?".
Laura si svegliò, mi baciò e rispose "Buongiorno amore, non dormivo così bene da tanto tempo".
Laura fece colazione e prima di andare in bagno per togliersi il tampone e lavarsi mi prese la mano per accompagnarla, voleva che vedessi il momento in cui si sarebbe tolta il tampone del parroco.
Entrati in bagno si tolse gli slip e me li porse dicendomi "Annusali", presi gli slip e mentre li avvicinavo al mio naso sentivo tutta la puzza intensa dello sperma di padre Filippo, avevo già il cazzo duro dall'eccitazione.
Laura estrasse il tappo di sughero avvolto dai fazzoletti dalla figa e lo buttò nel cestino. Aveva svolto la funzione per la quale il parroco gliel'aveva messo, nessuna goccia del suo sperma era andata perduta.
Dopodiché si infilò nella doccia ed io mi ci infilai pure e facemmo l'amore dentro la doccia.
Trascorremmo il resto della mattinata in spiaggia ed anche il pomeriggio, rientrammo al villino verso le 16 giusto in tempo per una doccia e prepararci per andare a messa, padre Filippo ci aspettava.
Laura indossò un vestitino grigio con temi floreali, reggiseno nero, slip neri e rimise le scarpe nere che indossava la sera prima a casa del parroco.
Alle 17.30 eravamo puntuali in chiesa per la messa.
Dopo la messa ci stavamo dirigendo verso il bar ma fummo fermati da padre Filippo che ci disse "Aspettate, datemi dieci minuti, il tempo di cambiarmi e vi offro qualcosa da bere a casa mia, Laura ormai conosce bene la strada". Aspettammo 15 minuti e ci dirigemmo verso la sua abitazione che non era distante dalla chiesa.
Ci accolse in casa con lo stesso abbigliamento che aveva la sera prima, pantaloncini e canottiera. Non appena dentro, mi strinse la mano dicendomi "Piacere di conoscerti, ero molto curioso di conoscere il marito della mia Laura". Dopodiché si rivolse verso mia moglie, se la cinse tra le braccia e la baciò appassionatamente a lungo lasciandomi sorpreso e con il cazzo già duro.
Interruppè il bacio tenendosi abbracciato mia moglie e si rivolse verso me dicendomi "Accomodati pure sul divano, io perdo ancora qualche minuto nel dare il benvenuto a tua moglie", detto ciò continuò a baciarsi con mia moglie mentre io mi accomodai sul divano.
Dopo qualche minuto finalmente lasciò respirare mia moglie, la quale mi raggiunse sul divano mentre Padre Filippo andò in cucina a prendere da bere. Tornò dalla cucina praticamente nudo, con la sola canottiera addosso e con due bicchieri con dello Jaegermeister.
Fece spostare Laura, si sedette accanto a me porgendomi uno dei due bicchieri e disse a Laura "Mentre faccio la conoscenza di tuo marito mettiti qui a carponi e comincia pure a succhiare e leccarmi il cazzo". Laura seguì le indicazioni del parroco e cominciò a spompinarlo.
Cominciammo a chiacchierare, io ero eccitatissimo dalla situazione. Padre Filippo mi raccontò alcune vicende della sua vita mentre Laura lo spompinava. Dopo circa dieci minuti il parroco venne nella bocca di mia moglie e subito dopo le chiese di andare in stanza da letto, spogliarsi ed aspettare sul letto. Laura seguì le indicazioni.
Poi si rivolse a me dicendomi "Come la mia Laura ti avrà raccontato sto facendo apportare una modifica al suo anello nuziale spero che tu non abbia nulla in contrario", stavo per rispondere ma il parroco continuò senza darmi modo di rispondere, "Dal tuo sguardo sono sicuro che non hai nulla in contrario, domani mattina il mio amico orafo dovrebbe ridarmi l' anello della mia Laura e vorrei che sia tu a rimetterglielo al dito. Adesso seguimi che ti faccio vedere come me la scopo."
Mi fece cenno di seguirlo. Appena entrati nella stanza da letto vidi mia moglie nuda distesa sul letto, in pochi secondi padre Filippo fu sopra di lei e cominciò a scoparsela, sentivo gemere mia moglie, era chiaro che le stava piacendo. Io cominciai a segarmi.
Passarono circa 10 minuti ed il parroco le venne dentro la figa e dovetti interrompere la mia sega perché padre Filippo mi chiese di porgergli dei fazzoletti che erano sul comodino. Glieli porsi, ne prese tre e li arrotolò a mò di tampone e lo infilò dentro la figa di mia moglie subito dopo aver estratto il suo cazzo, il quale fece ripulire dalla bocca di mia moglie.
Dopodiché disse a mia moglie "Tesoro mio, rivestiti, ti aspettiamo con tuo marito all'ingresso perché dovete andare, ho ancora degli impegni per stasera".
Mi accompagnò alla porta e dopo qualche minuto arrivò anche mia moglie.
Mi strinse la mano per salutarmi e poi strinse mia moglie a sè e la baciò appassionatamente. Dopodiché le disse " Amore mio, ci vediamo domani mattina verso le 11 che mi portano l'anello, venite entrambi, fino ad allora non toglierti i fazzoletti dalla figa quindi niente sesso con tuo marito! Mi mancherai fino a domani mattina".
Mia moglie lo baciò nuovamente e rispose "Mi mancherai tanto anche tu amore mio".
Mi prese la mano e ci avviamo sulla strada del ritorno.
Continua...
Preparai il caffè, una brioche e delle fette biscottate con marmellata, misi tutto su un vassoietto e portai la colazione a letto a Laura.
La svegliai dolcemente baciandola sussurrandole "Buongiorno amore mio, hai dormito bene?".
Laura si svegliò, mi baciò e rispose "Buongiorno amore, non dormivo così bene da tanto tempo".
Laura fece colazione e prima di andare in bagno per togliersi il tampone e lavarsi mi prese la mano per accompagnarla, voleva che vedessi il momento in cui si sarebbe tolta il tampone del parroco.
Entrati in bagno si tolse gli slip e me li porse dicendomi "Annusali", presi gli slip e mentre li avvicinavo al mio naso sentivo tutta la puzza intensa dello sperma di padre Filippo, avevo già il cazzo duro dall'eccitazione.
Laura estrasse il tappo di sughero avvolto dai fazzoletti dalla figa e lo buttò nel cestino. Aveva svolto la funzione per la quale il parroco gliel'aveva messo, nessuna goccia del suo sperma era andata perduta.
Dopodiché si infilò nella doccia ed io mi ci infilai pure e facemmo l'amore dentro la doccia.
Trascorremmo il resto della mattinata in spiaggia ed anche il pomeriggio, rientrammo al villino verso le 16 giusto in tempo per una doccia e prepararci per andare a messa, padre Filippo ci aspettava.
Laura indossò un vestitino grigio con temi floreali, reggiseno nero, slip neri e rimise le scarpe nere che indossava la sera prima a casa del parroco.
Alle 17.30 eravamo puntuali in chiesa per la messa.
Dopo la messa ci stavamo dirigendo verso il bar ma fummo fermati da padre Filippo che ci disse "Aspettate, datemi dieci minuti, il tempo di cambiarmi e vi offro qualcosa da bere a casa mia, Laura ormai conosce bene la strada". Aspettammo 15 minuti e ci dirigemmo verso la sua abitazione che non era distante dalla chiesa.
Ci accolse in casa con lo stesso abbigliamento che aveva la sera prima, pantaloncini e canottiera. Non appena dentro, mi strinse la mano dicendomi "Piacere di conoscerti, ero molto curioso di conoscere il marito della mia Laura". Dopodiché si rivolse verso mia moglie, se la cinse tra le braccia e la baciò appassionatamente a lungo lasciandomi sorpreso e con il cazzo già duro.
Interruppè il bacio tenendosi abbracciato mia moglie e si rivolse verso me dicendomi "Accomodati pure sul divano, io perdo ancora qualche minuto nel dare il benvenuto a tua moglie", detto ciò continuò a baciarsi con mia moglie mentre io mi accomodai sul divano.
Dopo qualche minuto finalmente lasciò respirare mia moglie, la quale mi raggiunse sul divano mentre Padre Filippo andò in cucina a prendere da bere. Tornò dalla cucina praticamente nudo, con la sola canottiera addosso e con due bicchieri con dello Jaegermeister.
Fece spostare Laura, si sedette accanto a me porgendomi uno dei due bicchieri e disse a Laura "Mentre faccio la conoscenza di tuo marito mettiti qui a carponi e comincia pure a succhiare e leccarmi il cazzo". Laura seguì le indicazioni del parroco e cominciò a spompinarlo.
Cominciammo a chiacchierare, io ero eccitatissimo dalla situazione. Padre Filippo mi raccontò alcune vicende della sua vita mentre Laura lo spompinava. Dopo circa dieci minuti il parroco venne nella bocca di mia moglie e subito dopo le chiese di andare in stanza da letto, spogliarsi ed aspettare sul letto. Laura seguì le indicazioni.
Poi si rivolse a me dicendomi "Come la mia Laura ti avrà raccontato sto facendo apportare una modifica al suo anello nuziale spero che tu non abbia nulla in contrario", stavo per rispondere ma il parroco continuò senza darmi modo di rispondere, "Dal tuo sguardo sono sicuro che non hai nulla in contrario, domani mattina il mio amico orafo dovrebbe ridarmi l' anello della mia Laura e vorrei che sia tu a rimetterglielo al dito. Adesso seguimi che ti faccio vedere come me la scopo."
Mi fece cenno di seguirlo. Appena entrati nella stanza da letto vidi mia moglie nuda distesa sul letto, in pochi secondi padre Filippo fu sopra di lei e cominciò a scoparsela, sentivo gemere mia moglie, era chiaro che le stava piacendo. Io cominciai a segarmi.
Passarono circa 10 minuti ed il parroco le venne dentro la figa e dovetti interrompere la mia sega perché padre Filippo mi chiese di porgergli dei fazzoletti che erano sul comodino. Glieli porsi, ne prese tre e li arrotolò a mò di tampone e lo infilò dentro la figa di mia moglie subito dopo aver estratto il suo cazzo, il quale fece ripulire dalla bocca di mia moglie.
Dopodiché disse a mia moglie "Tesoro mio, rivestiti, ti aspettiamo con tuo marito all'ingresso perché dovete andare, ho ancora degli impegni per stasera".
Mi accompagnò alla porta e dopo qualche minuto arrivò anche mia moglie.
Mi strinse la mano per salutarmi e poi strinse mia moglie a sè e la baciò appassionatamente. Dopodiché le disse " Amore mio, ci vediamo domani mattina verso le 11 che mi portano l'anello, venite entrambi, fino ad allora non toglierti i fazzoletti dalla figa quindi niente sesso con tuo marito! Mi mancherai fino a domani mattina".
Mia moglie lo baciò nuovamente e rispose "Mi mancherai tanto anche tu amore mio".
Mi prese la mano e ci avviamo sulla strada del ritorno.
Continua...
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